per me è veramente pericolosa questa cosa che all'inizio del write club siamo liberi di battere la tastiera come ci viene. insomma perchè quando hai un tema sai che puoi andare <fuori> tema, almeno sai questo, ma quando non hai un tema sei <fuori>, e basta. (forse sarà per stimolare la nostra aggressività letteraria, non so)
mi ha sempre affascinato l'idea del fuori, dell'altrove, anche perchè siamo facilmente indotti a pensare che sia proprio da questo sentimento di estraneità che nasca la narrazione, ciò che ci salva. e poi è così curioso vedere come facciamo di tutto per risultare originali/divertenti/folli, mettendoci del nostro e dando pugni con le parole.
quindi penso, scriviamo sul fuori per ora, che poi l'inizio va da sé:
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