You make me feel different.

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Dakota's pov.

« Merda, mio padre sta tornando.. » si lamenta Jamie, passandosi una mano tra i capelli. « Sarà qui tra un ora. »

« Quindi? » chiedo.

Forse non vuole che suo padre sappia di noi..

« Forse sarebbe meglio uscire o andare da un'altra parte, sai.. Non gli ho ancora detto proprio tutto di noi. » dice storcendo la bocca.

Beh, non posso dire nulla..

Magari per lui è diverso. Magari lui non ha il rapporto che io ho con mia madre, perciò gli serve più tempo. O magari suo padre non è d'accordo con il fatto che stiamo insieme.

Dannazione..

Perché non ci ho pensato prima?

« Che c'è? » mi chiede, quando mi circondo con le braccia.

« Niente.. » sussurro. Ne sono sicura, è ovvio.. A meno che Jamie non gli abbia tenuto nascosta la mia età.

« Dai, che c'è? » mi mette una ciocca di capelli dietro le orecchie. Io sospiro.

« Jamie.. Tuo padre sa di me, giusto? Di chi sono e quanti anni ho? » chiedo. Lui abbassa il viso.

Ecco, lo sapevo..

« Beh, sa che mi vedo con una ragazza che mi piace molto, ma non sa precisamente.. » dice, evitando il contatto con i miei occhi.

« Jamie! » lo rimprovero, alzandomi in piedi.

« Non è facile, sto solo aspettando il momento giusto.. » replica velocemente.

« Il momento giusto.. Speriamo arrivi presto. » sospiro, passandomi una mano tra i capelli.

« Non essere sempre così pessimista.. » accenna un sorriso « Dakota, per me è più difficile, lo sai.. Mio padre non è come tua madre, noi non abbiamo il vostro stesso rapporto. Ci proviamo.. Ma no, non sono così aperto con lui. » mi spiega, alzandosi a sua volta.

« Ma non capisci? Praticamente io e te stiamo andando verso il vuoto.. Mia madre non è d'accordo e non parla di te, tuo padre nemmeno lo sa.. E se quando lo scoprisse ti vietasse di vedermi? » Rabbrividisco al pensiero di non vederlo più.

« Col cazzo.. Ma che dici? Pensi che io gli darei retta? » storce la bocca.

« Jamie, ho diciassette anni, se ci pensiamo bene tutto questo non è nemmeno legale. Secondo te tuo padre non ti metterebbe in guardia da me? Non ti obbligherebbe a lasciarmi perdere? » mi butto di peso sul suo letto, sospirando.

« Non abbiamo fatto niente di male, Dakota. » si siede al mio fianco e io mi tiro sù. È chiaramente confuso, ma prima o poi dovevamo affrontare questa conversazione.

Odio rimanere in sospeso.

« Fino ad ora.. Jamie siamo finiti perfino sui giornali, dai.. » sbuffo.

« Cosa vuoi che faccia? » chiede esasperato. Stringo la sua mano sulla mia gamba.

« Non voglio perderti. » dico in un sussurro. Non sopporterei di perderlo, di non vederlo più. Ci conosciamo da poco, ma sono davvero meravigliata di come è entrato nella mia vita. Ho avuto fiducia in lui fin dall'inizio, cosa che non mi è mai capitata con nessuno. Mai.

« Non mi perderai. » La sua voce è una promessa, mi fa sentire sicura per un secondo, poi la realtà dei fatti mi colpisce. Non abbiamo potere su ciò che accadrà, e tutte le probabilità sono contro di noi.

« Come fai a dirlo? » D'altronde, chi resta con il suo primo amore per tutta la vita? Succede sempre qualcosa che li separa.

« Perché.. Perché per me non sei una semplice cotta. Ti sembrerò pazzo, visto che ci conosciamo da poco, ma io.. Io sento che ho bisogno di te. » dice, guardandomi negli occhi.

« No, perché io provo esattamente la stessa cosa. Non so come sia essere innamorati, perché non lo sono mai stata.. Però con te.. Con te mi sento così. »

L'ho detto.

Non riesco a descrivere il suo sguardo subito dopo le mie parole.. Sembra che mi stia guardando per la prima volta.

« Vale anche per me. Tu.. Tu mi hai ridato la forza. Vedi, quando è morta mia madre.. » la voce gli si spezza, mentre si fa forza per raccontare. Socchiude gli occhi, come se gli facesse male parlarne.

No, basta. È troppo.

Gli metto una mano sulla bocca, per zittirlo.

« No, non mi serve sapere. Abbiamo tanto tempo per conoscerci bene.. Io non voglio perderti. Ho paura di perderti, ed è una cosa nuova per me. Tutto qui. » gli spiego.

« No, devi sapere.. Devi sapere che bene mi stai facendo. Mi stai facendo rinascere, senza accorgertene nemmeno. » mi prende il viso tra le mani. Io sorrido.

Nessuno mi ha mai detto una cosa del genere.

« Anche tu.. Tu hai il potere di rendermi me stessa, senza fingere, senza pensare.. » gli accarezzo il viso a mia volta. Poso la mia fronte contro la sua. Percepisco il suo sorriso.

« Stiamo diventando così sdolcinati.. » dice e io scoppio a ridere sulla sua spalla.

« Mmh.. Mi piaci sdolcinato. » lo bacio.

« Riguardo prima.. » Si interrompe.

Cosa intende?

« Prima cosa? » chiedo, confusa.

« Quando noi.. Io.. Quando noi stavamo per.. » cerca di spiegarmi.

« Ah, sì.. Quindi? » scrollo le spalle.

« Beh.. Non so. Che ne pensi? »

Dio, siamo due imbranati..

« Penso che.. Per ora non ho nessuna fretta. Non voglio affrettare le cose. Tu che ne pensi? » chiedo, mordendomi il labbro.

« Per me è lo stesso. Voglio dire, se tu lo volessi non avrei problemi, ma vuoi aspettare e per me va bene.. Non ti forzerei mai. » mi sorride.

« E se ti facessi aspettare troppo e ti stancassi di me? » sospiro.

È facile pensarci, ma è più difficile farlo..

« Non mi stancherei mai di te, ne sono sicuro. » mi sorride nuovamente.

Ecco la risposta alla domanda 'perché ti piace?'. Perché è diverso. Perché non mi vede come una conquista, ma come una ragazza, come una persona.. Chiunque altro al suo posto si sarebbe già approfittato della situazione, lui invece no.

« Nemmeno io, te lo giuro. » dico, come se fosse una promessa.

🐹🐹

Potrei aver avuto un'idea per una nuova FF 🙊

Sono tentatissima di cominciarla subito 😂

Vabbè, detto questo, fatemi sapere cosa ne pensate.

Damie • My burning sun.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora