Quella mattina Alexis si svegliò prima del suono della sveglia. Il sonno non aveva portato via l'agitazione dei giorni precedenti che, come previsto, aumentò a dismisura.
Tranquilla, una lieve ansia fa sempre bene, continuava a ripetere a se stessa guardandosi allo specchio e stropicciandosi gli occhi ancora assonnati. Come per ogni occasione, anche questa volta aveva scelto con estremo anticipo cosa indossare per quella giornata speciale: sarebbe stato il suo primo giorno di tirocinio e desiderava essere impeccabile. A dire il vero, aveva impiegato abbastanza per scegliere l'abito più adatto a quell'occasione: per un anno sarebbe dovuta andare tre volte a settimana in un carcere come semplice osservatrice del personale per apprendere qualcosa dall'esperienza prima di buttarsi nel mondo del lavoro. Scelse di essere semplice, ma elegante: indossò una camicetta avvitata color panna, un paio di jeans aderenti e le ballerine anch'esse color panna decorate da piccole pietre brillanti. Si sciolse i capelli castani che caddero morbidi sulle sue spalle formando onde leggere fino a metà busto. Si passò la cipria sul viso e un rossetto color rosa sulle labbra. E per finire, indossò le splendide perle che Matt le aveva regalato per l'occasione -per lui ogni situazione era buona per viziarla con regali costosi. E lei, come ogni donna farebbe, si lasciava viziare-. Mentre si preparava, sentiva l'odore del caffé appena uscito salire al piano di sopra e improfumare lievemente la sua camera. Ottimo per un miglior risveglio, pensò. Sorrise all'idea che la sua premurosa madre, Claire, si era svegliata con tanto anticipo per sostenerla prima che uscisse di casa. Rivolse un ultimo sguardo allo specchio, prese la borsa carica di documenti e scese di sotto per la colazione. Claire era visibilmente più agitata di sua figlia.<<Come passano gli anni, tesoro...!>>, le disse chinando il capo e dandole un bacio sul dorso della mano che teneva stretta alla sua. <<Sembra ieri che ti accompagnavo a scuola da piccolina ed ora... Già laureata e pronta a realizzare il tuo sogno...>> Gli occhi cominciarono ad inumidirsi; abbozzò un sorriso imbarazzato di fronte la sua estrema tenerezza materna. Alexis poggiò la tazza del caffè, si alzò e abbracciò forte la sua mamma. Dopo tante raccomandazioni e in bocca al lupo continui, Alexis poté varcare la porta di casa.
Fuori ad attenderla c'era un vento leggero che portava via con sé le prime foglie d'autunno. Settembre era il mese che più preferiva. Riempì i polmoni d'aria, strizzò leggermente gli occhi sotto il sole e si incamminò verso ciò che ben presto le avrebbe cambiato la vita.
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Lasciami travolgere
RomanceLa vita di Alexis ha sempre seguito un ritmo costante: è una brillante studentessa di Psicologia, in procinto di affrontare il tirocinio nella Stanford Prison. Promessa sposa al ricco ingegnere Matt, è convinta di amarlo e di aver trovato chi la com...