capitolo 11

30 1 0
                                    

FANNY'S POV
Oggi è lunedì,quindi mi attende un'altra straziante giornata di scuola.Ieri mi sono messa d'accordo con Valéry e Sofy per vederci,entrambe hanno qualcosa di importante da raccontarmi,anche io in teoria,in pratica no,non voglio dirlo a nessuno,voglio tenerlo per me anche se Alex lo sa,ma mi ha promesso di non dire niente a nessuno...A modo suo,ovvio.Praticamente ieri sera gli scrivo...
Flashback chat
<<Alex,volevo chiederti un favore.>>
<<Dimmi.>>
<<Riguardo ieri,quello che è successo...Vorrei che non lo dicessi a nessuno.>>
<<Non lo farei comunque,non sono cose che mi riguardano.>>
<<Grazie.>>
<<Prego.>>
Fine Flashback

Si sa che è un freddo della Madonna come ragazzo,ma chiedermi almeno come sto...Va beh,non mi importa...Credo.
Il vero problema di quel ragazzo è che a lui deve andare da uno bravo a farsi visitare,seriamente.I suoi cambi di umore mi fanno venire i giramenti di testa!Mentre penso,mi sfugge l'occhio sulla sveglia e noto che sono incredibilmente in ritardo,cazzo!Corro a prepararmi.
Dopo essermi vestita al volo con le prime cose che ho trovato nell'armadio,essermi lavata e aver fatto colazione,mi precipito correndo verso la fermata del pullman e mi rendo conto di averlo perso...Merda!E ora come vado a scuola?!Mia mamma mi ha inviato un messaggio dove dice di essersi fermata al lavoro fino a tardi e perciò un suo collega l'ha ospitata a casa,provo a chiamare Edo per diverse volte ma non risponde.Doppia merda!!
Continuo a inviare tutti i possibili messaggi a chiunque ma nessuno mi risponde e manca meno di un quarto d'ora all'inizio delle lezioni!Sono nel panico più totale,e sto pensando seriamente di tornarmene sotto le coperte finché non sento un clacson suonare e istintivamente alzo la testa.Davanti a me trovo un auto stupenda e al quanto familiare,poi si abbassa il finestrino del giudatore e incontro il volto di Alex,che mi guarda con un sorrisetto.
"Che fai?La trasgressiva?Hai voglia di marinare la scuola?Ma è appena iniziata!"
"No!Ho perso il pullman,porca merda."
"E cosa ci fai ancora qui?!La scuola inizia tra 10 minuti?!"
"Ma mi hai sentita?!Cosa dovrei fare scusa?!"
"Su,corri!"
"Ma sei serio?Sei così bastardo che al posto di offrirmi un passaggio,mi dici di mettermi a correre?"chiedo incredula
"Ti sto incoraggiando"
"Non mi serve il tuo incoraggiamento!Mi serve un passaggio,cretino!"
"Chiama un taxi"
"Stai scherzando spero"
"No,se vuoi lo chiamo io"spalanco la bocca,non ci credo,è così stronzo da arrivare a questo punto?!
"Dammi un passaggio,infame"gli urlo esasperata
"Assolutamente no,ho pulito ieri la macchina"
Sbatto gli occhi doppiamente incredula
"Sono pulita,scemo!"urlo nuovamente,ormai lo sto infamando di parole.
"Scemo?Che maleducata.Chiami scemo una persona che ti sta offendo gratis dell'incoraggiamento?Ora ti arrangi,ciao."ma questo qui altro che uno bravo,ha bisogno di farsi proprio controllare il cervello!Lo infamo di parole e per uno 'scemo' fa così...ALEX!CURATI!
Dopo aver detto quello,chiude il finestrino con l'intenzione di andarsene,ma io corro dalla parte del passeggero,e siccome la macchina è aperta,ci entro dentro.
"Che cazzo fai?Scendi subito!"Mi ordina.
Lo fulmino con gli occhi e rispondo:
"No,portami a scuola"gli ordino a mia volta.
Stranamente non dice niente,si limita solo a guardarmi male.Durante il piccolo tragitto,mentre Alex guida,guardo il suo viso di profilo.Devo essere sincera,potrà essere uno stronzo,lunatico e tutto ma la bellezza di certo non gli manca.È un bellissimo ragazzo,non solo da davanti,ma anche di lato.Il suo viso di profilo è perfetto,i suoi capelli castano scuro,gli occhi...Quei occhi...I suoi occhi,così scuri,che ti entrano dentro,che semplicemente guardandoli ti ci perdi e non capisci più niente,quei occhi che da quanto sono scuri a guardarli sembra di vedere la notte,poi va beh ci sono le labbra,tanto perfette e rosee...
"Smettila di fissarmi"Mi dice senza spostare lo sguardo dalla strada.Dio!Mi ero incantata a fissarlo!Che vergogna!Ma che cacchio mi succede oggi!
"Comunque siamo arrivati"mi fa.
Controllo l'ora del telefono...Siamo arrivati con 3 minuti di anticipo.WOW!
Per fortuna!Scendiamo entrambi dalla macchina e appena scesa noto che tutti ci stanno guardando e spettegolando tra loro.Questa cosa mi fa ridacchiare.
"Perché ridi?"mi fa Alex
"Perché tutti ci guardano?"domando senza rispondere alla sua domanda
"A boh,chiedilo a loro"risponde serissimo
"Ma tu non ridi mai?"gli chiedo,ma poi mi pento subito
"Eh?"mi guarda confuso,ormai l'ho detto,quindi devo dargli una risposta e decido di rispondere con un detto che mi diceva sempre mia mamma tempo fa:
"Dico,sorridi che la vita ti sorride!"e sfodero il mio sorriso migliore a 32 denti
"Dio,ma che problemi hai?"fa sorridendo,è un sorriso piccolo piccolo,si intravedono appena i denti e sembra anche timido visto che abbassa lo sguardo,ma è un sorriso dolce e vero,uno di quei sorrisi che io trovo stupendi e che poca gente fa.Resto a guardarlo incantata.Ma suona subito la campana,segno che sta per iniziare la lezione.
"Vado"mi fa lui,ritornando alla sua solita espressione impassibile.
"Ci vediamo dopo a mensa"faccio
"Si,a dopo"risponde,e me ne vado,non so perché ma un sorriso spunta sulle mie labbra...Spero non sia quello che penso,non può iniziare veramente a interessarmi Alex!

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Sep 19, 2016 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

Non tutto è  come sembra (Sospesa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora