(POV ANGELICA)
Sento fastidio vicino all'orecchio, apro gli occhi e vedo Niall sorridente, che ha voglia di giocare o meglio infastidirmi mentre dormo "buongiorno pagliaccio" gli sorrido "buongiorno piccola" mi da un bacio sulla fronte "che ore sono?" Aggrotto le sopracciglia "sono le...10:30" ah, pensavo che era presto "scendiamo a fare colazione?" Lo guardo "tutto quello che vuoi" mi dà un bacio stavolta sul naso. Sorrido e l'impatto con il pavimento freddo mi fa rabbrividire e Niall mi prende stile sposa "oggi sono tutto tuo" mi dà un bacio sulla labbra che fa durare di più "oggi sei molto strano, cosa è successo? Di solito non sei così dolce" lo guardo insospettita "io non sono dolce? Certo che lo sono" mi guarda sempre sorridente "io non ho mai detto che non lo sei. Solamente che oggi sei "particolarmente" dolce e poi sei timido quindi ci metti un pò ad aprirti" gli sorrido "wau, se ti conoscevo prima, alle elementari quando mi chiedevano di fare una mia descrizione, lo facevi tu al posto mio" ride rumorosamente ma non era così divertente. Arriviamo in cucina e non troviamo nessuno, quindi stanno dormendo, sicuro!!(POV JULIE)
Ormai stavo sveglia da quasi un'ora mentre Lucas dorme beatamente affianco a me. Non ci credo, sono diventata la sua ragazza. Sento un movimento accanto a me e un tocco delicato sulla guancia "Julie" sorrido e lo guardo "si?" "Sei bellissima quando dormi" mi guarda e io ricambio "anche tu non sei male" gli circondo il collo con le braccia e lo avvicino più a me "con i capelli disordinati, gli occhi assonnati, le labbra gonfie" mentre parlo gli sfioro il viso arrivando alle labbra sfiorandole con le dita "ho voglia di baciarti" alterno lo sguardo tra i suoi occhi e le sue labbra "fallo, baciami" ho una voglia matta, ma non lo farò, mi piace tenerlo sulle spine. Mi avvicino al suo viso, sfiorando le sue labbra con le mie e accarezzandogli i capelli. Quando manca poco per un bacio mi allontano di scatto "vado a fare una doccia, sbrigati". Vado in bagno e lascio Lucas impalato sul letto mentre aggrotta le sopracciglia.(POV LUCAS)
Si stava avvicinando per darmi un bacio, ma poi si allontana di scatto andando in bagno, mentre mi lascia sul letto insoddisfatto e come uno scemo. Questa me la paga. È strano essere fidanzato. Non so come comportarmi. Scaccio via questi pensieri e incomincio a vestirmi. Aspetto che Julie finisca e quando sento l'acqua non scorre, mi nascondo dietro l'armadio. La vedo uscire facendo vagare lo sguardo nella stanza, forse cercandomi. Il suo corpo è avvolto nell'asciugamano e ha i capelli alzati. Il mio sguardo esamina intensamente il suo corpo, ma distolgo lo sguardo per non andare troppo oltre con i pensieri su di lei. Mi avvicino a lei, gli metto le mani sui fianchi. Sobbalza e si gira velocemente alzando le mani che io subito blocco sorridendogli "Lucas! Mi hai spaventato, non fare mai più una cos-" la interrompo in un bacio. Quel bacio mancato di un'ora fa che non mi ha dato per dispetto. Bloccandogli sempre i polsi, mi avvicino a lei fino a farla sdraiare sul letto e baciarla come si deve. Racchiudo i suoi polsi con la mano sinistra e accarezzò la sua gamba con l'altra, baciandola con più passione. Dopo un pò mi stacco e gli libero i polsi rimanendo sempre sopra di lei "vestiti, oppure non risponderò delle mie azioni" gli do un altro bacio. Mi sto per alzare ma lei mi trattiene circondandomi il collo con le braccia. Ho notato che questa cosa lo fa spesso, soprattutto con me, anche se non eravamo fidanzati "stronzo" sorrido mentre lei scuote la testa alzando gli occhi al cielo "davvero. Copriti. Ti aspetto fuori" gli do un ultimo bacio ed esco. Vado in cucina e trovo Niall e Angelica ridere "buongiorno Lucas" Angelica mi sorride e io ricambio un pò forzato. Dove sta Julie? Anche se l'ho appena lasciata in camera, mi sento a disagio solo io con queste persone. sono inquientanti "Se vuoi un pò di latte sta nel frigo, mentre la Nutella, i cornetti e i biscotti stanno sul tavolo" annuisco e rimango in silenzio "buongiorno" Julie entra in cucina e mi rilasso, è bellissima, non l'ho mai vista sorridere così, e voglio fare di tutto per vedergli ancora quel sorriso "Lucas perché sorridi?" Niall mi guarda confuso "non sto sorridendo" non me ne ero accorto, questa ragazza sta sconvolgendo il mio mondo. Poco a poco scendono gli altri ragazzi e ci posizioniamo sul divano come ieri sera. Questi ragazzi hanno qualcosa di strano, non ho mai incontrato persone così. Noi dovevamo rapire i quattro ragazzi: Niall, Liam, Eleonor e Perrie. Cosa stiamo facendo? Se non torniamo dal capo io e Julie saremo puniti e non voglio che lei soffra ancora. Devo intervenire, dobbiamo organizzare un piano. Io devo tornare, possiamo portare i ragazzi li e poi organizzare un piano. Si faremo così. Devo proteggere Julie ad ogni costo anche se questo potrebbe costarmi caro "ho un piano" guardo i ragazzi che sorpresi mi guardano "anche noi, esponilo così mettiamo insieme le idee" annuisco "il nostro capo ci ha detto che le persone che dovevano essere rapite erano Niall, Liam, Eleonor e Perrie. Se voi venite con noi a palazzo io e Julie non saremo puniti e intanto possiamo organizzare un piano. Io starò nel palazzo quindi vi posso dare una mano e trovare delle informazioni" guardo tutti "Eleonor non ci va lì, non sta nelle condizioni di andarci" Louis abbassa lo guardo "ma..." Eleonor gli tocca la spalla "niente ma, tu non ci vai, tu resti qui, se qualcosa ci vado io" la guarda negli occhi e lei appoggia una mano sul suo ventre e io abbasso lo sguardo. Che persona c'è che al principe interessa è che può sostituirla? "Ci vado io al posto suo" alzo lo sguardo e Angelica mi sorride "in fin dei conti ho avuto degli scontri con il principe. Sicuramente sarà felice di rivedermi" sorride e io annuisco "Angelica..." Niall sta per ribattere ma ormai la ragazza ha preso già una decisione "niente Angelica...io ci vado e poi possiamo sempre attuare il nostro piano" lo guarda e lui aggrotta le sopracciglia "non ti preoccupare" gli dà un bacio sulla guancia" io guardo gli altri "ci vado anche io allora, sono in debito con Angelica non la lascio andare da sola. Così Liam tiene sotto controllo Perrie e io Angelica" Luois mi guarda e io annuisco "qual era il vostro piano invece?" Tutti guardano Zayn "io starò dietro al computer mentre gli altri si travestivano così potevano entrare nel palazzo. Harry come cuoco così poteva osservare la sua area, Niall come metro e teneva d'occhio le sale da pranzo, Britney come cameriera, così girava per il palazzo e mettere al corrente tutti noi, Danielle era l'accompagnatrice di Perrie, lei ci può fare da navigatore e a questo punto Eleonor sarà la giardiniera così terrà d'occhio i reali quando usciranno ed entreranno da casa" annuisco, un bel piano non c'è che dire, sono intelligenti e se non me l'avrebbero detto non mi sarei accorto di nulla. A palazzo ci sono molte persone ed è impossibile ricordarsi di tutte, quindi hanno creato una bella strategia "vengo con voi" Julie sorride "no" oltre a me l'ha detto anche Louis che fulmini con lo sguardo "tu non vai proprio da nessuna parte, non ho permesso ad Eleonor di andarci e non ci andrai nemmeno tu" Louis incrocia le braccia al petto e la guarda con aria di sfida, stesso sguardo che fa lei. È così bella anche quando si arrabbia come ho fatto a non accorgermene prima. Gli metto una mano dietro la schiena "mi dispiace, ma non puoi venire, da quando stiamo qua, ti ho visto sorridere molte volte è in maniera sincera. Non voglio toglierti quel sorriso che avevi anche prima e poi per me sarà un pensiero in meno se tu starai qui. Almeno saprò che starai al sicuro" lei mi guarda abbassando lo sguardo "e al capo cosa dici? Ti metterà in punizione" mi tocca il petto con una mano sfiorando le cicatrici "no, perché dirò che tu non c'è l'hai fatta, così lui non ti cercherà più e io sarò più tranquillo" lei annuisce "va bene, stai attento" annuisco e gli sorrido "io resto qui con Zayn, sono brava con i computer e il resto quindi ti posso essere utile oppure ci diamo il cambio quando hai bisogno di riposo" lo guardo e lui annuisce "va bene, io sono d'accordo. Almeno non mangerò cibo spazzatura perché ci sarà una ragazza che mi cucinerà tutti i giorni vero?" Mi guarda alzando un sopracciglio "Hei, per chi mi hai preso per la tua serva?" Gli urlo contro "mmh fammici pensare" guarda in alto fingendo di pensare "beh forse, comunque è un bene almeno servirai a qualcosa, pulirai casa, laverai i piatti, farai il bucato..." La faccia di Zayn fa troppo ridere c'è non resisto più incominciando a ridere portandomi dietro anche i ragazzi "sei mitico Zayn, già mi stai simpatico" mi asciugo le lacrime vicino agli occhi "e ci credo che andate d'accordo, siete uguali" smetto di ridere, contemporaneamente anche Zayn "noi non siamo uguali" diciamo insieme e io e lui ci guardiamo sorridendoci "certo come no, io ci credo" Perrie alza gli occhi al cielo "bene, allora ci siamo" Harry ci guarda con sguardo serio "alla luce del sole saremo troppo sospetti, agiremo di notte quindi?" Britney fa un passo avanti e Harry le va dietro mettendole le mani sui fianchi "sì alle 3:20 si parte, vi legheremo le mani e insieme così il capo non avrà nessun sospetto" tutti annuisco.(POV ANGELICA)
Speriamo che vada tutto bene. Passiamo la giornata in tranquillità fino a quando arriva l'orario di andarcene, mi sto sporcando un po con la fuliggine e mi sto tagliando un poco la maglia. Sembra che sia ritornata a quando vivevo per strada. È passato tantissimo tempo da quando non tocco la chitarra. Prima essa era la mia vita, con lei mangiavo, dormivo adesso sta in camera di Niall appoggiata sul muro con ancora i fogli all'interno. Adesso mi sembra che la mia vita non sia fatta solo di musica, ma anche di amici, di famiglia, di avventure e sopratutto di Niall. Niall...mi mancherà tantissimo. Chissà com'è stare senza di lui. Ormai mi ero abituata alla sua presenza "Hei" si parla del diavolo e spuntano le corna, mi giro verso di lui "ciao" sorrido. In questo momento non mi interessa di come starò in questi giorni in poi, ora stiamo insieme e questo non finirà mai "a cosa stavi pensando?" Riguardo di nuovo la chitarra "che prima non potevo fare a meno di quella chitarra" passa un po di tempo e lui aspetta per farmi continuare "poi ho trovato altro nella mia vita" lo guardo e gli sorrido "mi fa piacere. E chi è questo "altro" nella tua vita?" Arrossisco mentre lui si avvicina a me cingendomi la vita è avvicinandomi a lui "te e gli altri" mi sorride e mi bacia(POV ELEONOR)
