capitolo 14

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Driiiin Driiiin
Inizia un'altra snervante giornata, mi alzo e vado dritta in bagno, oggi non ho voglia di vedere nessuno,mi sto facendo una doccia senza capelli, esco e vado nella cabina armadio con il mio accappatoio blu. Tiro fuori un paio di jeans strappati, una maglia nera e una felpa nera con la cerniera,metto le mie Jordan e scendo; in cucina ci sono già tutti,
"Ciao" dico
"Ciao" mi salutano.
Mangio i cereali con il latte e poi salgo a lavarmi i denti.

Esco di casa e salgo in macchina con mio fratello e aspettiamo mia sorella,
"Ma si muove porca troia" dico
Mio fratello annuisce e suona il clacson,dopo 3 secondi esce mia sorella
"Alla buon ora eh" dico
"Ma cosa vuoi nana"
"Ma taci va che è meglio"

Arriviamo a scuola do un bacio sulla guancia a mio fratello e scendo, vedo tutti gli occhi delle ragazze puntati addosso,ho capito che ho un fratello figo ma così è esagerato.

Una si avvicina e mi dice
"Perché sei venuta a scuola con Luca? Cos'è sei la sua nuova ragazza?"
"1) ciao comunque
2)fatti i cazzi tuoi,posso venire a scuola anche con uno sconosciuto
3) è mio fratello.
E ora levati vah"
"Aah tuo fratello,puoi dirgli che mi chiamo Luna? "
"Guarda domani mi porta a scuola lui, potrai dirgli tutto quello che vuoi,io non sono la porta voce di nessuno"

E me ne vado, mi hanno già fatto girare le palle oggi.
Vado dal mio gruppo e saluto tutti
"Ciao " dico
"Ciao Giù"
Oggi Francesca non c'è, sta male che palle con chi parlerò oggi?

Vado in classe perché non ho voglia di parlare,oggi non ho visto Andrea, strano di solito quando arrivo è sempre lì con gli altri, boh dopo gli scriverò.

Entro, giro l'angolo e c'è Andrea che limona con una bionda, che schifo, io gli passo di fianco e faccio finta di non vederlo, non ho voglia di salutarlo poi non vorrei interromperli.

Entro in classe e mi siedo al mio banco, prima ora Italiano, oggi cercherò di non rispondere.

"Buongiorno ragazzi"
"Salve prof"
"Oh Giulia già in classe?"
"Si prof" cerco di chiudere in fretta l'interrogatorio

Continua la lezione finché ad un certo punto si sente bussare
"Avanti" e spunta Andrea
"Prof può uscire un secondo Giulia?"
Il prof si gira verso di me e io ho una faccia indifferente
"Dai esci ma fate in fretta"

"Dimmi"
"Ciao innanzitutto"
"Ciao, ora parla"
"Perché non mi hai salutato oggi?"
"Quando?"
"Sai benissimo quando"
"Se lo sapessi non te lo chiederei non ti pare?"
"Oggi quindi in corridoio"
"Non ti ho visto"
"Come no ho visto benissimo che mi stavi squadrando"
"Non volevo interrompere"
"Allora si che mi hai visto"
"Era impossibile non vedervi"
"Ma cos'hai?"
"Niente"
"Non mi sembra"
"Sono solo stanca"
"Con me non attacca"
"È la verità"
"Dimmi cos'hai"
"Ti ho detto che ho sonno"
"Stiamo qui fino a domani mattina"
"okay" e io mi siedo per terra
"Sei un caso perso" e si siede accanto a me, io mi sposto
" Perché ti sposti?"
"Perché ciò caldo" No in realtà mi fa schifo che fino 10 minuti fa fosse lì a limonarsi la bionda
"Dai vieni qui"
"Figa ma ti ho appena detto che ho caldo"
Io incazzata mi alzo e me ne sto andando in classe ma lui mi prende per un braccio e mi butta per terra in braccio a lui, io cerco di spostrami a capendo che quello che stavo facendo era tutto inutile mi fermo e lui mi sussurra
"Stai tremando,avevi proprio caldo"
Io lo guardo e gli rispondo
"Sono agitata è per questo che sto tremando"
"Perché sei agitata?"
"Perché..."

Il Badboy Si Innamora Di Una StronzaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora