Circa un mese fa, ho inviato il curriculum alla Warner Music, e proprio stamattina mi è arrivata la loro email che tanto aspettavo con ansia. L'incontro avverrà oggi alle 18:00. Sono molto nervosa e agitata. È il mio più grande sogno da quando ero bambina. Questa passione è nata vedendo mio padre che ci lavorava ma, purtroppo, è venuto a mancare un anno fa. Tra una cosa e l'altra sono già le 17:00, così inizio a prepararmi. Metto un pantalone strappato nero, una maglietta bianca, le vans, mi trucco un pò, mi stiro i capelli e vado. Mi avvio verso la fermata e sono già le 17:38. Il pullman ancora non arriva così decido di chiamare la mia migliore amica Antonella.
"Ehi Anto, potresti darmi un passaggio per andare alla Warner per il colloquio di cui ti ho parlato?"
"No"
"Dai non fare la stupida, lo sai che è importante per me."
"Si lo so scherzavo. Tra 5 minuti sono là."
"Grazie mille!"
Dopo un pò è già qui, salgo in macchina e
iniziamo a parlare un pò.
"Novità?" Le chiedo.
"Nulla di che...stamattina mi ha chiamato mio cugino e mi ha detto che lui è il suo amico hanno intenzione di fare un nuovo album."
"Ah sul serio? Sono felice per loro."
Siamo arrivate alla Warner.
"Dopo il colloquio vieni a casa mia che mi racconti"
"Va bene, a dopo!"
Varco l'ingresso dell'edificio. Mi tremano le gambe, ho paura di fare una brutta figura davanti a quello che probabilmente sarà il mio capo. Busso.
"Ehm...buonasera, mi scusi il disturbo, ho un colloquio con il capo ma non so dove si trovi l'ufficio, può aiutarmi?"
"Certo..venga con me"
"La ringrazio" sorrido.
La ragazza ad un certo punto si ferma e mi indica la porta dell'ufficio. Sono di fronte alla porta..mentre sto per bussare questa si apre e sento questo ragazzo urlare "Mi sono rotto!", incrocia il mio sguardo e mi dice "e tu che hai da guardare?!", e senza manco darmi il tempo di rispondere va via. Buonasera anche a te eh. Entro e vedo un uomo seduto dietro la scrivania.
"È permesso?" Chiedo.
"Prego entri pure..si sieda"
"La ringrazio"
"Di cosa ha bisogno?"
Gli dico che dovrei fare un colloquio.
"Si, bene, lei è?"
"Miriana Valente"
"Bene, iniziamo allora"
Il colloquio inizia. Mi fa una serie di domande su come sia nata questa passione per questo lavoro e perché vorrei farlo.
"Bene, la faremo sapere il prima possibile! Ah mi scusi, non mi sono ancora presentato..sono Angelo Santamato. E mi scusi anche per la scenata di prima del ragazzo!"
"Piacere di conoscerla e non si preoccupi, a presto"
Adesso che ho finito mi sento un pò più tranquilla, questo signore mi è sembrato molto gentile e disponibile. Persa nei miei pensieri, per sbaglio vado a sbattere contro qualcosa, o meglio, contro qualcuno facendogli cadere il telefono per terra e così capisco che è proprio il ragazzo che ho incontrato all'entrata della porta dell'ufficio.
"Cazzo. Ancora tu? Ma stai attenta a dove metti i piedi, lo vedi cos'hai fatto?" Mi dice urlando. Ancora una volta.
"Ehi rilassati, questa è già la seconda volta che mi urli contro. Mi dispiace averti fatto cadere il telefono a terra, non ti ho proprio visto!"
"Beh, allora vedi di fare una visita dall'oculista!" E ancora una volta va via senza darmi la possibilità di rispondere. Bel modo di chiudere una conversazione. Decido di tornare a casa. Durante il tragitto sento il telefono vibrare e noto che è appena arrivato un messaggio........Ciao a tutti, noi siamo due ragazze, ci chiamiamo Antonella e Miriana. Speriamo questo primo capitolo vi piaccia, fatecelo sapere, a presto con il prossimo capitolo❤️