Tutta la notte pensai a quello che il signore senza tetto mi aveva detto , e a quanto eravamo diversi e a quanto in fondo eravamo uguali.
Denuncia la sua vita per felicità ingannevole .
Era un barbone . Come può essere felice? Eppure lo è. Io dovrei fare la stessa cosa?Dopo colazione salii ad inchiavare la camera poi rubai un po'di frutta, cerali e latte e li riposi in una busta, poi presi la busta piena e la riposi in un' altra e poi un' altra e un' altra fino ad ottenere una palla di 10 buste e ne misi altre quattro in tasca anche se dovevo fare meno di un km la sfortuna può sempre colpire , infatti prima di fare colazione caddi dalle scale volando sopra 5 gradini , ma niente di che .
Uscii di casa .
Ogni mio passo era incerto per paura che il cemento della strada sprofondasse o che una macchina mi investisse . Fortunatamente arrivai dal mio amico sana e salva .
-Salveee!!- salutai il barbone .
Era sulla panchina e per quanto le sue orecchie potessero essere sporche di lurido cerume ci sentiva benissimo e si tirò subito in piedi . Appena mii vide con la palla di buste gli si lucidarono gli occhi .
Fino a qualche tempo fa , avvrei disprezzato un barbone , ora invece lo aiutavo .
-Credo di non essermi ancora presentato . Io sono Conrad.-
-Grace,e qui c'è una buona colazione tieni sfamati .-
-Davvero?? È tutto per me ??-
-Si certo . Mangia forza , non fare complimenti , altrimenti andrò da un' altro barbone ahah-
Lo sguardo umile di quell' uomo mi sciolse il cuore. Poverino.
-Ma....tu non hai una famiglia? Qualche parente? Magari qua vicino ?-
-Si ma...mi anno cacciato tempo fa perché non avevano soldi per mantenermi e sono scappati tutti in Florida .-
-Capisco . -
-I miei genitori non mi riconoscono come figlio e ora sono maggiorenne senza casa e senza nulla . Ho quasi 47 anni ,ma sono felice. - Mandò giù grosse quantità di latte.
-Ei vacci piano . -
-Saranno vent' anni che non bevo latte.-
-Ahahah . Sono felice di averti reso......FELICE .-
-E tu? Tu non lo sei ?-
-In questo periodo è dir la verità poco e niente . Mi succedono una serie di spiacevoli incidenti uno dietro l'altro altro . -
-Sei per caso passata sotto una scala?? -
-A dir la verità ho rotto uno specchio.-
-Ci sono certe persone, secondo me , che credono alla scaramanzia e se gli capita di rompere uno specchio o vedere un gatto nero pensano di essere maledetti ma magari , è solo una cosa che nasce dalla nostra immaginazione , perché se ci pensi bene , passare sotto una scala , o aprire un ombrello al chiuso sono azioni come mangiare,bere,dormire.
Prendi ad esempio i gatti neri , loro poverini sono odiati dall' umanità ma che colpa hanno loro se il loro pelo è di quel colore?? Sai che nel medioevo venivano bruciati con le streghe??-
-In effetti hai ragione , solo che la mia non è scaramanzia , io ho rotto uno degli specchi maledetti.-
-E sarebbero?- Mi chiese l' uomo. Aveva un giaccone lungo e lunga barba grigiastra .
-Specchietti antichi....o... vintage se preferisci , che se vengono rotti Porano sfortuna eterna .-
-Ed è così?? Cioè , è una cosa vera o mentale ??-
-Bo.....credo.....v-vera-
-Ne sei certa? Sei bombardata da meteoriti in questo momento?-
-No.-
-Eccola appunto . Se dopo questo avvenimento ti accadono cose simili può essere una coincidenza .-
-Coincidenze abbastanza stronze però ahahahah . Comunque ora devo andare , gustati la colazione,ci vediamo ciaooooooo!-
-Ciao , e che Dio ti benedica.-
-Credo che in questo periodo Dio mi stia trascurando un pochettino , ma speriamo di sì. Ciaooooooo!!-
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Lo specchio
Teen FictionUna ragazza . Una vita .Un disastro . Una cazzata . Come può essere la convivenza con la sfortuna,come si può affrontare e come spezzare? Grace è una ragazza popolare e bulla. Ma dopo questa esperienza sarà pronta a cambiare e ad apprezzare la cose...