Ora si gioca

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Quella notte non chiusi occhio.
Ero troppo in ansia..
Prima veniva la scoperta della mia presunta madre, poi che un demone mi voleva uccidere e per concludere? Ryan ovvio.
Sinceramente ero tranquilla ma dentro me c'era la tempesta.
Mi lavai e mi infilai una canotta ascellare nera con dei pantaloncini corti di jeans.
Mi feci una bella treccia e infilai le mie all star alte bianche.
Uscì e feci un bel respiro.
Non mangiavo da mesi ormai.
Ero magra,bevevo solo,e Jax che sapeva del mio digiuno mi costringeva a mangiare qualcosa.. Mentre Ryan no.
Ero innamorata di lui eh..però Jax era qualcosa di dispensabile per me. Dovevo lasciarmelo alle spalle e proseguire.
Mi diressi nel posto prestabilito e non chiamai nessuno.
Dovevo fare da sola. Non potevo permettere altre delusioni.
Entrai in questo vulcano inattivo e scoprì che all'interno c'era come una stanza piena di pietre grigie.
Il mio medaglione si levò dal mio collo e si alzò in aria.
La luna era vicina.
L'inferno era arrivato.

Pov's Ryan
Io:"Nulla. Niente. La sto chiamando dalle tre del pomeriggio Ellie".
Ellie si alzò dal divano di casa mia e iniziò fare avanti indietro per il salotto.
Ellie:"Adesso sono le nove. Tra due minuti ci sarà l'eclissi eh..".
Ellie diventò di sasso:"Cazzo! Vieni con me e muoviti".
Io confuso la seguì.
Non so cosa sia successo ma non posso permettere che Sydney corra dei rischi.
Ellie mentre correva gli scese qualche lacrima:"Come faccio senza di lei. È tutto".
Io la fermai e l'abbracciai forte.
Mentre le accarezzavo i capelli:"Lei è entrata nelle nostre vite e mai ne uscirà. Non le accadrà niente. Tranquilla".
Mi sentivo strano.

Pov's Jax
Porca puttana.
Andai nel luogo dove si sarebbe dovuto tenere l'eclissi e quello che vidi fu terrificante.
Sydney era sospesa in aria mentre un demone gli succhiava l'anima.
Io preoccupato:"Sydney reagisci tu sei più forte di tutto questo".
Lei mi guardò con quel suo viso tagliato:"Lo so. Ma non voglio che ti accada niente. Vattene!".
Cadde stremata.
Gli presi il capo e lo appogiai sulle mie ginocchia.
Piangevo come non mai..
Io..io l'amavo.
Ma non ho voluto dirglielo perché lei non prova lo stesso.
Le accarezzavo il viso e gli sussuravo che sarebbe finita presto. Si voltò e mi zittì:"Grazie per essere qui".
Kairos appaudí fortissimo:"Che bello vedere la stupida figlia di Tiana sotto il mio potere". Era orribile.
Io mi alzai e mi asciugai il viso:"Prendi me non lei".
Kairos:"Vedi schiocco umano,Sydney è la principessa di Azura e lei dominerà per sempre perché è immortale. Avrà l'aspetto di una ragazza. É ricca di potere mentre tu sei..".
Io urlai a pieni polmoni:"Sono il ragazzo pazzo che la ama e farebbe di tutto per lei".
Comparì Ecate, la finta madre di Sydney e parlò:"Ohw piccolo tesoro ti sei innamorato di mia figlia?. Ridicolo".
Sydney si rialzò dolorante:"So tutta la storia brutta stronza. Ti ho conosciuto fino in fondo e per un momento pensavo di prendere il tuo esempio ma, adesso si fa a modo mio".
Tese il braccio e gli lanciò una pietra enorme addosso e cadde.
Kairos non sembrò preoccupato:"E il tuo caro Ryan con chi se la sta spassando?". Avanzò verso lei e glitoccò le tempie...

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