Il giorno dopo,mi sono svegliata e sono andata a salutare Sabrina prima che partisse perché mi ha supplicato di andarla a salutare, se no non sarebbe partita tranquilla, non vedevo l'ora che tornasse.
Dopo averla salutata mi avvio verso casa,con le cuffiette nelle orecchie facendo partire una canzone delle mia cantante preferita, Laura Pausini; lei con le sue canzoni mi aiuta ad attraversare i momenti tristi e mi fa calmare e rilassare, ma penso che adesso il mio destino non voglia proprio che mi rilassi.
Mentre cammino, testa bassa vado a scontrarmi con una ragazza che messaggiava, quando alzai la testa l'ho riconosciuta subito; era mia cugina Irene non la vedevo da tanto. Lei é qualche anno più piccola di me, ha capelli castani castani e ricci, gli occhi marroni, corporatura normale, me l'aspettavo diversa è cambiata tanto dall'ultima volta che l'ho vista.
L'abbraccio perché in quel momento ne avevo davvero bisogno, quando ci stacchiamo lei aveva un espressione un po confusa per il mio gesto infatti dopo un cambia espressione di nuovo perché vede che ho gli occhi rossi per colpa delle lacrime, "Ehi, che cosa è successo perché piangi?" mi chiede "Sto male è successo di tutto, e come se il destino ce l'ha come la mia migliore amica è partita per un mese e io mi sento sola e una merda....", lei dopo che mi ha ascoltato "Dai vieni con me, ti distrai un po, vedrai un po di gente nuova" non so se accettare, perché non mi andava di vedere gente, però poi penso che non mi farebbe male vedere un po di gente "Si, OK vengo, soltanto perché mi sei mancata" sul suo viso comparve un sorriso a trentadue denti, e questo mi ha fatto sentire meno triste.
Ci incamminiamo e iniziamo a parlare del più e del meno, tipo di cosa abbiamo fatto negli ultimi mesi, le novità avvenute in famiglia sia nella mia sia nella sua, e di tutto quello che ci andava di raccontare. Con lei mi ricordo, che quando eravamo piccole andavamo molto d'accordo e questo incontro mi ha reso molto felice.
~Dopo qualche ora~
"Irene ma dove stiamo andando di preciso?"lei mi risponde "Stiamo andando da i miei <amici>" e mima le virgolette sulla parola amici, a quella affermazione ridiamo tutte e due.
"Siamo arrivate" finalmente pensai, c'era una piccola piazza dove c'erano seduti dei ragazzi e in lontananza una chiesa con un crocifisso in cima. "Federica sei ancora qui con noi" interruppe il mio giro di circospezione la voce di mia cugina "Ehm...si" sono un po imbarazzata perché avevo gli occhi di tutti i suoi <amici> addosso e la cosa mi infastidiva molto, non amo molto essere al centro dell'attenzione. Mi presenta a tutti i suoi amici; però c'era un ragazzo che mi ha colpito maggiormente era biondo con il ciuffo e con gli occhi marroni, solo quando vedo una mano sventolarmi in faccia mi svegliai dal mio stato di trans, infatti fa una battuta "Ehi...ci sei lo so che sono bello ma non so se sono buono da mangiare" io per l'imbarazzo mi faccio rossa e incomincio ad avere caldo, così senza rispondere mi andai a sedermi accanto a mia cugina sul muretto ma all'improvviso il ragazzo di prima fece una battuta e tutti si misero a ridere compresa io, infatti lui lo nota e da quel momento mi sentivo più a mio agio così inizio a parlare con tutti e prendere confidenza soprattutto con lui.
Forse inizio a sentirmi un po meglio dopo quell'incontro.!
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Angolo autrice
Presto sarà aggiornato il nuovo capitolo
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~Sei Arrivato Tu Mi Hai Rubato Il Cuore~
RomanceUna ragazza, che affronta la vita come se fosse una guerriera. La sua vita infatti è molto dura da affrontare e lei c'è sempre riuscita, nonostante i suoi sforzi. Quando ad un tratto gli occhi di un ragazzo si posarono su di lei. E da lì la sua vita...