"Ehi Ben, ti ricordi quando ci siamo conosciuti?"
"Certo Fede come p-" un attacco di tosse blocca il più grande
"p-potrei dimenticarlo"
Ormai erano passati più di sessanta anni prima del loro incontro, quando si dice che il tempo vola...beh vola per davvero.
Nella mente dei due anziani quei ricordi sono ancora lucidi, sono troppo importanti per essere dimenticati.
Ora sono li, in una stanza d'ospedale,con due lettini vicini a tenersi per mano.
La vecchiaia si fa sentire, nessuno purtroppo è eterno, tantomeno loro due.
"Sai Ben, la prima cosa che pensai di te è che eri davvero molto attraente, nonostante fossi un eterosessuale convinto, ti ho sempre trovato bellissimo "
"Eh Fede, con il corso poi degli anni ho visto l'effetto che ti facevo..."
"Sì ma tu non eri da meno eh, eri sempre pronto a fare l'amore ovunque, anche sulle scale di un grattacielo se avessi potuto "
Nonostante loro due ormai fossero anziani il loro senso dell'umorismo non era svanito, anzi più andavano avanti più cresceva.
"Il nostro primo bacio, che dolce che è stato, ricordi Fede?"
"Oddio si, eravamo al mare, il tramonto, le onde nel mare che si infrangevano sulla sabbia e solo noi "
"Da quando sei così poeta?"
"Non lo so Ben, non lo so."
"Comunque ho dovuto fare io la prima mossa, se no chissà dove eravamo ora "
" Ma che stai a dì? Guarda stavo pensando anche io di baciarti "
"Sì ma stavi pensando, non agendo amore mio "
"Sai che ho i miei tempi "
"Certo, lo so"
Rimasero un po' lì, sconsolati dal fatto che adesso non potevano più essere come prima.
"Fede mi mancano le tue labbra"
"Ben, mi fai piangere così"
"Perchè?"
"Mi manca la gioventù, mi manca poter andare in giro con te, mi manca tutto."
Il più grande sapeva di aver toccato un tasto dolente di Federico.
"Fede "
"Dimmi amore"
"Sai adesso la vecchiaia ci sta logorando..."
"S-si " un nodo in gola si formò a Federico, l'idea di dover abbandonare l'amore della sua vita gli faceva tanto tanto male
"Ma nell'inferno o nel paradiso, sappi che tu sarai sempre accanto a me, non ti abbandonerò neanche un momento, non potrei mai.
Ti amo troppo. "
"S-si m-ma io non voglio morire"
"Fede a volte sembri proprio ancora un bambino, questa è la fine che fanno tutti gli umani, è naturale "
"Sì ma io voglio stare per sempre con te "
"Ci starai amore, ci starai "
Non si stavano guardando negli occhi, sapevano che a quel contatto si sarebbero messi a piangere immediatamente, nonostante questo Fede si voltò, si voltò a guardare la persona che aveva amato per più di sessant'anni, la persona con la quale aveva condiviso la sua vita e tutti i suoi momenti felici.
Anche Benjamin si girò.
"Benjamin, sei bellissimo "
"Anche tu, non sai quanto"
Una piccola e umida lacrima bagnò il volto dei due che anche per quel giorno si lasciarono abbandonare da un sonno profondo.
Chissà per quante altre notti potranno dormire mano nella mano e poi svegliarsi sorridendosi e scambiandosi parole dolci.
Chissà ancora per quanto questo potrà ancora succedere.
~.~.~.~.~.~.~.~.~.~.~.~.~.~.~.~.~.
Fede aprì lentamente gli occhi, era felice del fatto che era ancora in vita e poteva stare ancora con il suo amore.
Si alzò debolmente e vide che anche Ben era vivo.
Nonostante da giovane fosse un dormiglione ora non lo è più, la paura di non risvegliarsi più gli faceva odiare il sonno.
La giornata per la coppia di anziani passò velocemente e tranquillamente, nessuna novità.
Si ritrovarono ancora, come la sera precedente a ricordarsi del loro passato.
"Fede ti ricordi la nostra prima volta?"
Una risata flebile coinvolse il più piccolo che subito dopo rispose " Sì , quanto ero imbarazzato"
"Lo so, lo ricordo come se fosse ieri "
"È stata decisamente una delle notti più belli della mia vita "
"Concordo"
"Adesso che ci penso non abbiamo mai litigato seriamente"
"E per fortuna Federico Ahahaha"
La sera la passarono tutta così, come anche le altre della settimana.
Tutto questo si fermò quando il cuore di Benjamin cedette.
Federico si svegliò come tutte le mattine ma si accorse che la mano del suo amato era abbandonata a se stessa, non c'era più forza in lui.
Il più piccolo la prese male, molto male, era però lieto del fatto che le sue ultime parole furono " ti amo Federico", questo faceva sollevare il morale di Fede di molto.
Federico dopo questa grande perdita non durò molto, infatti dopo pochi giorni anche lui cedette alla vecchiaia.
Lui morì con la certezza del fatto che quando avrebbe salutato il mondo dei vivi ci sarebbe stato Benjamin in paradiso ad aspettarlo.
Quindi si addormentò lieto, cadde in un sonno profondo, tanto profondo da non poter più essere svegliato.
Ora si stavano aspettando nel paradiso, chissà se saranno riusciti ad incontrarsi, a baciarmi e riabbracciarsi di nuovo.
Questo solo loro lo sapranno.Fine
***eccomi quaaa, okay, mentre aspettavo l'ispirazione per un'altra storia mi è venuta in mente questa os così ho deciso di pubblicarla.
Ci vediamo presto.
Baci <3
Cam ***
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Ti ricordi quando...? || Fenji one shot
FanfictionUna vita passata, tanti ricordi, la morte vicina