Ero sempre in piscina ma stavolta con dei miei amici.
La mia amica ad un certo punto propone di giocare a carte, così io mi alzai per sedermi davanti a lei sul bordo del lettino così da stare più comoda.
Avevo i capelli sciolti (ho un sacco di capelli) che mi finirono in faccia, da geniaccio quale sono non li spostai subito e decisi di buttarmi di peso sul suo lettino.
Il problema è che non vedevo una ceppa e infatti mancai il lettino di tanto.
Così caddi rovinosamente culo a terra, mi faceva così male che non riuscivo a muovermi.
Sentivo solo il brusio di alcune risate, il mio amico che diceva "Questo è il giorno più bello della mia vita." e la mia amica che rideva.
Nessuno dei tre stronzi che mi ero portata a presso aveva intenzione di aiutarmi ad alzarmi, io non ci riuscivo, così rimasi a terra a fissare il cielo con nonchalance dicendo tipo "È così comodo qui.".
E quando finalmente mi rimisi sul lettino ancora dolorante sento la bastarda della mia amica che fa "vuoi del ghiaccio?" ancora ridendo.
Dopo averla guardata malissimo annuì, avevo ricevuto una fortissima botta al coccige, soffrivo ancora.
Così mi accompagnò lentamente dal bagnino a chiedere del ghiaccio.
Era bellissimo, sui 18/19 anni quindi era abbastanza giovane.
La mia amica chiese del ghiaccio per me, ancora con un ghigno sotto il naso e lui chiese "dove ti fa male?" Io che cazzo dovevo dirgli?! "Mi fa male il culo."?! Così mi inventai che mi faceva male la caviglia e che doveva sbrigarsi perché mi faceva male, ed era vero, ma non in quel punto.
Così portò una borsa del ghiaccio dicendo di tenerla finché non passava, poi prima che andassi via mi fermò un secondo e mi sussurrò "Guarda che ti ho vista quando sei caduta, hai preso una bella botta, mi raccomando fai attenzione" e mi fa l'occhiolino.
Io lì scoppiai e mi feci rossissima.
A fine giornata eravamo rimaste solo io e la mia amica ad aspettare i suoi genitori che dovevano venirci a prendere. Dopo avermi detto che avevo fatto ridere tutti quelli intorno mi dice che il bagnino di prima stava arrivando.
Lui mi scompigliò i capelli, io gli porsi la borsa ormai piena d'acqua imbarazzatissima quando lui dice "Allora? Va meglio lì?" E si mise a ridere insieme alla mia amica mentre io stavo morendo.
STAI LEGGENDO
Figure di Merda.
RandomQuesta è una raccolta delle molteplici figure di merda che ho fatto nei miei pochi anni di esistenza. Accetto anche figure di merda altrui attraverso messaggio privato c: Che sia condiviso il disagio. #587 in umorismo. Wuah, sono in classifica *-*