awkward || Camren version ||

Pilot

Camila è una ragazza che vorrebbe solo integrarsi a scuola.

Purtroppo il suo ingresso nelle scuole superiori non è come se lo aspettava.
Alla fine dell'estate, va in un campo estivo dove c'è una festa, era più o meno iniziata e già Camila si annoiava, voleva la sua migliore amica accanto a lei e il divertimento sarebbe stato assicurato, ma purtroppo mancava.

Nel punto più noioso della festa Camila incrociò gli occhi con la misteriosa e meravigliosa Lauren Jauregui, capitano della squadra di softball.

Lauren era molto popolare a scuola, tutti e persino ragazze le andavano dietro, ebbe qualche relazione all'interno della scuola, ma mai seria, si basava solo su rapporti sessuali.

Lauren guardò in direzione di Camila e dopo averle fatto l'occhiolino si sistemò i capelli, come le era solito fare quando una persona le piaceva. Camila non era sicura che stesse guardando nella sua direzione, ma per non deludere le sorrise.
Lauren le sorrise a sua volta e pian piano si avvicinò alla ragazza, le sorrise da ancora più vicino e Camila sentì il cuore uscirle dal petto a quella piccola vicinanza.

Scambiarono giusto qualche parola prima di ritrovarsi nel camerino a fare l'amore, anzi, più che altro sesso.
Camila era ancora vergine, o almeno per i pochi secondi che le rimanevano.
Non sapeva neanche se Lauren fosse lesbica o meno, ma ci stava provando con lei, Camila Cabello una ragazza come tante, non popolare confronto a lei.

Camila inziò col togliere la maglietta alla ragazza continuando i loro baci, Lauren l'aveva ormai presa con i suoi occhi e non poteva scapparle più. Camila continuò la sua avventura slacciandole anche il reggiseno e prendendole il morbido seno fra le mani, mentre Lauren impaziente tolse anche lei la maglietta alla più piccola.
Gemmette piano quando Camila succhiò i suoi seni e allora decise di ribaltare la situazione e prendere il dominio; lasciò una serie di baci sul collo mentre con le mani dietro la schiena della piccola le slacciò i gancetti del reggiseno e con la bocca lo buttò sul pavimento.
Avevano uno spazio ristretto per fare ciò che dovevano fare, ma la voglia e l'eccitazione era più grande.

Lauren fece al seno di Camila la stessa cosa che le fece la piccola in precedenza e poi pian piano le tolse anche i pantaloni prendendo il culo della Cubana fra le mani.
Una delle parti più bella di Camila.
La mise sopra di sé e le strinse il sedere mentre anche Camila le tolse i pantaloni e subito dopo le mutandine.
Camila le massaggiò l'interno coscia e sfiorò il clitoride mentre baciava Lauren che tratteneva orgasmi dentro la bocca di Camila.
Camila dopo averla stuzzicata infilò due dita, anche essendo inesperta, dentro la ragazza e con una velocità media entrò dentro la ragazza.

La piccola teneva sempre la stessa velocità avendo paura di fare male a Lauren e non sapendo che fare.
Ad un certo punto era Lauren che la guidava urlando di andare più forte e così la più piccola aumentò la velocità fino che Lauren non venì e urlò il suo nome.

"CAMILA-AAAH."

Queste furono le parole uscite dalla bocca della più grande che decise di prendere anche lei il controllo della situazione e togliere immediatamente le mutande a Camila per poi senza neanche aspettare iniziare a leccare.
Camila si sentiva in paradiso con quella lingua, era così abile e ciò che le provocava era inspiegabile.
Solo dopo pochi minuti Camila venì col nome di Lauren alla bocca e appena finirono si guardarono negli occhi per alcuni istanti e prima di andarsene Lauren e Camila si scambiarono qualche parola.
Camila la "invitò" ad una festa che ci sarebbe stata a poco e Lauren rispose prendendola per il viso:

"Hey, tu sei una gran porcellina eh."

Non era una poetessa, ma era sempre Lauren Jauregui.

"Mi piaci, ma è meglio non vederci troppo." Continuò.