fermati ti prego..
Mi giro e dietro di me trovo Robert tutto sudato?
-Hai corso un po'-dentro me pensavo solo al grande mal di testa che rimbombava,più forte sempre di più.
-Lo so volevo chiederti se stessi bene,dopo quello che ti è successo-
Il mio pensiero che rimugginava è quello di aprire la porta e di scappare più lontano.
Gli faccio un cenno di approvazione .
Apro la porta, e cerco di chiuderla.
-Non si chiude?!Em..?Robert togli il piede-
-No, ti prego non andare- Dice affanato.
-Ho un po di impegni e vorrei passare da casa,se tu me lo permettetti, perché sono gia stanca di mio..-Sono nauseata, non voglio stare di più e poi devo chiamare mia madre per il trasferimento in italia..non chissà cosa è successo..
-Se vuoi posso accompagnarti, ho una panda parcheggiata proprio qui dietro-Dice,sembra felice..
Forse è meglio non declinare l'invito, dai accetterò.
-Accetto solo per farmi perdonare dalla gomitata dell ' altra volta.-Dico ammettendo, sforzando un piccolo sorrisetto.
È cosi allegro Robert, che fa un gesto strano con la mano sinistra, forse è scemo.. Tutt'a me!
Lo guardo e dalla mia bocca uscí uno squittio come i topini,sto ridendo.. -Dai accompagnami,mio lady-.
Apre la porta e insieme ci dirigiamo vicino la sua macchina, un pandino grazioso.
-Mi apri la porta come un gentiluomo -dico guardandolo.
-No,hai 2 mani, apritela da sola- mi fa un occhiolino.
-Noioso..- non vuole fare il gentil'uomo con me, però sono stupendamente stupenda.
Mi siedo, chiudendo delicatamente la portiera della macchina.
-Non sbattere-Inclina la voce
-Ma non ho sbattuto-Gli facio la linguaccia, mi giro,e guardo il finestrino, perdendomi nei miei pensieri più lugubri, e nascosti della mia coscienza.
-Cosa pensi?- mi domanda preoccupato Robert.
-Ma niente, penso.. comunque ci vuole molto per il dormitorio?-Gli chiedo.. mi annoio ad aspettare.
-In realtà ti sto portando in un parchetto..-Come ha detto?
-Tu mi hai detto esplicitamente che mi portavi al dormitorio-
-So ma ma ma ..-
-Ma cosa?gli dico scorbuticamente.
-So che se ti accompagno non ti vedrò più -
in che senso?
-Tra qualche mese mi trasferico all'estero-, non aggiunse altro.Da una parte avevo anch io qualcosa da nascondere, Cosa faccio?
-Sai anch io tra meno di 20 giorni parto, per l italia-
Le parole mi vengono in modo spontaneo, mentre guardo il cielo coperto dalle nuvole,alla radio danno una canzone di Shakira-Try everything... rappresenta la mia felicità e la tristezza nello stesso momento.. ho il cuore in gola.
Italia.. o cara Italia come hai potuto.
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Io e Te Un Viaggio Senza Fine
RandomSono un amante del libro after, di Anna todd.Mi sono ispirato molto al suo primo libro, Ma visto in maniera un po' diversa, da un altra persona, Gabriella, una ragazzina di 18 anni appena trasferita dall Italia è andata a vivere con i suoi Genitori...