Non ti biasimo se mi odi || scorose

16 anni

*Rose*

La sveglia iniziò a suonare e la voce di Shawn Mendes riempì la stanza. Lentamente cercai il cellulare testando il comodino e spalancano le palpebre pesanti. Ma quello che vidi fu tutt'altro che il mio telefono. Ai piedi del mio letto c'era una scatola rossa quadrata circondata da un nastro rosa, e vi era attaccato un biglietto. Mi alzai incuriosita e lo lessi:
                
                 "Per Rose Weasley.
                  Tanti auguri da Lily,
                  Albus e James."

La calligrafia di Lily è inconfondibile. Apro la scatola e ,spostando vari strati di carta velina, trovo una lunga catenina che finisce in un medaglione dorato. All'interno una delle due parti è uno specchietto, mentre nell'altra c'è uno spazio per inserire una foto. Senza dimenticare dell'altro biglietto, nel quale si alternavano due grafie diverse.

"P.S. James credeva che fosse per lui."
Di sicuro era stato Albus a scriverlo.

"Al non rompere."

"Perché mai dovrei regalarti un medaglione con uno specchio?"

"Forse perché hai il fratello più bello del mondo?"
*James, sempre il solito* penso ridendo tra me. Indosso il mio regalo e scendo al piano di sotto. Non faccio in tempo a entrare in cucina che Hugo mi stringe in un abbraccio facendomi cadere per terra.

"Ehi Rooose! Oh...scusa..tanti auguri però!!"

"Hugo" dice papà "hai collassato tua sorella, bel modo di darle gli auguri. Sai, anch'io l'ho fatto con Ginny, per i suoi sedici anni ovviamente. Diciamo che il livido ce l'ha ancora." Lui e suo figlio si danno il cinque, e io mi avvicino alla mamma che intanto cucina i pancake.
"Auguri tesoro!" dice dandomi un bacio sulla fronte "Hai visto il regalo dei tuoi cugini?"
"Sì! È bellissimo." Le mostro il medaglione che ho al collo.
"Bellissimo davvero. Di sicuro una scelta di Ginny. Ron, perché non mostri a tua figlia quella cosa?"
Così mio padre, apparentemente di mala voglia, prende una lettera poggiata sul tavolo e me la porge.
Sul retro c'è scritto: "A Rose Weasley, da parte di un biondo cenere con gli occhi grigi." Un nome mi balena subito in testa: Scorpius. Il cuore inizia subito a battere forte, ma cerco a tutti i costi di nasconderlo. La mamma ha un sorriso a trentadue denti. "È uno dei tuoi amici che hai invitato per stasera?" mi chiede incuriosita. Papà, sempre con quello sguardo poco rassicurante le risponde "Biondo ossigenato e occhi chiari..chi ti ricorda Herm?"
La moglie capisce subito, e mi manda in salotto, perché pensa che dovrei leggere la lettera da sola, e ha ragione!
Mi metto comoda sul divano e apro ansiosamente la busta bianca. La scrittura del mittente è sottile e precisa. Inizio a leggere e le parole si mescolano in un turbine di inchiostro verde....

***
SPAZIO AUTRICE

Come state? Spero vi piaccia questo capitolo. Scusate se è corto ma oggi non ho molto tempo per scrivere, continuerò presto. Cosa ci sarà scritto nella lettera? Sarà stato davvero Scorpius a scriverla? Lo sapete presto💕