SETTE

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"Scusa pensavo che fossi.."
S - "Uno che voleva importunarti e che ci stava provando?" Si, se fossi stato qualcun altro ti avrei cacciato, ma sei tu quindi..
S - "Non volevo 'interromperti', voglio solo un ballo. Che dici?" Mi chiede porgendo la sua mano in attesa di una risposta. Lo guardo e lo ammiro in tutta la sua bellez.. Ma cosa sto pensando?
Eh cara, lui ti piace, ti attira, ti stuzzica e ti..
BASTA! Perché sto iniziando a parlare con me stessa?!
Accetto il suo invito e mano nella mano ci incamminiamo verso la mischia. Siamo in uno di quei locali all'aperto di Rio ed è stupendo! La gente balla in mezzo alla strada, vicino ai tavolini e se ne frega di ciò che potrebbero pensare gli altri. Ci infiliamo in mezzo a tutta quella gente e mi sento in imbarazzo perché tutte le ragazze muovono le loro curve benissimo, io invece sembro un bastone di legno. Notando sicuramente il mio disagio, si avvicina e mi sussura all'orecchio due semplici parole "Lasciati andare". Chiudo gli occhi, provo a liberarmi di tutti i pensieri e mi lascio trasportare dal ritmo della musica. Inizio a muovermi e sorrido, perché mi sento finalmente libera! Una mano mi prende il fianco destro, così apro gli occhi e restiamo a fissarci senza dire niente. Poi con la sua mano libera prende la mia sinistra e balliamo insieme. Mi fa girare, mi stringe a sé e a ogni tocco sento una scarica stranissima, ma più le sento più voglio sentire il suo tocco leggero e allo stesso tempo forte sul mio corpo..
Una ragazza cerca di divincolarsi tra la folla e spinge tutti per cercare di raggiungere una sua amica. Infatti, mi tira una gomitata per abbracciare la sua amica e io finisco addosso a Simone. Siamo vicinissimi, posso sentire il battito del suo cuore. Alzo la testa per guardarlo negli occhi e lo scopro guardarmi a sua volta.
Bacialo!
Ma cosa dici?! Non potrei!
E perché no? Guardarlo! È o non è bellissimo?
Però la mia coscienza ha ragione.. e proprio mentre sto per prendere l'iniziativa qualcuno mi chiama, o meglio ci chiama
X - "Megan, Simo!" Lo zar ha rovinato questo momento! E compare davanti a noi, seguito a ruota da tutta la compagnia
Teo - "L'hai convinta a ballare, Simo?"
S - "Si, anche se ci è voluto un po'"
Teo - "Allora visto che sei in mezzo alla pista da ballo, devi ballare con me almeno una volta!"
"Ti devo ricordare che hai avuto uno strappo muscolare oggi?"
Teo - "Eddai, lo sai che sei la mia fisioterapista preferita" abbracciandomi
"E anche l'unica! Non sei convincente" Simone lo è di più, vero?
Cazzo, Megan smettila!
Teo - "Vuoi vedere come sono convincente?" Mi sussurra all'orecchio e subito dopo mi trascina di nuovo in mezzo alla folla a ballare. Balliamo e ridiamo non so per quanto tempo, però iniziando a sentire delle fitte al ginocchio e alla caviglia sarebbe meglio fermarsi..
Prendo Teo per mano e lo trascino via dal quel casino alla ricerca di tutti gli altri, ma non li trovo. Dove sono finiti tutti?!
Teo - "Come mai mi hai portato via?" chiede offeso
"E tu cosa hai fatto prima scusa? No comunque mi dispiace, ma iniziavo a sentire la stanchezza"
Teo - "Stai bene?" Guardandomi preoccupato
"Sisì, mi devo solo riposare per domani!"
Teo - "Allora vado alla ricerca degli altri e poi ce ne ritorniamo al villaggio" gli rispondo con un grazie e un piccolo bacio sulla guancia prima di vederlo scomparire dalla mia vista.
Ripenso a questa serata e involontariamente sorrido. Era da anni che non mi divertivo così, mi mancava..e di sicuro voglio divertirmi ancora: questa è la mia avventura e nessuno può rovinarmela!
X - "Divertita con Matteo?" Salto sulla sedia dove sono seduta. Possibile che questo ragazzo non riesca a parlarmi senza prima farmi venire un infarto?
"Simone sei tu! Matteo vi stava cercando tutti, pensavamo di ritornare al villaggio"
S - "Non hai risposto alla mia domanda" avvicinandosi sempre di più a me..più si avvicina, più il mio fiato si fa corto.. Cosa dovrei rispondergli?
Che impazzisci vicino a lui e vorresti saltargli addosso
Ma questo non è vero!
Eccome se è vero! Cara mia, devo ricordarti che lo stai continuando a fissare come se fosse un dio greco sceso in terra?
Okay okay, ora gli parlo!
Ma, come ogni volta, vengo interrotta o salvata, dipende dai punti di vista.
O - "Scusate ragazzi, Sara non riusciva a fermarsi!"
Sara - "Troppo bello questo posto! Lo adoro! Dovremmo ritornarci"
Lo zar - "Ovvio che ci ritorneremo! Abbiamo molto tempo, o almeno lo spero" lo zar ha pienamente ragione e spero proprio per loro che riusciranno a vincere il più delle volte possibili..magari sempre, così vincono le olimpiadi!

