Make me crazy [b.w.s.] (IN REVISIONE)

Capitolo 66

Scusate l'enorme ritardo!
Volevo pubblicare prima ma non ho avuto tempo per scrivere... Non so quando riaggiornerò, ma spero davvero presto!
Lasciate tanti commenti e voti,mi rendereste così felice ♡
Un abbraccio,
a_yo_soy_asi

Mary's P.O.V.

Oggi devo uscire con Harry ma mi sento in colpa per Perrie: avevo promesso che l'avrei confortata e aiutata a dimenticare Zayn.
Nessuno sa che uscirò con lui e quindi non posso condividere la mia ansia.
Sono in cameretta a ripassare biologia per l'interrogazione di domani: preferirei non essere interrogata, ma devo.
Poco dopo sento bussare alla porta e urlo un "avanti". Davanti a me vedo Zayn e rimango stupita: non si è fatto sentire da ieri mattina, da quando lui si è portato a letto quella. Mi saluta e lo invito ad entrare. Si complimenta per i miei nuovi capelli e lo ringrazio, aggiungendo che sono gli stessi di Perrie: amo che siano come quelli del mio idolo.
- Mary, ho bisogno del tuo aiuto.
- Ti ascolto.
Sospira e poi osserva il mio look ridendo, così si becca un'occhiataccia da me: diciamo che i leggins, la maglia lunga e la cipolla fatta a caso non mi rendono giustizia.
- Penso tu sappia la versione di Perrie ma non la mia. - annuisco aspettando che continui la "narrazione" dei fatti - Ieri sera ero teso così ho chiamato Liam, che mi ha suggerito di andare a bere qualcosa in un bar. Non ci vuole molto a capire cosa sia successo. Ho visto questa bella ragazza, non bella come Perrie, ma me la ricordava molto: magra, occhi azzurri, folta chioma bionda, bel seno ed eccetera. Visto che non ero lucido, ci siamo messi a ballare e poi abbiamo fatto sesso nel nostro letto, il mio e di Perrie.
- Zaza, capisco che tu sia stato non cosciente mentre hai commesso l'errore madornale che ha fatto sì che tu perdessi la tua fidanzata, ma se io fossi Perrie cercherei di dimenticarti.
- Lo so, è per questo che ho un'idea geniale.
- Cioè?
- Tu, io e i ragazzi mi aiuterete ad organizzare un matrimonio per Perrie.
- Zayn, è un'idea fantastica!
- So che hai molto da studiare perché è il tuo ultimo anno e devi anche lavorare molto alla SYCO, ma ho bisogno di te.
Io wedding planner? Che sogno! Potrei anche far riunire gli Zerrie! Sarebbe fantastico!
- Dobbiamo fare in fretta però perché Perrie ha intenzioni serie di dimenticarti e devi compiere tanti gesti per riconquistartela prima di portarla sull'altare.
- Sì, va bene. Con cosa potrei cominciare?
- Magari una serie di lettere d'amore potrebbe essere un buon inizio. Poi falle dei regali, comprale fiori, dedicale canzoni, magari una serenata al chiaro di luna alla finestra mentre dichiari il suo amore per lei e le chiedi di tornare assieme... - immagino come potrebbe essere romantica la scena: Bradley alla finestra che canta Another World, perfetta per la nostra situazione e dichiarerebbe i suoi sentimenti giurandomi di essere l'unica donna per lui.
- Mary, stiamo parlando di Perrie, non di te! - mi rimprovera dandomi un cuscino sulla faccia. Anch'io lo riprendo e cominciamo una lotta con i cuscini ridendo come dei cretini. Quando chiedo la tregua perché Zayn sta avendo la meglio, il moro si butta su di me ed io mi lamento per il suo peso che mi sta schiacciando.
- So che vorresti fare altro con me in questa posizione, Evans. - ammicca guardandomi negli occhi.
- Ma vaffanculo, va'! - rispondo ridendo e lui mi segue. Guardo l'orologio e mi rendo conto che dovrei cominciare a prepararmi. Si sposta quando gli ordino di alzarmi e mi posiziono davanti all'armadio fissando i vestiti. Nessuno mi renderà mai abbastanza bella per Harry, né per Bradley, né per qualunque altro ragazzo.
- Cosa cerchi?
- Un look da primo appuntamento non troppo impegnativo.
- Sbaglio o non ne so nulla?
Mi mordo il labbro inferiore pensando a cosa potrebbe accadere oggi: spero davvero vada bene.
- Harry mi ha invitata ad un appuntamento.
- HARRY? DAVVERO?!
- Shhh! Che ti urli? Non lo sa nessuno qui!
Sbuffa e mi rimprovera per non avergli raccontato nulla ma mi perdona lasciandomi un bacino sulla guancia. Guarda il mio armadio e mi suggerisce di andarmi a lavare mentre lui sceglie un completo per me.
Così vado verso il bagno e dopo aver preso un asciugamano mi fiondo sotto la doccia.