{Lo vedo,è seduto sulla panchina del parco,con lo sguardo fisso nell'immensitá del cielo,i capelli castani che gli ricadono sul viso e..}
la sveglia suona,troppo presto per i miei gusti,aspetto 10 secondi e mi guardo allo specchio,mi lavo la faccia e a stento vedo il riflesso del mio viso nello specchio,data la mia altezza. I capelli,ricci e castani,formano uno strano groviglio,che preferisco legare in una coda,mentre gli occhi,scuri e profondi che valorizzo con un po' di mascara e una linea sottile di eyeliner,mi conferiscono un aspetto un po' misterioso.
mi affretto a vestirmi quando sento mia sorella urlare "Christine,la colazione,sbrigati" , mi affretto quindi a scendere le scale stando attenta e non scivolare e, in men che non si dica,sono seduta a tavola.
finita la colazione,prendo la cartella,mi infilo le scarpe e la giacca ed esco,-Ciao má,ciao kilye e Thom-,
-ciao-, mi rispondono tutti in coro.
mi affretto ad uscire,frequento la prima liceo,al liceo turistico,non conosco ancora nessuno nella nuova scuola ma nel complesso mi trovo bene.prendo la stradina che passa per il parco,vado a scuola a piedi la mattina, come al solito mi imbatto nel verde immenso della natura che finisce nel blu immenso del cielo.
sta mattina però,la panchina vicino all' "Albero Dei Desideri",non è vuota.
c'è seduto un ragazzo,piuttosto alto,ma abbastanza magro,ha le cuffie nelle orecchie, come me, e ha lo sguardo perso nell'immenso del cielo,
- chissà a cosa pensa-, dico un po ' troppo ad alta voce per essere un pensiero, lui mi sente e si gira verso di me,mi sorride e all'improvviso mi sembra che tutto il resto del mondo sia sparito: in quel parco ci siamo solo io,lui e la mia immensa figuraccia alla quale non so proprio come rimediare...

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Il ragazzo misterioso
RomanceChristine è una ragazza abbastanza solare ed estroversa,un po' bassa con due occhi grandi,scuri e profondi che si trova per la prima volta,immersa nell'immenso blu del cielo,a fare i conti con un mondo che fino ad allora le era stato estraneo : quel...