Luca

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Ed anche oggi Ti guardo dal vetro appannato della finestra che si affaccia sul cortile . Sdraiato sul cemento bagnato , ridi fumando una sigaretta,disinteressato alle grida dei professori che ti esortano ad entrare . Giochi con il cordolo della felpa la quale ti protegge dalle piccole gocce di pioggia , scruti attento ogni ragazzo che passa ghignando ogni volta che qualcuno inciampa a causa di una scarpa slacciata o per la caduta goffa a causa dei libri troppo pesanti . Ti trovi proprio al centro del cortile e quando la gente scavalca la tua gamba per passare, alzi lo sguardo seccato affermando di volere prendere un po ' di sole , sole che non c'è essendo in pieno dicembre e dato che sta per diluviare . Stai per prendere le cuffiette ma il professore russo ti blocca la mano afferrandole ,ordinandoti di tornare
subito in classe. Seccato prendi il tuo zaino e ciondolando ti convinci a tornare in classe . Sei appena entrato e dal tuo sguardo capisco che vorresti subito uscire ed andare al campetto qui vicino a fare 2 tiri . Hai la fronte corrugata , la mascella serrata e le mani strette dentro le tasche dei jeans. Vorresti essere ovunque tranne che qui dentro . Un tempo mi avresti picchiettato sul braccio e mi avesti sussurrato all'orecchio di andare via nel bel mezzo della lezione , prendere la bici ed andare al bar di Piero vicino casa di Michele per mangiare un panino caldo caldo con il formaggio filante . Ora mi guardi soltanto , sogghigni, e ti giri di lato . Ne ' una parola ne ' un sorriso , nulla. Ho voglia di abbracciarti , di dirti quanto mi manca stare tutta la notte sveglia a parlare con te di come progettare macchine per detenere il potere assoluto invece di dormire . Mi manca ridere di gusto con te osservando l'espressione della professoressa di matematica quando si accorge che Francesco le ha di nuovo attaccato una gomma da masticare sulla sedia sporcandole la gonna . Mi manca la nostra complicità , mi manca la nostra amicizia e vorrei solo urlare quanto ti voglio bene . Cosa ho fatto per meritare il tuo odio , la tua indifferenza ? Dici che sono cambiata, che non sono più la ragazza di una volta , che non mi riconosci più ma sono tutte scuse . Scuse che hai inventato per giustificare quello che sei diventato , perché qui l'unico che è cambiato sei tu . Sei diventato un robot. Quello che fanno gli altri devi farlo anche tu sennò "sei uno sfigato" ti urlano . Non sei sfigato, sei idiota ed è peggio di essere sfigati . Almeno se sei sfigato una dignità la mantieni ora credo che la tua dignità sia sepolta chissà dove . Spero che tutto possa tornare come prima , spero di poter riabbracciare il mio migliore amico . 

Salve a tutti , sono tornate con una nuove storie anche se ne ho 3 da continuate ma che posso farci mi è' venuta ispirazione ed ecco qui questa nuova cagatina che è uscita fuori . Spero possa piacervi . Vi prometto che il secondo capitolo sarà migliore . Commentate se vi va , le vostre opinioni mi fanno sempre piacere :) . A presto .

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Aug 27, 2021 ⏰

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