"Anch'io mi sono accorta che l'amicizia tra di noi non è quello che vorrei,se potessimo provare, potremmo sapere se ciò che sostengono tutti è vero,che noi abbiamo atteso troppo per qualcosa che meritava di essere vissuta al momento " Risposi
Finimmo l'università, il giorno della laurea eravamo in fibrillazione, ero così agitata, passai la notte in un modo che non era il più adatto, a casa mia,tra le sue braccia, si quelle di Mark, lo avevo chiamato intorno alle 2 del mattino, non riuscivo a dormire, e lui tantomeno, dopo che lui entrò in stanza, ci abbracciammo e tutti i pensieri, problemi, l'ansia, fu dissolta, ci addormentammo in pace, la mattina dopo, mi svegliai, improvvisamente tutto ciò che la sua vicinanza mi aveva fatto dimenticare mi piombò addosso dolorosamente, lo svegliai, o almeno ci provai più volte chiamandolo, muovendolo , carezzandolo, ma niente, poi improvvisamente mi venne un lampo di genio, poggiai le mie labbra sulla sua guancia, poi , vedendo che non si svegliava, e come ultima speranza, lo baciai, sulle labbra, senza metterci sentimenti, un semplice bacio a stampo.
Purtroppo mi allontanai, ma qualcosa in me voleva baciarlo più intensamente, con più passione, non riuscivo a trattenermi, mi chinai e tornai a baciarlo, lui aprì gli occhi e disse : " Aurora, a cosa devo tutto ciò? Non avremmo dovuto tradirli, ce lo eravamo promessi, che si fa adesso ?dobbiamo dirglielo, dobbiamo tenerlo per noi, io non so!"
Ci preparammo e andammo ad esporre la tesi, alla fine facemmo una festa immensa, tutti insieme, eravamo così felici, ma non riuscivo a non pensare a quello che avevo fatto la stessa mattina, dopo un pò dissi a Mark, che non stava facendo nulla:"posso parlarti? "
Lui rispose : " certamente, ma fuori, non vorrei ...hai capito"
Annuii e andammo fuori, mi scusai e gli dissi che avrei detto io tutto visto che era solo colpa mia, ero la sola che aveva colpe, lui mi carezzó e disse che non c'era bisogno di fare come se fosse un funerale poiché si sarebbe risolto tutto,sperai che fosse vero,non potevo credere che dopo tutta la fase di fidanzamento, lite con Mark e delusione dei miei e dei genitori di Mark, non potevano finire entrambe le nostre storie d'amore.
Il giorno dopo, mi feci forza e dissi a tutti e tre di raggiungermi a casa perché dovevo parlare con loro,quando arrivarono, Mark aveva l'espressione di chi ha passato una nottata tremenda, io l'avevo passata per davvero, gli altri due,temetti che avessero dei dubbi sulla ragion per cui li avevo cercati, gli spiegai tutto, con estrema sincerità, se la presero, mi sentivo uno schifo, Mark , questa volta non mi avrebbe aiutata, nessuno lo avrebbe fatto, ero sola, mi toccava cavarmela, rimasi chiusa in casa per diverse settimane, non uscivo, non parlavo con nessuno, spesso e volentieri non mangiavo, mia madre un giorno mi chiese che avessi, perché ero strana,le spiegai la situazione, mi consolò, ma non fu abbastanza, mi serviva che mi perdonassero quei tre, Elizabeth non mi cercò per diverso tempo, tantomeno Drake o gli altri, capii che era inutile attendere qualcosa che non sarebbe mai successo.
Tornai a lavorare, era l'unico svago, li vedevo tutti i giorni, poiché Mark lavorava con me e gli altri andavano a trovarlo, passavo le ore a piangere, fingendo che sistemavo dei libri, aiutavo le persone, ma non mi sentivo come prima, mi iscrissi alla specialistica in vulcanologia, seguivo le lezioni, poi evitavo il contatto con tutti e tornavo in stanza, la stessa di sempre, con le stesse persone, passavo il tempo con gli auricolari, vedevo Elizabeth e Nadia parlare tra loro,ma non sentivo, mi sentivo come se mi trovassi in una città dove non conoscevo la lingua, ma dove continuavo a stare nonostante tutto, iniziai a disegnare, era l'unico modo per sfogare i miei pensieri, iniziai la palestra in modo da fare qualcosa per sfogarmi fisicamente .
I giorni passavano, e il dolore era davvero lancinante, vedevo che loro mi fissavano, ma cercavo di non farmi complessi, sembrava che controllassero ciò che facevo .
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L'amore E L'orgoglio
RomansaAurora è una ragazza universitaria che studia e lavora,la sua vita e bella ma incompleta, gli manca qualcuno con cui condividere il suo futuro. Mark ha una vita perfetta, amici, ma anche a lui manca qualcosa.