First Dates Konoha.

1K 37 2
                                    

Se c’era una cosa che Sakura Haruno odiava erano gli appuntamenti al buio, non si sa mai con chi ti ritroverai a passare una serata, e questo la sua migliore amica, Ino Yamanaka, non lo aveva ancora capito.

A Konoha non c’era nessuno che non sapesse che Sakura Haruno cercava un ragazzo – anche se era Ino ad appiopparle più appuntamenti possibili senza nemmeno consultare la diretta interessata – ma
(s)fortunatamente la rosa se la svignava alla prima occasione.

Non era un’esperta… ma certi appuntamenti erano tra i più strani a cui fosse mai stata: uno era di certo quello con lo stano ragazzo sopraccioglione con una tutina verde e gli occhi a palla, un altro ragazzo invece si era portato dietro il suo cane, nulla di strano se non fosse per il fatto che le ringhiava dietro e che a metà uscita non le fosse saltato addosso in un chiaro segnale di sbranarla.

Da bambina sognava di trovare il principe azzurro e vivere per sempre insieme felici e contenti, crescendo aveva capito che non viveva in una favola e che non esistevano i lieto fine, non dopo che il suo primo amore l’aveva rifiutata e che subito dopo aveva lasciato la città. Il ragazzo di cui era innamorata si chiamava Sasuke Uchiha, il tipico ragazzo bello e dannato che fa stragi di cuori, che l’aveva fatta piangere più volte, quando aveva saputo che Sasuke se n’era andato a seguito della morte dei suoi genitori si era ripromessa di non pensarlo più e andare avanti, e anche se si ostinava a dire a Ino che l’aveva dimenticato, Sasuke era ancori lì.

«Sakura, vieni qui!» aveva urlato Ino dalla sua camera e lei aveva abbandonato l’idea di una bella dormita «Arrivo!»
Quando la figura di Sakura fece capolinea sulla soglia camera di Ino lei aveva cominciato a parlare a raffica e non capendo niente le aveva tappato la bocca.
«Calmati e parla in modo comprensibile.» Si sedette vicino a lei sul letto sbadigliando.
«L’appuntamento ti ha sfinito?»
«No, in realtà lo piantato subito dopo l’antipasto, era un tipo troppo egocentrico… » si lamentò appoggiando la fronte spaziosa, che era stata una delle cause per cui la prendevano in giro all’asilo, sulla spalla dell’amica.
«Mi dispiace, vedrai che il prossimo andrà meglio!» la consolò Ino.
«Non capisci, credo di avere scritto “Mai ‘na gioia” in fronte!»
«Shh, sono sicura che troverai finalmente il tuo principe azzurro.»
Inevitabilmente Sakura non poté non associare le ultime due parole a Sasuke.

---

Non aveva ascoltato nemmeno una parola della lezione di anatomia e quando era tornata a casa aveva lanciato lo zaino sul pavimento e si era stesa sul divano chiudendo gli occhi, finalmente a casa.

Era stato un attimo.

Ino era piombata in salotto urlando qualcosa su un appuntamento, trascinandola in bagno e ordinandole di fare una doccia.

Dopo essere uscita dal bagno le uniche informazioni che aveva ricavato da Ino erano state: tu, appuntamento, figo da paura, vestito decente.

Insomma almeno Ino sapeva il nome del ragazzo con cui doveva uscire?

Ora la sua migliore amica stava rovistando nel suo armadio dicendo che nessuno l’avrebbe presa con i vestiti che si ritrovava, ma che era fortunata ad avere un’amica che di moda se ne intendeva.

Ora la picchiava.

Alla fine si era messa un vestito nero che le arrivava a metà coscia, né volgare ma nemmeno tanto semplice (Ino l’aveva descritta dicendo che era sexy nel suo genere).

«É un figo da paura, ti piacerà Frontespaziosa!» le disse io spingendola verso la porta.
---

Lui era già seduto al tavolo, rigido.
Da quanto non usciva con qualcuno? Troppo.
Naruto, il suo migliore amico (così diceva lui), l’aveva praticamente costretto, era piombato come una furia nel suo appartamento dicendogli che doveva farsi bello per un appuntamento.
Aveva protestato, ovviamente, ma quello continuava a insistere, e Naruto in un modo o nell’altro l’aveva convinto.
Forse perché l’uscita era a Konoha, o forse perché Naruto era davvero fastidioso quando si lamentava.

---

Era nettamente in ritardo, e per poco non le veniva un infarto quando il cameriere le disse che il suo accompagnatore era già lì, odiava far aspettare la gente.
E quando vide con chi aveva un appuntamento le pareva che il cuore si fosse fermato di botto per poi ricominciare a battere freneticamente.
«S-Sasuke?!»

Note dell'autrice:

Mh, finisce qui, potete immaginare che Sasuke non sia per niente attratto da lei oppure che Sakura abbia finalmente avuto il suo lieto fine.
Anyway credo di continuarla oppure magari fare uno spin-off, idk.
Sayonara!

First Dates Konoha.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora