Eric.
La sento! Il suo respiro è ritornatoregolare. Adesso non è più in pericolo di vita le trasfusionil'hanno aiutata, ma non è al sicuro da me. Il richiamo del suosangue è forte e Albert mi sorveglia per aiutarmi a resistere allabrama che mi priva persino del sonno. Si sta avvicinando! La portadello studio si apre e la scia del suo odore m'investe mandandomiin fiamme la gola. Smetto di respirare per resistere al suo sangue eresto immobile nella poltrona senza staccare lo sguardo da lei. Alex,che ieri me l'ha sottratta salvandole la vita, si avvicinaportandola tra le braccia. La sistema sul sofà di fronte a mechiedendole <<stai comoda splendore?>> lei annuisce maabbassa lo sguardo per nascondere una fitta di dolore. Nonostante èuna calda giornata di giugno e il sole è alto, lei è avvolta in unoscialle di lana rosso che contrasta il pallore del suo volto. Albertè a un passo dalla mia poltrona, mentre Alex resta in piedi accantoal sofà, poi entra Rose e si accomoda vicino a lei. Fanno bene afarle la guardia perché non sono sicuro delle mie azioni.Continuando a fissarla le chiedo ciò che più mi preme <<comehai fatto a fuggire da Ludovic?>>. Lei solleva le palpebre i mipunta con due iridi blu spente di sofferenza <<io non l'homai incontrato in questi mesi, anche se il mio intento era quello>><<non ti credo perché la notte che mi ha conficcato quelpugnale nel cuore proprio in questa casa, lui ti teneva in ostaggio egioiva anche di questo>> le dico rivivendo quel momento come sestesse accadendo adesso. Lei scuote la testa e parlando con affanno acausa della debolezza mi dice <<puoi anche non credermi se tifa comodo, ma io ho messo piede in questa casa solo ieri da quandosono partita per l'Africa>> <<ancora bugie. Noi abbiamorivoltato il mondo per cercarti>> <<sapevo che l'avrestefatto, per questo prima di partire mi sono applicata un potente ecomplesso incantesimo di occultamento>>. Rose le prende la manonelle sue e suadente le chiede <<perché, cara?>> <<Eranosuccesse troppe cose per colpa di Ludovic, l'ultima era statal'aggressione a Matteo ed io volevo farla finita. La questione erasolo tra me e lui e poiché avevo sentito da uno di voi che lui erain Africa presi la decisione di andarlo a cercare per ucciderlo. Nelcorso del viaggio trovai indizi che mi portarono in varie nazioni, malui era sempre un passo avanti a me, poi arrivai in Tanzania e lìs'interruppe la ricerca. Avevo trovato un villaggio distrutto daLudovic ma quella notte ci fu un temporale che non mi permise didistinguere bene le cose e pensai che dei suoi Vampiri mi stesseroattaccando. Ero vicina a un precipizio abbastanza alto e il suolo erascivoloso, feci un passo falso e precipitai nell'oceano. In seguitoseppi che quelli che io pensai fossero Vampiri di Ludovic in realtàerano dei guerrieri masai che sorvegliavano la zona circostante illoro villaggio da probabili attacchi. Proprio uno di loro, il figliodi occhio che guarda dietro, il capo del villaggio, si tuffò>>.Gli occhi le si riempiono di lacrime, ma Rose la incoraggia <<epoi cherie?>> <<Lui mi salvò, ma a prezzo di unaparalisi mentre io riportai un brutto trauma cranico. Nei giorni cheseguirono nell'incoscienza, ebbi anche la febbre e dopo circa unmese mi svegliai avvertendo un dolore al cuore ma purtroppo nonricordavo più nulla. Il mio passato era svanito, la memoriarammentava solo l'incidente e quella costante sensazione nel petto,sembrava che il mio cuore sanguinasse>>. Trae un respiro e poiriprende <<occhio che guarda dietro si prese personalmente curadi me, lui mi chiamava piccola donna bianca, mi diete tutto quelloche avevo bisogno e che era nelle sue possibilità ma anche se stavobene tra la sua gente ero affetta sempre da una strana malinconia eavvertivo un richiamo, era come se qualcosa o qualcuno mi stesseattirando a se. Lo dissi a occhio che guarda dietro ed espressi ildesiderio di tornare nella mia terra. Dal passaporto sapevo che eroitaliana residente a questo indirizzo e che il mio nome era GiorgiaRossi e così partii per Roma. Quando sono arrivata qui non ricordavoancora nulla ma speravo che ci fosse la mia famiglia ad attendermi oche mi stessero cercando. Quando sono entrata in casa era deserta maho avuto un contraccolpo emotivo e sono scappata attirata da questostudio e dietro il quadro ho trovato lui>> dice indicandomi conla testa. <<Il trauma è stato così forte che ha frantumato lebarriere della mia memoria e i ricordi sono tornati ed ero cosìdisperata che senza rifletterci ho afferrato il pugnale e anche se mibruciavano le mani l'ho sfilato dal suo petto e solo adesso hoappreso che è stato Ludovic>>. Il legame tra me e lei alloranon era spezzato. Lei non era morta! Lei non rispondeva al miorichiamo per l'incantesimo che si era applicato e per aver perso lamemoria. Dentro di me si scatena furore e guerra. Ludovic la notteche mi ha pugnalato, ha usato le streghe non solo per bloccarmi, maquelle maledette con la magia mi hanno fatto credere che la donna inostaggio fosse Emily. Rifletto tra me, mentre Rose le dice <<Ericera distrutto per la tua scomparsa e Ludovic poiché ci vuole tuttimorti, ha approfittato della sua bassa guardia ed è entrato in casa.Quando Albert ha avvertito la morte di suo figlio siamoimmediatamente corsi qui e abbiamo trovato Eric disteso sul sarcofagocon il pugnale nel petto. Abbiamo provato a sfilarlo ma chiunque siavvicinava rischiava di prendere fuoco perché quel pugnale eraintriso di magia nera e solo la morte della strega che l'avevacreato avrebbe spezzato l'incantesimo. Oh, cherie! Solo tu ci seiriuscita senza uccidere nessuno>>.
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L'amore ha il tuo nome.
VampiriDopo il loro incontro, la vita non è più quella di prima, ma cosa accade quando la passione si tramuta in amore. Eric il Vampiro spietato, prepotente e lussurioso per amore cambia ma ha ancora un segreto che lo tormenta e decide di confessare non as...