Louis si sta preparando mentre io sono seduta sul letto "sei sicuro che vuoi andare? Ci posso andare anche io e ti giuro che non farò nessuno sforzo" lo guardo, lui si avvicina a me e mi fa sedere sulle sue gambe "no ci vado io, non ti avrei fatto andare comunque, con o senza lui o lei" ridacchia e io sorrido "Luois ho bisogno di te" gli circondo il collo con le braccia "anche io, tantissimo" mi fa stendere sul letto e mi incomincia a baciare ovunque "dobbiamo fare piano" gli dico chiudendo gli occhi "faremo piano ma staremo anche attenti, non voglio farvi del male" apri gli occhi e mi scontro contro i suoi azzurri come il mare. Cerco di imprimere il suo volto nella mia testa così non soffrirò tanto.(POV ZAYN)
Perrie si stava mettendo la maglietta. Quando finisce viene vicino a me sul letto e appoggia la testa il mio letto mentre io la circondo con il braccio "stasera sei molto silenzioso" mi guarda con quegli occhioni azzurri e non posso fare a meno di guardarla "non ho niente da dire" alzo le spalle "e invece si, vuoi dire che ti mancherò in questi giorni, settimane, mesi e nessuno ci può subire perché noi siamo indivisibili e poi anche che farai di tutto per proteggermi" mi sorride "questo l'hai detto tu" la osservo. Come fa a capire pure a cosa stavo pensando? Questa ragazza mi stupisce sempre di più e io sono uno stronzo che la tratto in questo modo. Non la merito "sia Zayn a volte vorrei che tu mettessi il tuo orgoglio da parte e dirmi cosa stai pensando. Devo sempre indovinare e questo a volte è fastidioso. Ma ti amo comunque" sorride e mi dà un bacio a stampo. Come ha fatto ad innamorarsi di me? "Ti amo Perrie e fai attenzione a quel principe del cazzo" aggrotto le sopracciglia e lei scoppia a ridere "sei incredibile, solo tu potevi dire una cosa del genere" sorrido, l'avvivino a me e la bacio come non l'ho mai fatto "wow, se reagisci così per una rapina programmata la prossima volta mi faccio rapinare per davvero" ride "non lo dire nemmeno" gli puntò il dito contro e lei mi bacia ancora(POV HARRY)
Noi siamo stati gli unici a non essere coinvolti e ne sono contento ma mi dispiace allo stesso tempo per gli altri. Quindi mi concentrerò a non mandare a puttane il piano "a cosa pensi?" E poi c'è lei, che mi fa riflettere prima di ore una cosa, che mi salva in ogni situazione, credo di aver trovato la mia metà, l'aspettavo da così tanto tempo che ora non voglio farmela scappare "penso che mi hai salvato la vita" lei aggrotta le sopracciglia confusa e inclina la testa di lato, poi spalanca gli occhi e corre verso di me "Harry, perché cosa hai?" Si preoccupa per me quello che alle altre ragazze con cui sono stato non lo domandavano neanche "no sto bene" sorrido le tira un sospiro di sollievo e mette le mani sui fianchi guardandomi arrabbiata "mi hai fatto prendere un colpo, non lo fare mai più" io rido e mi alzo dal letto "stando insieme a te, ho capito molte cose e una di queste è che non potrei vivere senza di te, mi basterebbe anche solo sfioranti per un momento e poi non stare con te tutta la giornata" la guardo e lei mi sorride "e io che pensavo che eri uno stronzo, ma invece sei dolcissimo" arrossisco e guardo altrove mentre lei ride e mi circonda il collo con le braccia "cosa devo fare con te?" La guardo e lui smette di ridere sorridendomi "vivimi" alza le spalle e io gli sorrido "ci mancherebbe altro" la bacio.(L'avventura sta per cominciare Lucas lega Angelica, Liam, Louis e Perrie e li porta al palazzo mentre gli altri aspettano la mattina dopo per entrare in azione)
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Ricchezza e povertà
RomanceC'era una ragazza, Angelica, che non viveva una vita facile, dormiva in strada e guadagnava cantando e suonando la sua chitarra. La sua passione era la musica, desiderava andare all'università di lingue per migliorare la sua pronuncia inglese. Era i...