날개 - A Pair Of Wings

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(Se osate prendere questo banner vi picchio, seriamente, ci ho messo 6 ore per farlo e non voglio vederlo in giro.
La fic la trovate anche su EFP, sono ererijaegerman lì, lo dico per non creare malintesi)

"Like the wind, like the dust,
I can't catch you, I can't see you.
Remember love you, I love you."
My Love, Lee Hi (https://youtu.be/9LVq0Bdfnec)
(Non c'entra molto con la fic, ma mentre scrivevo avevo
questa canzone a ripetizione e niente piango, ascoltatela anche voi ;;)


Byun Baekhyun stava morendo.

Lo sentiva, sentiva il suo corpo spegnersi col passare del tempo. Eppure non aveva il coraggio di dirlo alle persone a cui voleva bene. Perché se c'era una cosa che Byun Baekhyun odiava, era vedere le persone soffrire per colpa sua. Non voleva essere trattato da persona malata, non voleva gli occhi di gente che provava pietà addosso. Voleva continuare a sentirsi vivo anche se stava morendo, e all'inizio c'era riuscito, ma ormai era arrivato al capolinea.

Lo aspettavano mesi e mesi di lenta agonia, terapie che non avrebbero funzionato, cure che avrebbero solo sfilato soldi ai suoi genitori. E quindi, Byun Baekhyun passava le giornate a pensare. A pensare a cosa voleva fare, a cosa poteva fare.

Decise che, forse, fare una lista delle cose da fare prima di ritrovarsi bloccato su un letto d'ospedale con mille flebo e fili attaccati al suo corpo, lo avrebbe aiutato a sentirsi più pronto alla realtà.

La prima cosa che avrebbe voluto fare, era dichiararsi al suo migliore amico Park Chanyeol, il gigante dalle orecchie a sventola che tanto amava. Si erano conosciuti alle elementari, e avevano passato quasi tutta la vita, ogni giorno, ogni ora, insieme.

Ma poi pensò che, forse, vivere l'amore prima della morte non era una buona idea. Chanyeol avrebbe sofferto per colpa dell'egoismo di Baekhyun, che non aveva mai trovato il coraggio di dichiararsi in tutti quegli anni.

Ma Baekhyun scosse la testa: voleva farlo. Voleva essere egoista, perché quello sarebbe stato il suo ultimo viaggio verso un'apparente e momentanea felicità. Chanyeol avrebbe sofferto comunque per la perdita. E non era detto che il gigante ricambiasse i sentimenti di Baekhyun.

“Chanyeol, sono innamorato di te.” Aveva detto il più basso, appena il gigante era arrivato a casa sua.

Poi successe una cosa piuttosto inaspettata: Chanyeol aveva abbracciato immediatamente Baekhyun, sorridendo, felice. E lo aveva baciato, nella sua stanza.

“Aspettavo questo momento da una vita.” Aveva poi sussurrato, accarezzando la guancia del nanetto col pollice. E si erano baciati ancora, e ancora, e ancora, fino a rimanere senza respiro, senza aria nei polmoni. Poi si erano guardati, e avevano riso, prendendosi le mani, accarezzandosi i volti, sorridendo allegri.

E così passò qualche mese. Baekhyun si sentiva felice e amato. Usciva con Chanyeol, andavano al cinema, lui gli regalava regolarmente i fiori, ridevano, scherzavano e si amavano ogni notte, intrecciando i loro corpi in modi che solo loro erano capaci di creare, regalandosi piacere a vicenda e "ti amo" sussurrati tra i gemiti sommessi.

Baekhyun era così immerso nell'amore che Chanyeol gli regalava, che si era quasi dimenticato che di lì a poco non sarebbe più stato in grado di vedere il suo sorriso. E ormai sentiva il peso della morte incombere sulla sua testa. Sentiva il dolore, ogni giorno più forte. Riusciva a sopportarlo solo grazie al suo gigante dalle orecchie a sventola, ma ormai era arrivato ad un punto in cui sopportare non bastava.

E così aveva deciso di rinunciare alla sua felicità e alla sua medicina temporanea per via del suo orgoglio, perché Baekhyun non voleva che Chanyeol lo vedesse in quello stato pietoso. Avrebbe sofferto, avrebbero sofferto entrambi.

날개 - A Pair Of Wings [ChanBaek]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora