Sabato mattina, sono le 09:00 di mattina, per ora tutto tranquillo il sole splende nel cielo una brezza accarezza le folte chiome degli alberi. Insomma una bella giornata. Ma qualcosa non mi convince ho un amaro in bocca che mi toglie il gusto di questa splendida giornata, forse mi manca qualcosa c'è un qualcosa che non riesco a vedere mah vabbe vediamo come procede la giornata. Ah a proposito mi chiamo Debora. Ore 11:00 decido di andare a comprare qualcosa da mangiare, ho sempre fame in questo periodo. Camminando per la strada affianco avevo un fiumicello e vedi un bambino aveva circa 7 anni che gioca e rideva con l'acqua. Mi scappo un sorriso, quasi di tenerezza. Continuai a camminare senza dare peso a quello che vidi, arrivai al supermercato comprai qualcosa e tornai a casa. Tornando a casa il bambino era ancora a giocare rimasi li a fissarlo, incuriosita mi avvicinai e gli dissi: ehi ma perché continui a giocare da solo con l'acqua? Lui mi rispose: perché é bello! L'acqua é limpida e fredda é bellissima!. Quando udì queste parole mi misi a ridere e non le tenei di conto, tornata a casa continuavo a pensarci e non capivo. Presi il telefono le cuffiette e mi sdraiai dopo poco mi addormentai pensado sempre a quello che mi disse il bimbo. Mi sveglia di sopra salto vidi l'ora erano le 15:00, uscì di corsa e andai al fiumiciattolo e mi misi a giocare con l'acqua... Avevo capito che quell'amaro che avevo in bocca era dato dal fatto che non riuscivo più a vedere le cose con gli occhi di un bambino e non vedevo la bellezza della piccole cose, ero accecata dalle cose superflue e non davo peso alle cose belle. Ora apprezzo di più questa bellezza che mi circonda grazie a un bambino. E ora che ho 18 anni voglio continuare a vedere la vita con gli occhi di un bambino