La confusione che in questo momento c'è intorno a me è presente nella stessa misura anche nella mia testa, mi sembra di aver fatto un brutto sogno non posso credere che il mio Mike non ci sia più! Tutti questi dottori con i camici pieni di sangue cirdondati da feriti sulle barelle in agonia che cercano di attirare l'attenzione di qualche dottore per farsi aiutare per far scomparire il dolore che gli creano le varie ferite sparse in tutto il corpo, ci sono uomini, donne e bambini nessuno è riuscito a scampare questa tregedia, chi doveva dirglielo a tutte le persone che sono qui in questo ospedale che stamattina quando si sono svegliati per andare chi a lavoro, chi a scuola, chi semplicemente a fare la spesa che il ponte su cui passavano con la loro macchina sarebbe crollato. Ancora ho il suo profumo addosso chiudo gli occhi e in un attimo mi ricordo stamattina , come tutte le mattine, l'ho visto vestirsi annodarsi la cravatta come fa ogni giorno, fare colazione insieme a me e poi scappar via percchè era in ritardo per andare nel suo ufficio, senza prima però avermi dato un bacio e avermi detto ti amo e poi sentire il tonfo della porta che si era chiusa. Fino a ieri abbiamo parlato che stasera saremmo andati a cena fuori per festeggiare il nostro primo anno di matrimonio e poi stamattina verso le dieci mi è arrivata quella maledetta telefonata comunicandomi che dovevo recarmi subito all'ospedale perchè Mike aveva avuto un incidente ed era rimasto gravemente ferito. Non ho un ricordo ben distinto di quando sono arrivata all'ospedale ho chiesto informazioni su mio marito e un medico si è avvicinato chiedendomi se fossi la signora Smuk io ovviamente ho confermato e ho chiesto subito le condizioni di mio marito, il medico ha incominciato a muovere nervosamente le mani e poi mi ha detto che Mike era in grave condizioni e che tra pochi minuti sarebbe entrato in sala operatoria per essere operato, ho aspettato per circa,non so sei ore, poi finalmente è uscito il medico io gli sono andata subito incontro solo che non c'è stato bisogno nemmeno che parlasse avevo già capito, non mi sarei mai più svegliata ogni mattina con il suo odore addosso e non sarei mai più rimasta incantata a guardare e perdermi nei suoi occhi verdi. Dopo aver sentito il medico che farfugliava qualcosa su quanto gli dispiacesse e sul fatto che l'operazione purtroppo non era riuscita perchè il paziente aveva avuto un arresto cardiaco e sul fatto che lui con i suoi colleghi avevano fatto di tutto per salvargli la vita ma purtroppo non sono più riusciti a far ripartire il suo cuore, dopo di ciò non mi ricordo più nulla ricordo solo che mi è girata la testa e che sono venuta a contatto con il pavimento freddo e l'odore nauseante di disinfettante dell'ospedale.
Hey Readers piaciuto il prologo?! spero di avere un vostro commento molto presto per vedere se vi fa piacere che continui vi voglie bene buona serata a tutti voi kiss kiss al prossimo capitolo❤

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La nostra salvezza siamo noi
ChickLitVictoria Sanders giovane donna che lavora in un noto studio di avvocati moglie di Mike Smuk anche lui avvocato, definiti la coppia perfetta sono uno la metà della mela dell'altro a distruggere questo idilliaco rapporto è il grave incidente di Mike i...