Al villaggio olimpionico, stanza di Sara e Megan
Dopo esserci struccate e messo il pigiama, ci distendiamo sotto le coperte. Prima ero stanca e avrei voluto solamente dormire, ma ora il sonno è scomparso. I miei occhi sono sbarrati e non vogliono proprio lasciarsi andare. Mi giro per vedere Sara se sta dormendo oppure no..mi sembra anche lei sveglia. Provo a chiamarla e senza esitare si gira verso di me
Sara - "Non riesci a dormire anche tu?" Annuisco e mi fa segno di andare a distendermi affianco a lei.
Ci giriamo una verso l'altra e proprio come ai ritiri iniziamo a parlare: di quello che è successo oggi in palestra, dell'allenamento dei ragazzi, della cena e della serata passata stanotte.
"Ma dimmi la verità: tu e Osmany.." Sara - "Cosa? Io e Juantorena? No no, non c'è assolutamente niente" risponde con un tono di voce che non mi convince
"Signorina Garozzo, la conosco. So che stai mentendo!"
Si tortura le unghie, si ho ragione! Sta per cedere, così continuo a fissarla finché non sputa il rospo!
Sara - "Okay okay, ora ti racconto tutto! Basta che la smetti di fissarmi in quel modo! Cavoli mi ero dimentica di quanto fossi persuasiva!" Rido a quell'affermazione perché è la verità: quando giocavamo insieme eravamo molto legate e capivo all'istante quando lei stava male o quando c'era qualcosa che non mi diceva, come ora..
Sara - "In breve, Osmany ha una storia complicata, si è lasciato con la compagna, con la quale ha avuto una figlia. Poi io ho iniziato a dare una mano a Gianlorenzo come secondo allenatore. Da lì ho conosciuto ognuno dei ragazzi e Osmany è quello che mi ha colpito di più.. Non solo di bellezza ma anche di animo. Non so come spiegartelo, ma è successo.. e poi ho scoperto che piacevo anche io a lui. Ci scrivevamo, anzi ci scriviamo, siamo usciti insieme e.."
Non riesco a capire quale sia il problema? Non vogliono che la squadra lo sappia? È per la bambina?
"Scusa se ti interrompo, ma non capisco una cosa.. Perché non dirlo a nessuno? Perché tenerlo nascosto? È una cosa bellissima!" Il suo sorriso che prima si trovava sul suo viso mentre raccontava di Juantorena, ora è scomparso
Sara - "Purtroppo no Megan.. Blengini ha deciso che non ci possono essere relazioni amorose tra i componenti del team e nemmeno con uno dei ragazzi della squadra" Cosaa? Ma stiamo scherzando? Resto a bocca aperta, senza sapere cosa dire..
Sei nella merda, Megan!
Io?
Si, niente Simone
Niente Simone..

One Job, Two LovesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora