Cara Elizabeth
So che a volte non è facile trovare un motivo per cui restare. So che a volte tutti i problemi potrebbero scomparire con un solo con un semplice proiettile, o un coltello, o un bicchere di candeggina, ma non bisogna scappare dai propri problemi. Io non potrei scappare dai miei problemi, come te, a volte vorrei farlo, ma da lassù me lo impediscono, per due motivi: il primo perchè per me non basta un colpo di pistola, o un coltello, e il secondo è strano, non so se riuscirò ad esprimermi bene. Il secondo motivo, sono gli altri immortali. Ogni immortale ha un compito nella vita. A me è capitato il compito di far ragionare le ragazze che non riuscivano a trovare il motivo per andare avanti. A volte ci sono riuscita, a volte no, ma ho poca esperienza, anzi non ne ho per niente, fin ora ho avuto solo due casi. Il tuo e quello di un altra ragazzina che è morta poco tempo fa. Si chiamava Moira. Mi manca, e mi fa molto male parlare di lei, sopratutto sapendo che se è morta e solo colpa mia. Gli altri immortali mi hanno promesso che un giorno mi faranno scendere per conoscerti e forse farmi provare qualche sensazione come le vostre. Perdonami se mi scordo il tuo nome, la veritá e che non lo so proprio, ma il mio compito comprende anche scoprire il nome dei miei "protetti". Ora devo andare, perchè in teoria non mi è permesso scrivere a voi mortali, ma dopo Moira non voglio perdere più nessuno.
Un'immortale che
vorrebbe essere
come te...
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Lettere ai mortali
FantasySophie è una ragazza di 17 anni. La sua famiglia va avanti solo grazie a lei. La madre è caduta in depressione, il padre è diventato un ubriacone da quando a perso il lavoro, e il fratello ventunenne a causa di queste difficoltá familiari ha iniziat...
