How I Met Your Character

Capitolo 8.2 - Intervista Andrea

Procediamo con Andrea, da Sorelle nell'anima!

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-Oh oh, benvenuta, salsiccia con finocchietti. Mi presento: sono l'Intervistatrice, quella vocina adorabile che ha accompagnato te e le tue nuove amichette -e il sushi figherrimo- nel paradiso.-

Di nuovo quella vocetta insolente, altro che adorabile! E... porca paletta dove diavolo sono finita questa volta? Sembra il lago della mia città, dove si allena Alex, ma le foglie d'erba sono di zucchero filato e l'acqua di cioccolato! Da dietro un albero, che presumo sia di gelatina dalla sua cera, spunta un cupcake con gli occhiali! Ma dai, nemmeno nelle mie fantasie più sfrenate avrei immaginato di parlare con un dolcetto. Ha degli occhialetti fatti di liquirizia rossa, due occhietti che sembrano caramelle e al posto dei capelli dei piccoli bastoncini di liquirizia! Sfodera un taccuino con una grande margherita sopra e una penna che assomiglia ad un bastoncino di zucchero natalizio. Per fortuna ho lo stomaco chiuso altrimenti avrebbe già fatto una brutta fine, poco ma sicuro! Non capisco cosa ci faccio qui. Forse prima l'ho fatta arrabbiare troppo e ha deciso di mettermi in castigo!

-Tesoro, smettila di guardarmi in quel modo... Ho quasi paura che tu possa azzannarmi. Non sono commestibile, ok? Oh oh, prima di tutto, lascia che ti dica una cosa: posso leggerti nel pensiero. Quindi manda via l'acquolina e tieni lo stomaco chiuso, oppure mi trasformerò in una mela avvelenata. E ora, ricordami il tuo nome.-

«Andrea, io sono Andrea, e avrei una certa fretta di ritornare a prendere il sole come poco tempo fa» sbotto. Accidenti, non so nemmeno da quanto tempo me ne sto qui! Mi piacerebbe capirne il motivo. Ma dato che il cupcake mi legge nel pensiero credo che non dovrò aspettare molto per scoprirlo! Incrocio le braccia davanti al petto e la fisso. Capirà che la mia pazienza è al quanto limitata!

-Trancio di salmone affumicato, mettiti il cuore in pace e ritrova la pazienza. Ne avremo ancora per un po', ti consiglio di metterti comoda. Passiamo al dunque. Hai detto che stavi prendendo il sole con una certa Terry, se non sbaglio. Chi è?-

Decido di sedermi nell'erba sbuffando rumorosamente. Se assecondarla significa tornare a casa, che sia!

«Terry è mia cugina. Studiamo insieme per diventare pasticcere, siamo entrambe delle grandi golosone... non ti converrebbe incontrarci sotto forma di dolcetto! Lei è la mia roccia, insieme abbiamo fatto tanta strada e abbiamo grandi progetti per il futuro. Stavamo osservando il mio ragazzo mentre faceva gli allenamenti di canoa. Il posto dove andiamo sempre assomiglia a questo, il lago, il silenzio... la mia vista preferita!»

-Succo di zucca, io farei fallire una pasticceria in un attimo. T'invidio... sarai sempre circondata da dolci, beata te! Sono sicura che Terry sia una persona deliziosa, ma questo tuo ragazzo ha stuzzicato di più il mio interesse... Sono una fan dei bei manzi. Parlami di lui!-

Sollevo istantaneamente un sopracciglio... manzo a chi? Conta Andrea, conta...

«Il mio ragazzo si chiama Alessandro ed è la persona più meravigliosa del mondo. Non solo perché è davvero...» cavolo un aggettivo non basta per descriverlo!

«È alto, capelli castani, occhi color del mare ed è di una dolcezza infinita! Ha un sorriso che potrebbe illuminare una stanza, e una risata... Fa canoa da dieci anni ormai, quindi non sto a descriverti che diavolo di fisico abbia, puoi benissimo immaginartelo! Ma quando mi abbraccia mi sento come quando ero piccola, coccolata, al sicuro.» E se ora fossi lì, sarei estremamente più felice di così! «È intelligente, dolce, va d'accordo con tutti, fin troppo per i miei gusti, infatti un sacco di rompi palle gli girano attorno! Meno male che Terry è un'alleata da dieci e lode!» altrimenti avrei già fatto fuori qualcuno! Faccio un lungo sospiro voltandomi verso il lago di cioccolato. Chissà se si sono accorti che manco e cosa staranno pensando. Di sicuro mia cugina avrà già chiamato Alex per cercarmi!