....ti ho lasciato un po di soldi in tasca, sbrigati, prima lo fai e prima ne uscirete. A presto.
Chiamai l'idiota di Max, che non faceva altro che dormire, gli prese un colpo alla vista di Jonh, cercó un arma, ma lo fermai. Passava lo sguardo da me a Max. Jonh per non insospettirlo, alzó le mani, in segno di difesa.
"Non ti preoccuparre lui é Jonh, mio cugino, ci possiamo fidare di lui" dissi io con un pizzico di amarezza.
"No, non voglio mischiare altra gente, con il mio che fare" esclamó lui. Adesso si sentiva in colpa?! Poi aggiunse "e poi da dove sbuca questo Jonh?!" Disse facendomi segno di avvicinarmi a lui.
Jonh " Scusami ma ormai so tutto, quindi vi aiuteró, secondo te lascio mia cugina da sola, le voglio bene" disse quasi disgustato a partire dall'ultima frase.
Max "Per quale motivo é qui, e perche gli hai raccontato tutto, idiota, non capisci un cazzo" disse ormai isterico.
"Come cazzo ti permetti a rivolgerti cosi a me, stronzo, non solo ti ho salvato, e fai anche cosi, idiota ci sei tu", dopo gli stampo le mie cinque dita in faccia. Ma tu guarda il tipo chi si crede di essere, non vale una merda, mi rovina la vita, e ancora peggiora le cose...
Situazione strana !!
Parte 2 :Degli uomini di prima non c'era piú traccia. Vidi mio padre sdraiato a terra, stavo per urlare.. non potevo sopportarlo corsi da lui, il mio eroe, l'eroe che avrei perso se non avrei fatto qualcosa. Era ancora vivo, lui mi disse di stargli accanto, mi disse che mi voleva bene, e che sarebbe andato tutto bene. Poi lo persi. Da allora quella scena mi passava sempre per la testa, ogni cosa che mi ricordava di lui mi faceva cadere il mondo in un istante, anche un piccolo oggetto, bastava poco. Dovevo vendicarmi, papá uccideró a mani nude chiunque ti abbia ucciso. Mia madre mi aiutó a passare quel momento..
Avevo ancora quella scena, in cui scappavo via per le strade, di quella calda cittá.. lei non voleva che io mi vendicassi. Aveva paura che avrei corso troppi rischi, che mi sarei messa in pericolo, solo per la vendetta.Ma ora sono grande, mi vendicheró per tutto, tutto ció che mi hanno fatto. Sono sola, con nessuno con qui possa sfogarmi. Ma in fondo ci sono abituata, non mi sono mai fatta aiutare, anche per le cose piú stupide. E ora mi tocca anche stare con lui. Ma cazzo, perché tutto a me. Maledetta quella sera in discoteca.
Mi ripresi dai miei pensieri.
Ero cosi incazzata, che per la prima volta, fumai una sigaretta. Consideravo quelle cose, del veleno, eppure lo stavo usando, stavo usando il veleno per svagare. Ne avevo comprato un pacchetto, per provare, ma lo avrei buttato. Mi misi fuori dal balcone, per fumarla. Non mi piaceva molto, eppure ero li a fumarla.
Pov Lucas
Cazzo che fame. Il mio stomaco continuava ad urlare dalla fame. Poi ebbi un lampo di genio, avevo una tasca nascosta nei jeans, alla caviglia, tengo sempre un cellulare conesso a quello di Max. Eravamo sempre pronti a tutto o quasi a tutto. Se solo potessi prenderlo. Subito dopo, entró il tipo che mi teneva d'occhio durante il mio soggiorno lí dentro. Nel vassoio che aveva in mano, c'era del cibo. Avevo fame, ma non potevo sapere cosa c'era dentro quel cibo..
Pov Alice
Ariana era sparita, cosa sará successo, e da un bel pó che non risponde alle chiamate, messaggi etc.. il che mi preoccupa, lei risponde sempre, e se non lo fa, richiama o avvisa, il che é strano.. mi ricordo ancora il giorno della morte di suo padre. Continuava a ripetermi che si sarebbe vendicata, e mi aveva detto di stare attenta e....
Spazio autrice
Spero che il capitolo vi sia piaciuto. Lasciate una ☆, se é cosi.Cosa succederá dopo ??
Lo scoprirete leggendo il prossimo capitolo...CIAONE !!
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|| An asshole with blue eyes ||
Action(IN REVISIONE) Se trovate degli errori non sono perfetta, segnalatemeli cosí protró sistemarli. {COMPLETA} Una vita regolare e semplice, che puó essere stravolta in pochi attimi. ~~~~~~~~~~ [Pt.27] "Piaciuto lo scherzo, sono una brava attrice?!" Di...