decisions

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<Holland! Holland! Fermati un attimo!> la richiama Hale, correndole dietro.

<Preside, mi dispiace ma non lo farò!> afferma lei, fermandosi e poi ricominciare a camminare.

<Bene, allora glielo dirai tu a Michael che resterà cieco per sempre.> le urla dietro, Hale.

Holland a quelle parole, si gela sul posto. 

<Non può giocare in questo modo. Non può!> ammette, voltandosi verso l'uomo e piangendo.

<Io non gioco, è la verità. Solo così Michael può tornare a vedere, altrimenti resterà cieco per sempre. Non ci sono modi per farlo. Non ha la retina e un intervento potrebbe compromettere il tutto maggiormente.>

<Mi spiega prima tutto quello che dovrei fare con il viaggio. Ma mi ci faccia pensare> afferma e lui annuisce, andando verso il suo ufficio.

<Holland, questo viaggio sarebbe come un annullamento di tutto ciò che è avvenuto.> 

<Si, ma come?>

<Bender è riuscito a tornare nella sua forma umana grazie al generatore. Se lui non ci arriva, non torna in forma umana. Tutto ciò che è successo non succederà. Tu e Michael vi siete accorti che mancava Hayley, leggermente troppo tardi, quando ormai Bender era già arrivato al generatore.

Devi avvisare o far notare a qualcuno di loro di quel momento, la mancanza di Hayley subito.> le spiega.

<Ma... se io mi intrometto nel passato non succederà niente?>

<Questo non so dirtelo, si vedrà quando torni al presente.>

<No, perché... le spiego, durante una lezione con il professor Alex parlammo dei viaggi nel tempo e spiegò che potrebbero esserci alterazioni e queste alterazioni potrebbero colpire maggiormente le persone a me care. Io non voglio che succeda qualcosa a qualcuno dei miei amici. Non lo voglio e i rischi sono alti se faccio questa cosa. Ma se non lo faccio, Michael resterà cieco a vita e non voglio nemmeno questo!> esclama esasperata dalla situazione.

<Se fai questo viaggio, Michael si salverà ma non si sa cosa verrà alterato. Se non lo fai la situazione resterà così...> 

<Posso pensarci un po'. Le faccio sapere entro stasera. Non è una cosa che posso decidere così su due piedi> Hale annuisce, dicendole anche di esserne al 100% sicura di quello che deciderà e poi Holland va via dalla stanza.

Percorre tutto il corridoio con mille domande in testa e nessuna risposta.

Si trova tra l'incudine e il martello, ma nessuna delle due parti è positiva. In ognuno dei due casi qualcosa andrà male e qualcuno ne soffrirà.

Dipende tutto da lei e non sa cosa fare. Ha una tale confusione in testa che vorrebbe solo sbatterla contro un muro. Non vuole essere responsabile di nessuna cosa accadrà. Se comprometterà una sola cosa nella vita dei suoi amici, non se lo perdonerà mai.

Raggiunge i suoi amici sotto l'albero fluttuante e nota con piacere che anche Michael è con loro.

Per nascondere gli occhi, si è messo un paio di occhiali da sole scuri così nessuno si accorge di niente.

<Hey, Holland!> la salutano i ragazzi. La rossa si limita solo ad accennare un sorriso e sussurrare un debole 'ciao'

<Allora... io sarò pure cieco ma lo so che sul tuo viso non c'è un accenno di felicità in questo momento. Cos'hai, rossa?> esclama Michael, mentre beve dal bicchiere con la cannuccia, facendo anche un po' di rumore e scusandosi subito dopo.

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