Capitolo 14

110 3 0
                                    

FRANCESCA P.O.V
Sentiamo suonare la porta e mio padre va subito ad aprire.
"Ancora tu?" dice mio padre
Mi avvicino alla porta e vedo l uomo della mia vita
"Giovanni "
"Francesca"
Ci abbracciamo  mentre i miei ci guardano in modo strano.
"Perché piangi?"domando
"Ho lasciato mia moglie ... É stato brutto vedere le mie figlie soffrire per questo"
"Amore mio ,sei un padre fantastico .... Capiranno le tue ragioni "dico baciandolo
"Vi potete baciare lontani da noi? " dice mio padre
"Certo papà"
"Francesca ,io sono andato via di casa ,andrò a dormire in un albergo"
"Non se ne parla neanche,tu dormirai qui fino a quando non troveremo una casa tutta nostra"
"Ma tesero che dici? Non c'è posto"
"Lo troveremo ,mamma"
"Vieni ,andiamo in camera mia"dico prendendolo per mano mentre lui prende le valigie.
Entriamo in camera e ci sediamo sul mio letto
"La camera degli ospiti ora è diventata la camera del bambino ma se ti va potremmo dormire insieme nel mio letto ,anche se non é molto grande"
"Certo che mi va ,ci stringeremo"
Ci baciamo ,lui mi fa sdraiare sul letto ,comincia a togliermi la maglietta facendo anch'io lo stesso con la sua camicia ,passiamo ai pantaloni per poi finire all intimo .
Passiamo tutta la sera a fare l amore dopo tanto tempo.
"Ti amo Giovanni"
"Anch'io ,mi sei mancata"
"Anche tu... Non vedo l ora che nostro figlio si riprende per poter andare a vivere insieme"
"Anch'io "
Guardo l orario e noto che sono già le 2:00
"Ne hai fame?"domando
"Molto,a cena non abbiamo mangiato "
"Andiamo in cucina  però facciamo piano ,mio padre e mio fratello ha il sonno leggero "
Usciamo dalla camera dirigendoci subito in cucina
"Cosa vuoi?"
"Quello che v-vuoi?"dice con molta fatica
"Amore che hai?"
"Solo un po di agitazione "
Lo faccio sedere mentre lui respira ancora molto male toccandosi il petto per il dolore
"Amore ,vado a dormire "dice alzandosi dalla sedia
"Ma non hai fame?"
"No é passata "
"Allora vengo anch'io "
Lo porto per mano nella mia camera ,lo faccio sdraiare sul mio letto ,facendo anch'io lo stesso continuando ad accarezzargli la testa .
"Amore come ti senti?"
"Non molto bene... Tutti questi problemi fanno male al mio cuore"
"Ora riposa,amore mio"

