Un giorno mi dissero che tutto quello che accade, purtroppo, fa parte della vita. Ci è stata donata per affrontarla, per lottare e vivere. Vivere nonostante tutto. L'obiettivo di essa è renderci esseri facilmente distruttibili o esseri estremamente forti. Ebbene, perchè ci si demoralizza? La risposta è proprio nelle proprie mani: si cadrà all'infinito è vero, ma nel contempo ci si rialza, inconsapevolmente, ma ci si rialza. Immaginate la vita come una brutta persona che giudichi qualsiasi cosa tu faccia e che ti dica : "cadi e rialzati, altrimenti non potrai vivere. "Cadi e rialzati". Vai a ritroso con la tua vita e immagina la vita come un compagno di scuola che ti ha fatto lo sgambetto. Qual è la tua reazione? Piangi, chiedi aiuto alla maestra ma poi ti rialzi e la maestra farà in modo tale che chi ti ha fatto cadere ti chieda scusa. Tutto si sistemerà. Ma nessuno, in quel momento ti assicurerà che il giorno successivo non accada la medesima cosa. Immaginate di vivere questo momento in uno dei vostri periodi bui. La vita vi metterà davanti ostacoli e vi farà cadere e rotolare in abissi apatici e malinconici, ma la vostra coscienza vi dirà di rialzarvi, sempre. E la sofferenza, la tristezza, le delusioni prenderanno il sopravvento e tu dirai "non ce la faccio" ..ma in realtà, cosa facevi da bambino? Il tuo compagno di banco ti faceva lo sgambetto.. e tu, sei rimasto per terra a singhiozzare ? O sei qui a leggere questa storia? ..
Oggi sono in piedi nonostante tutto perché è vero che ci si rialza sempre. Quel burrone di sofferenze avrà sempre una roccia su cui sostare e anche se poi si riprecipita troverai un'altra roccia, poi un'altra, poi un'altra ancora. Ed è così che voglio vivere: apprezzando i piccoli momenti di sosta su quella roccia, sorridendo ed essendo positiva, così da poter dire almeno una volta nella vita di essere stata felice.