~1~

5 0 1
                                    

Caro diario, mi chiamo Samantha,per gli amici Sam.Sono al terzo anno di liceo, vivo a Miami e ho quasi 16 anni... Ho deciso di iniziare a scrivere la mia vita come passatempo. Sono,come da routine, in mensa a gustare la mia pizza... John e Trina, i miei due migliori amici, sono fuori nel cortile per una partita di pallavolo e io sono qui sola che osservo la ridicola entrata della super nova. Non sono con loro per il semplice motivo che odio la pallavolo perché non so giocarci  e inoltre non conosco nessuno delle due squadre. John e trina li conosco dal primo anno di liceo, sono state le uniche persone che si sono aperte con me.
Loro mi dicono sempre che devo aprirmi alla vita, devo fare più cose oltre ad ascoltare la musica, mangiare pizza e vedere film. I miei genitori hanno divorziato 5 anni fa perché mio padre adorava spassarsela...  E così, dopo il divorzio vedevo mia madre più rilassata e io meno preoccupata.
Ma torniamo a noi... La super nova,Molly, sta entrando e con lei non mancano i suoi tacchi 12 neri.. Non per dire che si veste male ma il suo nero e rosa mi fa venire il volta stomaco.
E poi chi riuscirebbe a venire a scuola con i tacchi. Non per qualcosa contro i tacchi ma personalmente per la scuola preferisco le mie converse.

Chiudo il mio diario e lo metto nello zaino.
Rido alla scena di Molly infuriata per il suo ragazzo che non la caga di striscio.

Prendo lo zaino e mi dirigono nel cortile dove ci sono John e Trina. Appena arrivo vedo Trina infuriata... Di sicuro avranno perso.. Non ama perdere..

"Ma si può sapere che avete tutti in quella fottuta testa di cazzo" sento urlare Trina.

"Ehy" dico a John.
"Ciao Sam, purtroppo abbiamo perso e Trina se la sta prendendo con la squadra" dice quasi ridendo.

"Ho notato" dico, anche io quasi ridendo.
"Vado a mangiare qualcosa, a dopo" dice andandosene.
"Si io torno in classe, a dopo" gli dico e mi dirigono verso l'entrata della scuola.

Mancano ancora 5 minuti al suono della campanella perciò mi faccio un giro per la scuola.
Salgo le scale per andare a secondo piano e noto parecchi volantini per la prossima festa scolastica.

Io non ci vado mai, per il semplice motivo che non conosco nessuno. Ma mi sarebbe piaciuto andarci ogni volta con un mio abito diverso o magari con un paio di tacchi diversi per ogni festa.

Mi sarebbe piaciuto entrare nell armadio e avere per una volta il dilemma di scegliere cosa indossare per una festa.

Ma cosa sto dicendo?

Preferisco restare a casa invece che andare ad una stupida festa dove non conosco nessuno. Dopo tutti questi insulsi pensieri mi ritrovo alla fine del corridoio e sento la campanella suonare.

Mi precipito di nuovo per le scale e mi dirigo verso la classe.
Dopo una noia interminabile di storia l'unica cosa che voglio fare è tornare immediatamente a casa. Vado al mio armadietto e prendo i libri per studiare.

Mi incamminò verso l'uscita della scuola dove trovo John e Trina per tornare a casa insieme. Durante il tragitto li sento discutere continuamente per la partita che hanno perso e una volta tornata a casa ho un mal di testa terribile.

Faccio un bagno caldo e subito dopo decido di fare i compiti. A scuola ottengo quasi sempre buoni risultati di certo non ottimi. Finito i compiti vedo che sono le 7:30 e decido di vedere un film. Scelgo di vedere divergent.

Ma prima che inizia il film prendo il telefono e chiamo il solito fattorino della solito pizzeria ed ordino della pizza. Aspetto che arrivi e intanto preparo dei pop con. Non si sa mai possono tornare utili durante un film.

Suonano al campanello e mi precipito alla porta, pago il fattorino e porto subito la pizza in camera prima che mia madre possa vedermi e farmi la sua solita ramanzina.

Prendo il computer e inizio a guardare il film...

Begin to life Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora