Sara - "Che male ai piedi! Ma quanto abbiamo camminato?" Buttandosi sul letto senza neanche cambiarsi.
Io e Sara siamo appena ritornate dalla serata trascorsa con la squadra e tutto il team. Stasera ho capito perché la mia amica si diverte con i ragazzi! Sono tutti simpatici, ognuno a modo suo e non puoi non sentirti uno di loro. Già, li sento come se fossero la mia grande famiglia! Riescono a coinvolgerti in ogni situazione, mettendoti a loro agio.
Sara - "Alloraa, che ne pensi dei ragazzi?"
"Sono molto simpatici, non pensavo fossero così!"
Sara - "Ho visto che hai parlato molto con Matteo" con la sua solita faccia maliziosa. È possibile che questa ragazza non mi faccia ridere almeno una volta?
Prima che io posso ribattere, sentiamo bussare alla porta e Sara va ad aprire
Sara - "Parli del diavolo" affermando per poi aprire la porta della nostra camera "Matteo! Sei arrivato giusto in tempo"
M - "In tempo per cosa?"
Sara - "Megan mi stava appena dicendo che"
"Che mi sono divertita molto con TUTTI voi!"
squadrando la mia amica.
M - "Allora che ne dite di divertirvi ancora?" Io e Sara ci guardiamo confusa, così Matteo continua "pensavamo di andare a fare un giretto a Rio"
Sara non ci pensa un secondo di più e accetta, invece io non sono così convinta..
M - "Allora Megan? O si va tutti insieme o niente!" Come si fa a dire di no a Matteo Piano?! Ma si, tanto cosa potrebbe succedere mai?Poche ore dopo
X - "No, ti prego Megan, raccontalo di nuovo!" Mi implora Osmany
"Allora" inizio già ridendo
Sara - "Eh no! Ora basta! Lo sapete che è della qui presente che state parlando e delle mie figure di merda?"
O - "Proprio per questo voglio risentirlo ancora" non smettendo di ridere.
Dopo essere usciti dal villaggio olimpionico, siamo andati a visitare Rio di sera e ora siamo da un po' in un locale a raccontarci diversi aneddoti. Ovviamente io ho raccontato quelli miei e di Sara..anzi no, quelli di Sara quando cade! Fanno troppo ridere, non c'è niente da fare
Lo zar - "Ma scusate ragazze, voi come vi conoscete?" e tutti curiosi si sporgono aspettando una risposta. Io e la mia amica ci guardiamo, aspettando che almeno una delle due inizi il discorso
"Giocavamo a pallavolo insieme" Sara mi guarda stupita, forse non si aspettava che mi volessi aprire subito con loro
O - "Giocavi con questa qui? Quanto ti rompeva durante gli allenamenti?"
Sara - "Ehi ma la vuoi finire! Non ero così male come compagna di squadra!" Quei due sono proprio carini quando si stuzzicano
Sara - "E comunque si giocavamo al Verona, serie A. Io opposto e lei libero"
Rossini - "Lo avevamo notato!" La mia faccia cambia colore e diventa di un rosso imbarazzante "ma perché hai smesso? Sei veramente brava!"Flashback
X - "Hai sentito cosa ha detto il medico, non corriamo a conclusioni affrettate!" Sento mia mamma parlare con qualcuno, ma non so chi..
X - "Hai visto il suo ginocchio? E la caviglia? Non si spero proprio.. poteva arrivare in nazionale e magari alle olimpiadi! E invece.."
M - "Invece cosa William?! Dovresti essere felice che a tua figlia non sia successo di peggio!"
W - "Peggio? È questo il peggio! Non avrà più la possibilità di entrare in nazionale!" Con un tono di voce molto alto
M - "Basta Will! Non gira tutto intorno"
X - "Signori, mi dispiace ma dovete abbasare il tono di voce. Oppure dovete andare fuori" per fortuna che l'infermiera o non so chi ha fermato questa lite.. Avrei voluto svegliarmi e pregarli di smettere e di non perdere la speranza, ma non ce l'ho fatta. Il buio intorno a me è immenso ma una piccola luce c'è ancora: quella sì, è la mia speranza, la mia forza!
Fine FlashbackPerò quella forza era sparita tempo fa e non è più ritornata, dato che non avevo nemmeno il coraggio di ammettere che oggi in palestra ero svenuta per un altro motivo..
Sara - "Che ne dite di andare a ballare?" Ero talmente presa dai miei ricordi che non mi sono accorta di fissare il vuoto! Per fortuna che la mia amica mi ha salvata
O - "Vengo con te" seguito a ruota da praticamente tutta la squadra.
Teo - "Megan, non vieni?"
"No io resto qui. Dopo vi raggiungo"
Ogni volta che si parla di pallavolo, non riesco a non pensare a chi sarei diventata se non fosse successo niente, a che opportunità ho perso e anche alle persone che ho perso..
X - "Ci buttiamo anche noi nella mischia?" Una voce maschile mi riporta alla realtà
"No grazie"
X - "Non ti piace ballare?" Ma che vuole questo? Non ha capito la parola 'No'?!
"Si, ma in questo momento non ne ho voglia"
X - "Nervosetta?" Cosa mi ha appena detto? Questo non ha capito con chi sta parlando! Ora mi sentirà! Mi volto di scatto per dirgli quattro paroline e di fronte mi ritrovo lui, il ragazzo dell'aereo..
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One Job, Two Loves
FanfictionUna ragazza, un lavoro, un vecchio amore e uno che forse nascerà.. Come è possibile che la propria vita possa cambiare dopo una semplice telefonata?