Prologo

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"Sono contenta che domani sia domenica, ancora un giorno di tregua" penso. Ma mi sbagliavo. Proprio in quel momento suona la sveglia, che interrompe il mio sogno in dormiveglia.
"Cavolo, ero convinta che oggi fosse domenica. È Lunedì!" penso. Mi alzo dal letto sbadigliando e mi specchio, cercando di sistemarmi i capelli, con scarsi risultati. Oggi sarei dovuta andare a scuola, avrei dovuto affrontare la solita giornata noiosa, ovvero: arrivare a scuola, convivere sei ore con quel microcefalo di De Giglio accanto a me, ritornare a scuola, provare a studiare e poi addormentarmi per svegliarmi la mattina. E ogni giorno è sempre così, tranne la domenica, intendiamoci, quella la passo dormendo tutto il giorno. De Giglio? Volete sapere di lui? Insopportabile. Un ragazzo egoista e pieno di orgoglio, a volte simpatico ma per lo più cretino. Non studia mai e non so come abbia fatto ad essere stato promesso l'anno scorso, dato che non sa nemmeno quanto fa due per sette. Alberico De Giglio è uno dei miei problemi, diciamo. Poi ci sono io, Alessia. A volte mi sento carina, altre volte mi faccio schifo. Ho diciassettenne anni compiuti ad Ottobre e aspiro a diventare un medico, anche se so che è difficile. Le scienze mi piacciono molto, mi piace l'anatomia, la chimica, insomma, sicuramente non sono cose che piacciono a tutti. Un mio difetto è essere troppo disponibile e gentile con le persone, che approfittano di come sono fatta per usarmi. E ogni singola volta che lo fanno ci sto male, quindi non riesco più a fidarmi di nessuno da circa due annetti. A quindici anni avevo un ragazzo che diceva di amarmi e in realtà mi tradiva con la sorella di un mio conoscente. Inutile dire che quando l'ho scoperto ho vissuto un periodo di depressione davvero pesante. Ma sono tornata più forte di prima e adesso vivo la mia vita più o meno come quella di prima di una ragazza adolescente normale. Ho pochi amici ma buoni e attualmente mi va bene così.
Metto lo zaino in spalla, mi fermo sulla soglia della porta a guardare i rami degli alberi che volano a causa del forte vento e tiro un sospiro per cominciare la mia solita giornata.
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Ciao io sono Silvia e ho iniziato a scrivere questa storia a caso, senza un perché. Spero di riuscire a postare almeno un capitolo a settimana ma spero soprattutto di non svegliarmi un giorno con l'idea di cancellarla (cosa che faccio con ogni fan fiction che scrivo). Spero vi piaccia il prologo!

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⏰ Last updated: Oct 18, 2016 ⏰

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