Il dottore e l'infermiera entrarono nell'ascensore con aria professionale, appena le porte si chiusero, mandarono al diavolo il loro aplomb e si sbatterono contro le pareti, baciandosi selvaggiamente.
Di solito una scena del genere avrebbe eccitato Dean ma stavolta neanche Dottor Sexy riusciva a distrarlo dai suoi pensieri: se quello che c'era tra Sam e Gabriel era davvero amore (ma era davvero possibile innamorarsi di un altro uomo?) prima o poi avrebbero dovuto fare i conti con il padre che di sicuro avrebbe dato i numeri.
Intanto si stava sforzando di far funzionare il suo rapporto con Lisa: aveva persino cancellato il suo profilo whatsapp Impala 67 e rinunciato a tutte quelle ragazze arrapate, tra cui una certa Shaylene: «Oh baby, brucio al soltanto pensarti, ti darò tutto quello che vuoi»...
"Non fasciamoci la testa prima del dovuto. C'è tempo fino al giorno del Ringraziamento perché Sam cambi idea, cioè cinque mesi." Confortato da questa proroga, riportò l'attenzione sul suo show preferito.Se i suoi meccanici avessero saputo che guardava una soap opera per casalinghe frustrate, l'avrebbero perculato per il resto dei suoi giorni e pensare che tutto era iniziato per colpa di una ragazza! Una delle sue ex, Rhonda, era un po' troppo possessiva con 1000 telefonate ed SMS al giorno: «Dean, dove sei?» «Dean, cosa fai?» «Dean, perché non mi hai chiamato?» «Dean... Dean.... Dean...»
Per neutralizzarla, Benny, uno dei suoi lavoranti nonché migliore amico, gli aveva suggerito un metodo, a suo dire, infallibile: «Comincia a guardare con lei qualche soap opera...»
«Io non guardo quelle cose da femminucce!»
«Ehi fratello, lasciami finire! Allora cominci a guardare qualche puntata con lei, poi vedrai che sarà talmente presa dalla trama che non si accorgerà nemmeno che te ne sei andato. Lei passerà i pomeriggi davanti alla tv e tu potrai fare quello che vorrai.»
A Dean l'idea era piaciuta e così aveva proposto a Rhonda di guardare insieme Febbre d'amore, Dottor Sexy M.D., General Hospital... Grosso errore! Non solo lei non si era appassionata alle vicende ma alla fine quello che ci era cascato in pieno era stato lui: le avventure del dottor Sexy che indossava gli stivali da cowboy anche in sala operatoria, dell'affascinante e sincera dottoressa Piccolo e di un fantasma che solo una paziente psicotica riusciva a vedere l'avevano intrigato al punto che ormai non pensava ad altro, attirando così l'ironia del fratello: «E poi sarei io Samantha!»Dean non era l'unico ad aver pensieri sgraditi a causa di Gabriel: anche Sam aveva i suoi.
«Senti ho pensato... Che ne dici se questo week-end andiamo a comprarti un casco nuovo?» gli domandò una mattina, mentre stavano per salire sul motorino.
«Non ne vedo il motivo» rispose Gabriel, esaminandolo da tutti i lati. «Non ha ammaccature, è della mia misura, è quasi nuovo, inoltre mi piace molto. Che cos'ha che non va?»
«Beh è... è rosa!» Ok scorazzare per la città avvinghiati ma che uno dei due avesse pure un casco rosa con i cuoricini era francamente troppo.
«Non dirmi che sei ancora fermo all'idea che il rosa è solo per le ragazze?» gli domandò Gabriel, inarcando un sopracciglio.
«Non mi dirai che te ne andresti in giro vestito di rosa!» esclamò Sam scioccato.
«Certamente non nell'aula del tribunale, non vorrei mai che qualche giudice o giurato se la prenda con il mio cliente per le mie preferenze in fatto di moda ma fuori perché no? Perché avevi comprato questo casco?»
«Lo sai... era per Jessica...» rispose un po' a disagio.
«E in quel momento chi era Jessica per te?»
«La... la mia fidanzata...» Gli sembrava che fosse passato un secolo da quando avevano rotto.
«Quindi la persona che tu amavi e con la quale pensavi di passare il resto della tua vita, giusto?»
Sam annuì.
«Bene! Adesso quella persona sono io, giusto? Quindi hai acquistato questo casco per me!» concluse trionfante e se lo infilò in testa con decisione.Quando arrivarono, Charlie, che era appena giunta con la sua macchina, esclamò entusiasta: «Avete deciso di convivere!»
«Che cosa te lo fa pensare, Sherlock?» domandò Gabriel.
«Di solito ognuno viene per conto suo, Sam in motorino e tu in pick up, ma se siete arrivati insieme...»
«Non saltare a conclusioni affrettate» replicò Gabriel. «Semplicemente il mio pick up potrebbe aver tirato le cuoia e potrei aver chiesto un passaggio a Sammy.»
Per un attimo Charlie fece una faccia delusa ma poi disse: «Impossibile! L'hai appena fatto revisionare da Bobby, quindi, a meno che non ti sia dimenticato di mettere la benzina...»
«Ok, ok» esclamò l'avvocato, alzando le mani. «Sammy si è trasferito a casa mia. A quanto pare la sua era una febbre d'amore la cui cura richiedeva l'immediato trasferimento presso la fonte» ghignò.
Sam si sentì un po' imbarazzato a sentire quei commenti.
«Bobby?» domandò poi Gabriel, avviandosi con i due associati verso l'edificio. «Singer ti permette questa confidenza? Sembra sempre sul punto di tirare fuori un fucile.»
«Scherzi? Lui mi adora! Mi ha detto: "Meglio una brava ragazza che ama la mia Jo che un idiota che poi le spezza il cuore."»
«E chi ha detto che sei una brava ragazza?» chiese Gabriel, sornione.
«Zitto tu!» esclamò Charlie, dandogli un pugno scherzoso sulla spalla.
«Ragazzaccia!» ghignò Gabriel. «E tu smettila di sorridere!» disse rivolto a Sam.
«Perché?» Si era forse offeso per la discussione sul casco?
«Hai delle fossette mozzafiato, mi spieghi come posso andare a lavorare se non respiro?» disse serio.
Sam e Charlie scoppiarono a ridere per quella specie di complimento.
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Tu, la cosa più importante
FanficSam e Gabriel hanno scoperto di amarsi ma diversi ostacoli metteranno alla prova il loro amore.