Dakota's pov.
Dopo aver fatto le foto, Jamie mi ha preso la mano e siamo entrati insieme allo screening del film. La proiezione sta per iniziare, sono così curiosa di vederlo sul grande schermo di nuovo. Sono orgogliosa del successo che sta avendo. Ci siamo seduti sulle comode poltrone della sala e Jamie continua a tenermi la mano.
« Sei stata fantastica prima.. Non ho parole per dirti quanto mi hai reso felice. » dice nel modo più sincero del mondo.
« Oh, Jamie.. Non ti avrei mai rovinato la serata mettendomi accanto a te. Si trattava di te, non di noi.. » gli stringo più forte la mano.
« Sei stata fantastica.. » ripete nuovamente.
« Io però mi sento ancora in colpa. Forse non sarei dovuta venire e basta. » dico sospirando.
« No, no.. Sono stati tutti felici. Hai reso felice me, il pubblico.. Nessuno ha mai fatto una cosa del genere per me. Lo so, può sembrare una stronzata.. Ma per me ha significato tanto. Questo mi dimostra quello che ho sempre pensato.. Tu sei diversa. » dice, avvicinando il viso al mio. Io sorrido e scuoto la testa. « E io ti amo proprio per questo. »
« Ti amo anche io, chipmunk. » gli faccio l'occhiolino e lui cerca di ricomporsi sulla sua poltrona.
« Amico.. » Cillian interrompe il nostro momento intimo, passando davanti a Jamie per sedersi. Quest'ultimo si alza per abbracciarlo nuovamente. Sono molto amici.. Jamie adora stare con lui. Credo che ultimamente sia diventato uno dei suoi amici più stretti.
« Cillian, lei è Dakota.. » dice, indicandomi. Io mi alzo per stringergli la mano.
« Oh, si.. Certo! Ciao! » Mi stringe affettuosamente e io rido, immaginando lo sguardo di Jamie in questo momento.
« Cercate di non pomiciare durante il film. » ci dice Cillian, prima di andare a sedersi al suo posto accanto a Jamie. Jamie si siede al suo posto e mi lancia un'occhiata maliziosa.
Oh, chissà stasera...
🐹🐹
Dopo lo screening e le domande del pubblico, finalmente siamo tornati in hotel. Anche lì sotto, abbiamo trovato dei fans ad aspettarci. Ci siamo fermati da loro per qualche minuto e poi siamo saliti sopra, nella nostra stanza.
« Che giornata! » mormora Jamie, togliendosi la giacca e buttandola sulla poltrona di fianco al letto. Io faccio lo stesso, togliendomi le scarpe e il vestito.
« Meno male, è andato tutto bene.. » sospiro, infilandomi una maglietta di Jamie. Lui fa una smorfia di disappunto.. « Che c'è? »
« Mi sarebbe piaciuto togliertelo io stesso. » dice piegando la bocca da un lato. Io alzo gli occhi al cielo.
Amo quando fa così.
« Posso farlo sempre io a te.. » dico con tono malizioso. Lui alza un sopracciglio, in segno di sfida, così mi avvicino e afferro il bordo della sua maglietta bianca, alzandola lentamente e sfiorando volontariamente il suo pube con la punta delle dita. Lui schiude gli occhi e sospira pesantemente contro di me. Gliela sfilo completamente dalla testa, buttandola a terra. Lui rimane immobile, affidandosi completamente a me. Passo ai pantaloni, tenendo sempre gli occhi fissi su di Lui. Faccio scendere la cerniera e mi abbasso, tirando giù i pantaloni. Sono estasiata dal modo in cui mi sta guardando.
Sembra senza fiato..
Gli tiro giù i pantaloni completamente e quando alzo lo sguardo sui suoi boxer, ecco che scoppio a ridere, appoggiando la fronte contro la sua gamba.
« Oh mio Dio! »
« Cosa? Non posso essere già venuto, per la miseria! Mi hai a malapena toccato! » mi prende in giro. Nonostante lui indossi sempre biancheria strana, mi stupisco sempre di quanto ridicola possa sembrare certe volte.
« Non ce la posso fare.. » dico tra le risate. Dopo di che, come al solito, quando rido inizio anche a piangere. Lui mi afferra per le spalle e mi fa alzare, così lo abbraccio, continuando a ridere.
« Di che ti sorprendi? » mi stringe a sua volta.
« Non so.. Sei sempre così figo, poi scopro che indossi mutande ridicole o calzini strani. » comincio a lasciargli dei baci leggeri sulla guancia, strofinando il naso contro il suo volto.
« Scherzi? Sono proprio questi particolari che mi rendono 'figo' » ribatte lui.
« Devo ammettere che mi piaci tanto per questo.. Davvero tanto. Il mio bambinone adulto. » gli prendo il viso tra le mani e lo bacio dolcemente.
In momenti come questo, vorrei dargli tutto l'amore del mondo. Merita così tanto dalla vita.. L'amore, la felicità. Lui pensa che sia io la sua fonte di felicità, e mi fa stare meglio pensare di esserlo davvero.
« Non comincerai a chiamarmi 'Daddy' adesso, vero? Ti prego dimmi di no.. » fa una smorfia.
« Solo se mi dici dove hai trovato i boxer con i pinguini.. » dico, scoppiando a ridere nuovamente sulla sua spalla.
« Ho le mie risorse.. » fa una smorfia di disappunto.
« Okay, Daddy. » lo prendo in giro.
« Questo non avresti dovuto farlo! » all'improvviso mi prende in braccio e mi butta sul letto.
La smetteremo mai di comportarci come due ragazzini?
🐹🐹
Guys, non per mettervi ansia, ma credo di finire questa storia prima dell'inizio della scuola.
Un altro capitolo e poi si torna ai Jamie e Dakota ragazzini.
Vi piace questa "alternanza"? A me sinceramente piace molto, la vedo come un paragone tra quello che erano ( nella storia ) e quello che sono ( sempre nella storia ).
Voi che ne pensate?
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Damie • My burning sun.
Fanfiction▸ Questa storia è un'opera di fantasia, puramente inventata dalla sottoscritta. Niente di ciò che é scritto qui è dentro fa riferimento a fatti realmente accaduti. Non intendo offendere o insultare nessuno in alcun modo. E se Jamie Dornan e Dakota...