La banca è una cosa noiosa, basta osservarla anche solo distrattamente per capirlo. Persone in coda da chissà quante ore sbadigliano e sbuffano aspettando il loro turno di parlare con un impiegato svogliato e depresso. Chissà perché poi. Magari vedere tutti quei soldi ogni giorno fa pensare al loro stipendio, una millesima parte di tutto quel denaro, tenuto al sicuro lì dentro? Così vicino e così irraggiungibile. Il senso della vita.
I soldi logorano l'animo umano. Ne hai pochi e ne vuoi tanti, ne hai tanti e ne vuoi di più. Così, se trovassi per strada dieci centesimi o cento euro che faresti?
"Oh, i dieci centesimi li terrei, che differenza fanno? I cento sono tanti, li porterei alla polizia come è giusto che sia."
La persona comune. Deve sempre pensare a ciò che è bene e ciò che non lo è. Mah.
Se dieci cent non fanno la differenza, perché tenerli? Sono inutili, lo hai riconosciuto. Tanto vale lasciarli a terra ad ossidarsi e diventare inutili come qualsiasi altra cosa.
Io? Cosa farei io?
Beh è più facile di quel che sembra.
Farei fare al denaro il suo lavoro, non lo renderei inutile.
Li prenderei entrambi.
Se i soldi corrompono l'animo umano, non sarò io a fermarli.
Bene, pensiamo a rendere questo triste luogo un po' più interessante.
Mi piacciono le pistole, sono oggetti che ti continuano a far venire i brividi anche se ti abitui ad usarle. Anche questa volta non mi delude.
Due colpi.
E i brividi che li accompagnano.
Che sensazione divina.
"Buongiorno a tutti, signori e signore! Facciamo un po' di baccano!"
Tutti rimasero ziti, accovacciati a terra ancora dai colpi della pistola. Piegati dallo spavento.
Mi avvicino ad un uomo, trent'anni credo. Sembra il solito belloccio che ha fortuna con le donne. Povero illuso.
"Tu."
Gli punto la pistola alla testa.
"Alza il culo e datti da fare."
Gli lancio un sacco, come quello che altri tre uomini con dei passamontagna stanno iniziando a riempire. A volte trovo umiliante lavorare con loro. Per quello che mi importa... sono utili finché non fanno pretese. Ossia quasi subito.
Il tizio prende il sacco con mani tremanti, non sa cosa fare.
Faccio scattare la pistola.
"Se non te la senti puoi farti da parte..."
Gli sorrido e le cicatrici tirano un po'. Il dolore, mi accompagnerà sempre.
"I-io..."
Mi sono già stancato.
Sparo.
Amo sparare alle persone. Si era già notato?
"Tu."
passo alla prossima persona, una ragazza sui vent'anni.
"Muoviti dolcezza"
Mi giro dopo averle lanciato il sacco e alzo le mani al cielo.
Urlo: "Non abbiamo tutto il giorno!"
Non è così estremamente divertente? Non è questo migliore della noia di una banca normale?
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Il mondo fa ridere!
FanfictionSono troppo stanca per scrivere una descrizione. Tra poco torno sul divano e cado in letargo. Don't be so serious :* Il personaggio di Joker e Gotham city non mi appartengono! La storia sì e la pazzia pure ;)