Ebbene si, ora mi tocca lasciare l'Italia, mi sento
Il solo pensiero, mi fa venire i brividi.
Adesso siamo in aeroporto, e viaggerò insieme a una signora che mi accompagnerà a Los Angeles, dove sta mia madre.
Ho scoperto che ho una sorella e un fratello, e questo non fa che aumentare il mio odio verso di lei, la donna che mi ha abbandonata.
Abbraccio per un'ultima volta i ragazzi, e mi dirigo verso la zona imbarchi con Giulia dietro di me, la signora che mi accompagnerà.
Una volta usciti all'aeroporto saliamo sul pulmino che ci porta al nostro aereo, e in circa 10 minuti siamo sedute su di esso, io accanto al finestrino.
Forse una cosa che non vi ho detto è che sono una YouTuber famosa, faccio video in inglese. Sono anche una cantante, mi piace cantare ma nessuno tranne Sofia e Mattia lo sanno.
Attacco le cuffie e mi addormento mentre delle lacrime scendono sulla mia guancia.
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"Vale svegliati" dice Giulia scuotendomi.
Apro gli occhi e vedo che sono ancora sull'aereo.
"Siamo arrivati" sorride, e sento il mio stomaco rigirarsi.
Sospiro e annuisco, per poi scendere dall'aereo seguita da lei.
Dopo aver recuperato le valige, saliamo su un taxi che ci porterà a casa.
Cioè ma neanche la briga di venirci a prendere, no eh fai con calma.
Sbuffo mentre il taxi si ferma davanti a una casa, Giulia mi sorride quasi per rassicurarmi e scendo.
Recupero le valigie.
"Le altre tue cose arriveranno che è questione di giorni, saranno impacchettate e spedite qui." spiega Giulia mentre entriamo nel cortile.
Arriviamo davanti alla porta dell'enorme casa bianca con la piscina, e suoniamo.
"Vado io" sentiamo una voce femminile, di una signora.
La porta si apre, e si rivela essere mia madre.
Appena mi vede scoppia in lacrime, e cerca di abbracciarmi, ma mi scanso.
Lei mi guarda dispiaciuta e stringe la mano a Giulia.
"Grazie mille" la ringrazia.
La abbraccio, e lei mi sussurra 'Ricorda che devi essere forte'
Annuisco e mi stacco.
"Allora io vado, in bocca al lupo" dice, e se ne va.
Mi giro verso mia madre.
"Oh cristo come sei cresciuta" dice lei squadrandomi.
"Già, senza di te" sussurro, ma lei sembra sentirmi.
"Emh... E-entriamo?" balbetta, e io annuisco.
Mi fa entrare in casa, e io mi guardo attorno.
Sento casino provenire da quella che dovrebbe essere il salone, mi giro verso mia madre come per chiedere spiegazioni, e lei capisce al volo.
"Seguimi" dice, e io annuisco.
Mi porta nel salone, dove ci sono si e no 15 ragazzi e 4 ragazze che ridono e fanno gli scemi davanti a una telecamera, con delle pizze sul tavolo e ricoperti si salsa e vari ingradienti.
Li guardo strana, e una ragazza appena mi vede spegne la telecamera.
Tutti si girano verso di me.
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Never say never
Fanfictionnove ragazze famose staranno con dei ragazzi che gli stravolgeranno la vita ///////////////////////////////////////////////////////////// -Preavviso Dal capitolo 9 in poi ci sarà soltanto una pov e quindi si parlerà soltanto di quello.