Craziest

아픔

◇|Dolore

Nessuno fuori si accorse di quanto accaduto, ma Suga non riusciva a riaddormentarsi.
Continuò a scusarsi, nonostante io non fossi minimamente arrabbiata o spaventata dai suoi comportamenti.

《Ti ho già detto che va tutto bene, non preoccuparti.》

《Non volevo, te lo giuro...》

《Ti credo, ma ora dormi.》

Provai a calmarlo in ogni modo, ma fu tutto inutile.

《La mia vita è così buia, come se io fossi in una stanza a me sconosciuta e avessero spento l'interruttore; ancora lo sto cercando. Voglio ritrovare la mia luce, di cui ho solo vaghi ricordi, che si mescolano a memorie violente e laceranti.
Sento così tanto dolore... Ma non voglio trasmetterlo anche a te.》

Il suo malessere, però, si trasmetteva anche a me: vederlo stare male rendeva anche me distrutta.
Era così indifeso, così bisognoso di aiuto... E volevo essere io la sua ancora, l'unica in grado di capirlo e tenerlo legato alla realtà.

Invece, fu lui a trascinarmi lentamente lontano da tutto ciò che era terreno.

Perché mi ero staccata così tanto dagli altri? La mia vita prima di incontrarlo sembrava svanita in una nube oscura, come se solo lui fosse il fulcro della mia esistenza. Perché non avevo più nessuno? Stavo forse impazzendo anch'io?