X:hey sveglia disse qualcuno scuotendomi piano il braccio.
Se:ma cos,ma che ore sono,chiunque tu sia lasciami dormire dissi con la voce impastata dal sonno
Ste:sono Stefano,e non è presto sono le 12:46,alzati su
Dopo un minuto il mio cervello si risvegliò e cominciò ad elaborare
Se:aspe ma come sei entrato?dissi girandomi verso di lui
Ste:la porta era socchiusa
Se:devo aver dimenticato di chiuderla
Ste:be come stai?
Se:voglio solo stare qui e non fare niente dissi tirandomi il lenzuolo sopra la faccia.
Ste:ma devi mangiare qualcosa
Se:ommmmmm feci un mugolio
Ste:su dai vieni disse alzandomi e mettendomi seduta sul letto
Adesso ti vesti intanto che io preparo qualcosa da mangiare e dopo mangiato devi chiarire con Sascha.
Se:a questo punto è ovvio che non possiamo più stare insieme
Sospirai
Infondo lo sapevamo tutti e due ma siamo così innamorati che ci abbiamo sperato
Ste:be
Se:tu come ti sentiresti se volessi stare con la Marina ma non potessi farlo perché non siete fatti per stare insieme,anche se vi amate con tutta l'anima
Ste:io non saprei come fare, mi dispiace Sere
Sospirai
Se:dobbiamo farlo anche se non vogliamo,noi dobbiamo lasciarci anche se non vogliamo.
Ste andò in cucina a preparare qualcosa da mangiare ed io intanto misi dei pantaloncini corti di Jeans ed una canotta gialla. Risi pensando a quello che aveva detto una volta Chiara,giallo è il colore della speranza,si come no,be speriamo che mi aiuti. Scesi le scale e trovai Ste che aveva fatto il pollo e stava scendendo le patatine fritte. Mi misi a sedere
Se:grazie
Ste:di cosa?
Se:di tutto quello che stai facendo per me
Ste:non dirlo neanche,sei la mia miglior amica no?
Se:cazzo, Chiara, è da ieri sera che non mi faccio sentire dissi prendendo il telefono e chiamandola
**inizio chiamata**
Chi:finalmente!si può sapere dove sei andata ieri sera disse urlando
Mi hai fatto prendere un bello spavento
Se:lo so mi dispiace,sono ritornata a casa con Ste,adesso abbiamo appena finito di mangiare
Chi:ma avete dormito insieme?!
Se:cos,no!! Senti vieni qui che ti spiego
Chi:ok arrivo
**fine telefonata**
Ste:ha reagito bene vedo disse ridendo
Se:benissimo,e stata molto calma per fortuna rispetto ad alte volte
Ste:be allora non voglio vederla incazzata
Dopo dieci minuti arrivò Chiara ed io e Ste gli raccontammo cosa era successo
Chi:oddio mi dispiace tanto,stai bene ?
Se:no non sto bene,ma che domande fai
Subito dopo mi arrivo una telefonata
**inizio telefonata**
Se:chi è?
Sa:sono Sascha
Se:ciao risposi fredda
Sa:mi dispiace tanto per quello che è successo,vorrei parlarti
Se:vieni qui alle 4
Sa:ok grazie
Se:ciao dissi fredda per poi chiudere la telefonata
**fine telefonata**
Ste:be noi andiamo
Chi:se hai bisogno non esitare a chiamarci.
Le ore passavano ed io avevo solo un pensiero in testa
Saremmo riusciti a lasciarci?
Pensavo a questo per tutto il tempo e l'ora fatidica arrivò,erano le quattro in punto.
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Io e te due pezzi dello stesso puzzle||Sascha Burci
FanfictionSascha è il tipico ragazzo che non crede all'amore ma incontrerà una ragazza dal suo stesso carattere.Cosa succederà?