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< sei stata dalla nonna? Oggi mi ha chiamato, voleva parlarti di qualcosa>
Alessia, è distesa sul divano, intenta a divorare la sua merenda preferita , pane e nutella , sa bene che mi da fastidio che mangi fuori dal tavolo , ma a quanto pare non lo ha capito

< si , sono passata dopo scuola , niente di che , mi ha raccontato che......niente pa, niente lascia stare>

è turbata , e lo si vede dalla sua faccia
< cosa ti ha raccontato , perché stenti a dirmelo >
fa un leggero sospiro e mi prende una mano
< la nonna vuole che io l accompagni qualche giorno in Italia , la zia Marzia compie gli anni e lei vuole fargli una sorpresa, so che tu sei impegnato, e che senza di te non ho mai viaggiato , ma ti prometto che non succederà nulla , io voglio andare  pa>
si mette col visino imbronciato e  da grandissima furba mi fa gli occhi dolci
< ok puoi andare , quando andate?>
< ehhhh , domani, la  nonna ha già prenotato i biglietti, non te la prendere con lei, ero sicura che mi avresti detto di si> domani? Così presto?
quindi se io in questo momento direi di no, cosa potrebbe succedere? Questo è un piccolo discorsetto , che affrontero' con la mia adorata suocera 
< tranquilla , non fa nulla , ma promettimi che ti comporterai bene e non ti allontanerai mai da sola>
alza gli occhi al cielo e mi abbraccia

Alessia è partita solo da 12 ore e già sto male, ho l ansia , e non faccio altro che controllare il telefono , mi ha chiamato un ora fa , e mi ha detto che il viaggio è andato bene e che ora sono a casa e diciamo di essermi calmato un po , ma non tanto

Sono indaffarato a preparare dei cocktail a due ragazzi , e vengo distratto da una voce, mi giro un attimo e poi torno a lavorare , ma incredulo mi rigiro di nuovo, cazzo è lei , che ci fa qua?
< ciao >
< ciao > le rispondo 
< bello questo posto , l altro giorno con le luci spente non sono riuscita ad ammirarlo come si dovrebbe>

continuo a fare le mie cose ignorandola e lei continua 
< poi sei riuscito a trovare tua figlia? > che cavolo vuole questa qua, continua a punzecchiarmi e vuole attaccare bottone
< si , scusami ma il locale è pieno e non mi va di far aspettare le persone > e mi rigiro per lavorare

Esco dal bancone e vado verso il magazzino, Roxy mi ha avvisato che la birra sta per terminare , quindi vado a fare rifornimento, entro e lascio la porta socchiusa , sono di spalle impegnato a cercare e sento la porta sbattere, mi giro e la vedo , ferma immobile appoggiata alla porta , che mi guarda
< ma cosa ......., esci per favore tu non puoi stare qua >
si stacca e viene verso di me , e allungando una mano, inizia ad accarezzarmi il petto ,
< ma cosa diavolo vuoi da me? >
< questo>
e un secondo dopo le sue labbra sono sulle mie.
Fa tutto lei , non mi muovo , ma poi quando con la sua lingua chiede il permesso per entrare , perdo completamente la ragione , la afferro per la nuca e la trattengo sulla mia bocca , la sposto e la faccio scontrare contro il muro, le sue mani sono incastrate con le mie , e le alzo sopra la testa, scendo a baciargli il collo , l incavo dei seni , e poi mi sposto su un capezzolo, torno a ribaciarla , spingendo il mio bacino contro il suo , il mio cazzo sta esplodendo e le piace , perché ogni volta che mi spingo sul suo inguine la sento gemere, le sue mani si spostano sulla mia cintura , li slaccia e mi infila una mano dentro , reclino la testa all indietro e mi godo la sensazione, dio è bellissimo, potrei anche venire così, anzi credo proprio di non durare tanto.
Appoggio le braccia al muro e lei si abbassa , lo tira fuori ed inizia a giocare, sono pronto ci sono sto venendo, gli metto le mani fra i capelli e gli ordino di stare ferma, e poi le scopo selvaggiamente la bocca , svuotando in lei anche l anima

Logan   Living for you Ultimo Capitolo Saga LOVE Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora