~CAPITOLO 31~

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Questo è un sogno.

Non posso veramente credere ai miei occhi.

Quello che sto vedendo non è reale.

Guardo Elia sbalordita e corro ad abbracciarlo.

-Tu sei pazzo. Ma...Come? Come sei riuscito a fare tutto questo?-

Davanti a me c'è Gionny Scandal.

So che può non essere vero, ma è così.

Sul campo dietro la palestra c'è Gionny che mi sta facendo segno di avvicinarmi.

Non posso credere che ora è tutta a mia disposizione e che mi abbia notata veramente...Senza tutte le sue fan.

Sono troppo contenta.

Corro nella sua direzione e lui mi prende in braccio ridendo.

-Ommioddio...- dico tra le lacrime.

-Dai tesoro, non piangere.- mi dice lui e lo stringo più forte.

-Non posso credere che tu sia davanti a me...Quanto ho aspettato questo momento, è dal primo giorno che ho ascoltato una tua canzone che mi sono messa in testa che volevo incontrarti. Ogni canzone, ogni singola tua canzone mi aiutava nei momenti peggiori. Tu, con le tue parole mi aiutavi ad andare avanti...Non sai quanto te ne sono grata.- dico tra le sue braccia.

-Ne sono contento. Ogni volta che scrivo una canzone spero sempre di far capire alla gente che la musica può aiutare un casino e che le parole che la contengono sono preziose. Quando scrivo una canzone non faccio neanche fatica perché butto fuori tutto quello che sento cercando di trasmettere agli altri le stesse cose che provo io.-

Stiamo per un po' a parlare.

Gli racconto cosa mi sta succedendo ultimamente e di quanto sono felice della sua presenza.

Mi ha raccontato che non ha mai avuto una conversazione così con una sua fan. Che di solito tutte le ragazze che incontrava volevano per forza un suo autografo e una sua foto, ma mai non si sono fermate a parlare e farlo sentire come tutti.

A me non ha mai interessato fare foto con lui. Avevo tanto bisogno di parlargli e di avere una conversazione con lui. Avevo bisogno di lui.

Dopo che abbiamo parlato a lungo abbiamo iniziato a fare delle foto. Tutte a caso. Una dopo l'altra. Abbiamo fatto snap e anche un paio di musically. Mi sento bene con lui anche se mi sembra strano parlargli. È un cantante perfetto e non avrei mai pensato che si accorgesse di me.

-Bene...Ora sta arrivando gente, mi preparo perché devo cantare, in fondo sono venuto qui anche per questo. - Mi fa l'occhiolino.

Gli sorrido e torno da Elia...

-Tutto questo è fantastico...- gli dico facendogli un debole sorriso.

-Mi fa piacere che ti sia piaciuta la sorpresa. L'abbiamo organizzata io e Alessia, in fondo è quasi tutto merito suo...- dice lui sorridendomi.

-In che senso quasi tutto merito suo?- domando curiosa

- Non so se lo sapevi già, ma suo padre è un regista e organizza quasi tutto lui per gli spostamenti di cantanti in tutta Italia, quindi, sapendo che amavi Gionny, abbiamo deciso di farlo venire qui dato che doveva fare un incontro a Padova. Avevamo visto che eri tanto giù quindi ne abbiamo aprofittato, anche perchè lo stavamo organizzando da gennaio sto incontro e abbiamo deciso di farlo ora perchè ho visto che eri triste in questi giorni e non riesco a sopportare sta cosa. L'unica cosa che voglio è vederti felice.- conclude lui.

Le lacrime non tardano a scendere.

Iniziano a scendere una dopo una.

Vado verso Elia e lo abbraccio fortissimo.

Rimaniamo così per alcuni minuti, ma quando sento qualcuno parlare al microfono ci stacchiamo.

-Buongiorno a tutti ragazzi...- inizia la preside.

Non mi ero neanche accorta dell'arrivo della preside e di tutta la scuola.

-Ah, ovviamente non abbiamo detto alla preside che abbiamo fatto venire Gionny a posta per te, ma per il semplice fatto di concludere quest'anno nei migliori dei modi.- dice Elia facendomi l'occhiolino.

Raggiungiamo gli altri.

Mentre cammino verso il campo non riesco a non pensare a quanto dolce è stato il gesto dei miei due amici.

Pensavo che la felicità non sarebbe mai arrivata.

Pensavo che non avrei mai avuto delle persone che mi volessero veramente bene.

Ma mi sbagliavo.

Ognuno ha il suo tempo.

Ed ora, il mio, è finalmente arrivato.

Ho finalmente due amici che per me farebbero qualsiasi cosa pur di vedermi sorridere.

La perfezione non esisteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora