Coccole notturne (Armin x reader fluffy!)

Coccole notturne (fluffy! - Armin x reader)

Era sera tardi, e come al solito, Armin era sdraiato sul letto assieme alla sua dolce fidanzata (y/n). Ad Armin interessavano molto i libri che raffiguravano immagini di tutto il mondo, soprattutto i paesaggi. Del resto, i paesaggi lo avevano sempre affascinato, fin da quando era bambino.
Armin invitó (y/n) a leggere quel libro assieme a lui.
"Su su (y/nn), leggi il libro assieme a me, sono sicurissimo che ti piacerà!"
I suoi occhi brillavano proprio come un bambino di 5 anni quando vede per la prima volta un negozio di caramelle.
"Ok..."
Disse (y/n), sbuffando un po'. Si stava annoiando molto quella sera e non le andava molto di leggere un libro, ma voleva rendere il biondino felice. Per lei rendere quel ragazzo felice era più importante di qualsiasi altra cosa.
Così, la ragazza si avvicinó verso Armin e si appoggió sulla spalla del ragazzo, facendogli diventare le guance color rosa chiaro.
"O-ok, ti faccio vedere fino a che punto ero arrivato!"
Esclamó il ragazzo, con fare un po' timido. Poi aprì il libro.
Sulla pagina che aprì era rappresentata la stampa di un paesaggio di montagna. Su quella stampa si potevano osservare animali come stambecchi e capre, ma anche farfalle variopinte e pettirossi.
"Vedi (y/n)... Queste come vedi sono le montagne. Sono diverse da quelle che si trovano all'interno delle mura. Qui vivono tantissimi animali bellissimi! Ad esempio questi stambecch-"
Il ragazzo notó l'espressione annoiata di (y/n), che quasi si stava addormentando.
"H-hey, (y/nn)! Scusa, non volevo farti addormentare, mi sono fatto prendere un po' la mano..."
Il biondino si scusó, dando un bacio sulla guancia (s/c) della ragazza, che subitó arrossì leggermente.
"Oh non preoccuparti, è tutto ok. Peró... Armin, possiamo fare qualcos'altro per favore? Tipo, beh... C-coccolarci, ecco..."
Disse (y/n) con timidezza, arrossendo per poi guardare in basso. Armin sentendo le parole della ragazza rimase leggermente sorpreso, poi sorrise.
"Perché non me l'hai detto prima? Ti avrei fatto tutte le coccole del mondo! Anzi, lo sai che ti dico? Te le faccio adesso."
Disse, per poi buttarsi sopra (y/n), ridendo.
"A-Armin!"
"Volevi le coccole? E ora le avrai!"
Esclamó Armin, ridacchiando.
Inizió a riempire la ragazza di baci sulla guancia. Poi le prese con dolcezza i capelli color (h/c) e li accarezzó.
"Oh, (y/n), come sono morbidi i tuoi capelli..."
"A-A-Armin! M-mi fai arrossire così!"
Esclamó la ragazza leggermente imbarazzata. Prima che potesse fare qualcosa peró, il ragazzo se la portó a sé, mettendo la faccia nei capelli morbidi della ragazza.
"Mh, hanno un buon profumo~"
Disse il ragazzo, con voce rilassata. Amava davvero tanto quella ragazza, è solo grazie a lei se ha continuato ad andare avanti nonostante i giganti.
"G-grazie, Armin..."
La ragazza bació sulle labbra Armin, doveva essere un bacio veloce e invece il ragazzo continuó a baciarla. Poi le leccó le labbra, come per chiedere se potesse baciarla più "intimamente".
Ma la ragazza allontanó Armin gentilmente, ridendo.
"Oh Armin, tesoro mio, a questo ci penseremo più in là, non adesso~"
Il ragazzo si accorse di quello che aveva appena fatto, e le sue guance diventarono color rosso fuoco.
"O-oh, s-scusa! I-io mi sono lasciato andare e..."
"Non preoccuparti, è tutto apposto... A volte ci capita di fare così... Semplicemente adesso non sono pronta."
La ragazza guardó Armin nei suoi occhi azzurri che ricordavano l'oceano, e così fece Armin, guardandola nei suoi occhi color (e/c). Poi (y/n) sorrise, accarezzandogli la guancia, e poi mettere le braccia attorno al suo collo. Lo fece con gentilezza e dolcezza, con amore genuino.
Poi il ragazzo la bació sulla fronte, sorridendo.
Ella si sdraió sul letto, allungando la mano verso il soffitto.
"Armin..."
"Sì, (y/nn)?"
"Quando tutti i giganti saranno sconfitti ci sposeremo, vero?"
Sentendo quelle parole il biondino arrossì, ma non sapeva neanche lui dare una risposta a quella domanda.
"Chi lo sa, (y/n), chi lo sa... Peró... Ti prometto che ti proteggeró dai giganti!"
"Armin... Grazie per la tua gentilezza."
La ragazza guardó in basso, arrossendo. Era un po' triste per la risposta, ma sapeva bene la situazione nel mondo in questo momento, e quindi era normale non sapere del futuro. Per ora peró, era meglio concentrarsi al presente.
"Su su, ora non pensarci, (y/n)... Penso sia ora di dormire, dobbiamo abbiano un allenamento pesante."
"Hai ragione Armin! Allora buonanotte."
Disse la ragazza, sdraiandosi sul cuscino e dando un bacio sulla guancia del ragazzo.
"Sai una cosa Armin?"
"Mh?"
"Ti amo tantissimo."
"Anche io."
E fu così che la coppietta chiuse gli occhi, mentre Armin teneva abbracciata verso al suo petto la ragazza.