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Avril's pov

<<Aaaaavrilll>> eccola. Mia madre. Stranamente è a casa. Di prima mattina è insopportabile, come tutti d'altronde. Soprattutto il lunedì mattina.
<<Un attimoo>> dico con voce ancora assonnata.
Con quella poca voglia che ho mi alzo, faccio il letto, scelgo i vestiti che mi sarò messa dopo aver fatto la doccia: leggings neri, felpa azzurro pastello della vans gigante (e non esagero perché mi arriva a metà coscia) e infine le vans vecchie nere.

Scendo in cucina e mangio la mia solita brioche e un bicchiere di latte.
Vado nel mio bagno, mi lavo i denti e mi faccio la doccia dopodiché asciugo i miei capelli scuri lisci.
Saluto mia madre ed esco di casa.
Ecco i miei best , che come ogni mattina mi aspettano davanti a casa. Con loro c'è anche cla, che è mia amica fin da quando sono piccola, però stranamente non siamo mai state migliori amiche. Il rapporto con lei è molto diverso da altre semplici amicizie perché non usciamo spesso insieme, però se ho qualcosa da dirgli o devo chiedere un consiglio lei è sempre disponibile, e per lei è la stessa cosa. È una bellissima ragazza con due occhi azzurri come il cielo nei quali ci si perde, capelli lunghi, lisci e biondi e un bel fisico. Nash invece ha i capelli scuri e gli occhi color Nutella, è alto e muscoloso, ma non troppo.
Proprio un bel ragazzo.
<<finalmente!!>> dicono in coro.
<<simpatici come il solito..>> rispondo.
Ci incamminiamo verso la scuola e parliamo del più e del meno.
Una volta arrivati io e alis entriamo nella classe di filosofia.
Già, filosofia. Non mi fa impazzire però non mi dispiace. Se solo non fosse lunedì mattina alla prima ora!

Ci mettiamo nei soliti banchi in terza fila laterale (coperte ma non troppo) e aspettiamo l'arrivo della prof.
<<buongiorno ragazzi, oggi parleremo dei più noti filosofi greci, spero che l'argomento vi interessi>>
<<muoio della voglia di studiarli>> mi sussurra alis sarcastica.
<<dai che c'è di peggio>> le rispondo...

L'ora passa abbastanza in fretta e quando la campanella suona mi dirigo nel laboratorio di chimica, dove non ci sarà nessuno dei miei amici.
Chimica è una delle mie materie preferite, per questo ho voti abbastanza alti.
Appena entro vedo seduta con le gambe incrociate una ragazza, Susan, la ragazza più troia della scuola oserei dire.
Appena entro si stampa in faccia un bel sorriso finto e mi dice
<<ei Evans! Che piacere vederti>>

<<non potrei dire lo stesso>> rispondo acida.

<<Prima che la lezione cominci diamo il benvenuto al vostro nuovo compagno>>

<<sono Christopher Collins>>

<<non vuole aggiungere altro?>>
<<ah si..>> dice con un sorrio malizioso <<se volete passare un bella nottata sapete dove trovarmi>>

<<Ma andiamo! Le sembra il modo??!!>>
Lui le da le spalle e si siede vicino a me.

Devo ammettere che non è niente male, ma non è il mio tipo. Trovo più carini i ragazzi biondi con gli occhi chiari, o scuri è indifferente, anche se devo dire che i capelli scuri con gli occhi azzurri hanno un bel effetto. Ha la pelle chiara, ma non cadaverica. E' alto e muscoloso, ma non troppo. Da fuori dà tanto un'idea di 'cattivo ragazzo', ma chissà cosi si nasconde dietro questa sua immagine. Di sicuro vuole far credere di essere forte ma può darsi che sia terribilmente fragile.

a sto punto facciamogli un quadro!

sta zitta tu!

<<lo so che sono bello ma smettila di fissarmi>> figura di merda.

<<veramente stavo fissando quello dietro di te>> lui si gira e vede Caleb, un ragazzo paffuto con l'acne, porta gli occhiali e l'aparecchio.

<<devo dire che hai dei bei gusti>> dice ironico.

<<scemo>> detto questo mi metto a fare il lavoro svolto e noto che mi fissa.

<<hai qualche problema?>> gli chiedo. Mi sta irritando.

<<nessuno piccola>>dice con un sorriso.

<<non chiamarmi piccola e se non hai problemi smettila di fissarmi>>

Durante la lezione l ho sorpreso un paio di volte a fissarmi e ho alzato gli occhi al cielo, non mi piace avere addosso l'attenzione di qualcuno che non conosco. Specialmente se è un ragazzo.
Sono fatta così, sono molto riservata.
//spazio autrice

Fatemi sapere cosa ne pensate
So che è un po corto ma facendo lo scientifico ho molti compiti e il tempo è poco.
Lasciate una stellina se vi è piaciuto e commentate con un parere (sia che sia bello, sia che sia brutto)

A presto, baci

-Cam

Così tanto in così poco ||Christopher McCrory  #Wattys2016Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora