Hai mai pensato a come sarebbe la tua vita nell'Universo di Supernatural? A come cambierebbero i tuoi modi di fare se vivessi con i fratelli Winchester? O, ancora, hai pensato a come Castiel si prenderebbe cura di te? Beh, questo è quello che è racc...
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È la prima volta che scrivo racconti che includono le sigle T/N e quant'altro ma ho deciso anche io di tentare, in questo modo mi metto alla prova. Ho scritto questo minuscolo preambolo per scusarmi in anticipo per alcuni errori nella coniugazione dei verbi – ovviamente non del tipo "ai" confuso con "hai" ma con dei verbi alla terza persona confusi a quelli di seconda –.
[ T/N – il tuo nome | T/C il tuo cognome | C/O colore degli occhi | T/N/C il tuo nome e cognome ]
Ispirazione presa da – Do it Again (Pia Mia feat Chris Brown and Tyga)
Conteggio Parole – 2108
«DaiT/N, 'sta tranquilla, Sam si riprenderà, lo fa sempre» cerca di consolarti Dean mentre tu viaggi con la mente agli avvenimenti che hanno caratterizzato quella fredda mattina di dicembre dove, sia tu che lui, avete quasi fatto uccidere il minore dei Winchester. Hai ancora la sensazione che tutto non si sia risolto, anche se hai visto il ragazzo che ti è di fronte tagliare la testa del vampiro che ha minacciato la vita di Sam. «Adesso bevi la birra. Bevi e ti passa la paura» ti dice, alzando la sua – di birra – come ad incitarti a prendere la tua e far scontrare fra di loro i due alcolici in segno di vittoria – provocando un rumore che, a dirla tutta, non ti era mai piaciuto, anzi, il contrario –.
Nonostante ciò esegui alla lettera ciò che, con un semplice gesto, ti ha chiesto, portando poi la birra – ormai calda – alle tue labbra, sentendo il liquido quasi bollente scorrerti giù per la gola, accentuando una sensazione che a te risulta più che familiare. «E' solo che – scuoti leggermente la testa, facendoti andare dei ciuffi sfuggiti al codino davanti ai tuoi occhi stanchi – sembra colpa mia» emetti un sospiro di sollievo, era da ore che ambivi solo a dire ciò eppure Dean non sembra contento dalle tue parole, né tantomeno d'accordo. Infatti, contro ogni tua aspettativa, posa violentemente la birra – mezza bevuta – sul tavolo di legno, sporcandolo col liquido fuoriuscito dalla bottiglia di vetro. Salti dallo spavento sulla sedia, poche volte hai visto il ragazzo comportarsi in questo modo e non era mai dovuto a delle azioni compiute da te.
«Dì un'altra vola una cosa del genere e giuro che ti butto fuori. Come puoi pensare che sia stata anche lontanamente colpa tua? Qui la colpa non è di nessuno, quando si caccia non sai mai cosa potrebbe succedere. Non è la prima volta che Sam viene ferito e, di certo, non puoi attribuirti la colpa di tutta la merda che ha passato oggi, che abbiamo passato» il suo tono di voce é fermo mentre tu lo guardi con occhi timorosi. E' da poco che sei entrata a far parte del team Winchester ma sai già tutto di quei due ragazzi incontrati solo tre mesi prima in un semplice motel di seconda mano. Li hai visti litigare in rare occasioni prima che entrambi ti cacciassero con un sonoro "Tu stanne fuori" urlato all'unisono però non hai mai visto il ragazzo più basso prendere le parole sul personale come ha fatto con le tue pochi momenti prima.
