episodio 8

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fermati ti prego..
Mi giro e dietro di me trovo Robert tutto sudato?
-Hai corso un po'-dentro me pensavo solo al grande mal di testa che rimbombava,più  forte sempre di più.
-Lo so volevo chiederti se stessi bene,dopo quello che ti è  successo-
Il mio pensiero che rimugginava è quello di aprire la porta e di scappare più  lontano.
Gli faccio un cenno di approvazione .
Apro la porta, e cerco di chiuderla.
-Non si chiude?!Em..?Robert togli il piede-
-No, ti prego non andare- Dice affanato.
-Ho un po di impegni e vorrei passare da casa,se tu  me lo permettetti, perché  sono gia stanca di mio..-Sono nauseata, non voglio stare di più  e poi devo chiamare mia madre per il trasferimento in italia..non chissà cosa è  successo..
-Se vuoi posso accompagnarti, ho una panda parcheggiata proprio qui dietro-Dice,sembra felice..
Forse è  meglio non declinare l'invito, dai accetterò.
-Accetto solo per farmi perdonare dalla gomitata dell ' altra volta.-Dico ammettendo,  sforzando un piccolo  sorrisetto.
È  cosi allegro Robert, che fa un gesto strano con la mano sinistra, forse è scemo.. Tutt'a me!
Lo guardo e dalla mia bocca uscí uno squittio come i topini,sto ridendo.. -Dai accompagnami,mio lady-.
Apre la porta e insieme ci dirigiamo vicino la sua macchina, un pandino grazioso.
-Mi apri la porta come un gentiluomo -dico guardandolo.
-No,hai 2 mani, apritela da sola- mi fa un occhiolino.
-Noioso..- non vuole fare il gentil'uomo con me, però sono stupendamente stupenda.
Mi siedo, chiudendo  delicatamente la portiera della macchina.
-Non sbattere-Inclina la voce
-Ma non ho sbattuto-Gli facio la linguaccia, mi giro,e guardo il finestrino,  perdendomi nei miei pensieri più  lugubri, e nascosti della mia coscienza.
-Cosa pensi?- mi domanda preoccupato Robert.
-Ma niente, penso.. comunque ci vuole molto per il dormitorio?-Gli chiedo.. mi annoio ad aspettare.
-In realtà  ti sto portando in un parchetto..-Come ha detto?
-Tu mi hai detto esplicitamente che mi portavi  al dormitorio-
-So ma ma ma ..-
-Ma cosa?gli dico scorbuticamente.
-So che se ti accompagno  non ti vedrò  più -
in che senso?
-Tra qualche mese mi trasferico all'estero-, non aggiunse altro.Da una parte avevo anch io qualcosa da nascondere, Cosa faccio?
-Sai anch io tra  meno di 20 giorni parto, per l italia-
Le parole mi vengono in modo spontaneo, mentre guardo il cielo coperto dalle nuvole,alla radio danno una canzone di Shakira-Try everything... rappresenta la mia felicità e la tristezza nello stesso momento.. ho il cuore in gola.
Italia.. o cara Italia  come hai potuto.

Io e Te Un Viaggio Senza FineDove le storie prendono vita. Scoprilo ora