DRIIN,DRIIN
Mi sveglio ,trovandomi abbracciata a lui,chiudo la sveglia.
Mi alzo e scendo in cucina per preparare la colazione.
I miei dormano ancora mentre mio fratello é impegnato a guardare la TV.
"Buongiorno fratellino"
"Buongiorno sorella... Dove 'é il tuo Giovanni?"
"Dorme... Hai già fatto colazione?"
"Si "
Preparo un vassoio con cornetto,fette biscottate e nutella , succo di frutta e infine un biglietto con scritto :
Non mi stanco mai di dirti : Ti Amo.
Prendo il vassoio e lo porto in camera mia dove vedo lui,in tutta la sua bellezza,già sveglio.
"Buongiorno amore"
"Buongiorno ... Come stai?"
'Meglio grazie "
"Ti ho portato la colazione"
"Aaahh,buono"
Gli porgo il vassoio sulle sue gambe e la prima cosa che fa è leggere il biglietto
"Anch'io non mi stanco mai di dirtelo... Ti amo" dice dandomi un bacio .
"Tu hai già fatto colazione?"dice prendendo il cornetto
"No ,ancora no"
"Allora mangia ,io non posso mangiare tutto questo"
"Prendo le fette biscottate con nutella"
"Allora io il cornetto"
Dopo aver fatto colazione ci dirigiamo entrambi in bagno a fare la doccia.
Ci mettiamo sotto l acqua insaponandoci a vicenda.
Una volta usciti  dalla doccia io mio dirigo verso il mio armadio e opto per un jeans e una maglietta mentre lui apre la sua valigia e opta per un jeans ,camicia e cravatta .
"Sei bellissima"
"No quanto te"dico baciandolo
"Ti accompagno in ospedale e poi vado dall avvocato "
"Va bene"
Scendiamo in cucina e vedo mia madre intenta a preparare la colazione mentre mio padre legge il giornale.
"Buongiorno a tutti"
"Buongiorno" ripete Giovanni
Nonostante il "buongiorno" gridato nessuno ci degna di uno sguardo,tutti continuano a fare ciò che facevano prima .
Dopo circa 2 minuti mio fratello rompe il silenzio
"Buongiorno Giovanni"
Alla fine anche i miei decidono di rispondere con un semplice e piano
"Buongiorno"
Usciamo di casa dirigiendoci in macchina
"Amore,mi dispiace per il comportamento dei miei"
"Non ti preoccupare ,posso capirli ... Forse anch'io farei cosi se mia figlia starebbe con uno che ha  il triplo della sua età"
"Allora tu devi dargli il buon esempio "dico ridendo
"Io faccio eccezione"
Arriviamo all ospedale ,ci salutiamo per poi avviarmi verso la stanza del bambino.
Lo vedo ,in quel bruttissimo letto ,che sorride giocando con i suoi piedini .
Se solo sapesse dove si trova ?
É bello che a questa età una persona é incosciente e non capisce certe cose .
Gli accarezzo la guancia
"Tesoro della mamma ,presto uscirai da questo brutto posto e andremo a vivere insieme al papà dove io e lui ci prenderemo cura di te: Ti accompagneremo a scuola ,ti alzeremo se cadrai ,ti cureremo sei stai male ,ti consoleremo se sei triste e ti aiuteremo quando ti innamorerai per la prima volta.... Spero che un giorno dirai di aver avuto dei bravi genitori e di essere fiero di noi... Ti voglio bene"
"Anch'io te ne voglio "
Giro la testa per vedere chi ha parlato
"Ciao amica mia" dico piangendo
"Ciao ,scusa se non sono venuta ieri ma ho avuto problemi in famiglia"
"Non ti preoccupare... Sei qui da molto?"
"Da abbastanza per ascoltare quello che hai detto"
"Non ce la faccio più ,lo rivoglio a casa con me"dico piangendo
"Dai che andrà tutto bene.... Non sei sola :ci sono io,ci sono io tuoi e poi ha sempre Pietro o Giovanni"dice abbracciandomi
"Grazie"
"Ho chiamato tua madre prima per sapere delle condizioni del bambino ma l ho sentita molto strana"
"Si lo so ,é arrabbiata"
"Perché?"
"Io  e Giovanni ci siamo messi insieme e i miei non vogliono"
"Insieme? Cosa vuol dire?"
"Lui ha lasciato la moglie e ora vive a casa mia finché non troveremo una casa tutta nostra per poter andare a vivere insieme a nostro figlio"
"Sono contenta per voi... E del bambino lo sa?"
"Si sa tutto "
"E come l ha presa?"
"Diciamo bene.... Lui mi ama davvero ,ne ho avuto la dimostrazione "
"Finalmente ... Tra tanto buio un po di luce"
"Si "
Ci abbracciamo quando vedo arrivare Giovanni
"Ciao amore mio "
"Ciao cucciolo,ti sei già sbrigato ?"
"Si ,ci siamo messi daccordo con mia moglie per una separazione consensuale"
"Sono contenta " dico baciandolo mentre Valeria osserva la scena
"Ciao Valeria"dice lui
"Ciao prof... Voglio dire Giovanni "
"I tuoi dove sono?"
"Sono in sala d attesa  ,sono arrivati poco prima di te"
Usciamo dalla stanza tenendoci per mano e per far vedere a tutti che stiamo insieme e che non abbiamo più paura di cosa possa dire la gente  ,ormai i giorni sono diventati tutto uguali.

Un Amore Contrastato 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora