행복

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|Felicità

In un giorno tremendamente soleggiato mi arrivò una chiamata del mio datore di lavoro, le cui parole mi sembrarono abbastanza insolite, specialmente dopo quello che era successo il giorno prima.

《Salve signorina! Abbiamo deciso di affidarle un incarico diverso rispetto a quello attuale, perché il paziente sembra avere bisogno di una terapia differente.》

Il suo tono era strano, come se mi nascondesse qualcosa, ma lasciai perdere convinta che fosse un'intuizione errata.
Avevo qualcosa di più importante a cui dar peso.

《Non volete più che io veda Yoongi?》

《No, al contrario! Vorremmo che lei rimanesse costantemente con lui, vivendo nel suo stesso ambiente. Probabilmente lo riterrà strano, ma riteniamo sia la soluzione migliore per tutti quanti.

《Sono d'accordo. Devo portare qualcosa?》

《Non si preoccupi, abbiamo già pensato a tutto noi. Non avrà bisogno di nulla. La aspettiamo con ansia.》

Ero al settimo cielo, non pensai ai problemi, non pensai a niente che sarebbe potuto andare male.
In pochissimo tempo arrivai nell'istituto, di fronte alla porta di Yoongi.

《Hey Suga... Devo dirti una cosa.》

Che starai qui? Lo so già.

《E ti dispiace?》

Ne sono felice.

Mi guardava sorridendo e sentii di appartenergli in qualsiasi maniera possibile.
La sua espressione, però, sembrava quasi sadica; nel suo sguardo percepii qualcosa, come se lui sapesse un segreto da tenermi nascosto.

Staremo insieme per sempre.

《Non so per quanto durerà tutto questo...》

Sempre con me...

Il pensiero di stare per un tempo indefinito in quel posto non mi fece paura, sapendo di stare con lui.
Mi chiedevo dove sarei stata, se comunque sarei potuta uscire e, soprattutto, come mi sarei dovuta comportare con tutti.

Quando sentii la porta chiudersi alle mie spalle e il rumore inconfondibile della serratura che scattava, capii di colpo.

Perché non mi ero accorta prima di quello che stava succedendo? Perché mi importava solo di lui, e tutto il resto passava in secondo piano? I miei problemi, il mio graduale distaccamento da tutto e tutti, il mio sentire tutto lontano e distorto...
Ormai ero impazzita anch'io.



The end.

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