L'amore ha il tuo nome. Capitolo 39

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Emily.

Rose, parla di magia, ma io non housato nessun contro-incantesimo per sfilare il pugnale dal petto diEric. Il mio è stato un gesto disperato dettato dall'amore, nulladi più. Lui continua a fissarmi con quegli occhi grigio azzurrofreddi e letali, solo piccole fiammelle rosse guizzano nell'abissodel suo sguardo mostrando una qualche emozione ed è troppo calmo, lapelle non è più grigiastra e tesa sul volto segnato dallasofferenza come quando l'ho trovato. Adesso è di nuovo il beltenebroso, indomito e temuto! Non è più la bestia selvatica che miha aggredita prendendomi con violenza e anche se l'istinto misuggerisce di mettermi in salvo, resto inchiodata dal suo sguardo emi avvolgo di più nello scialle cercando un po' di calore e diignorare disperatamente la fortissima tensione tra noi. <<Io hocommesso grosso un errore>> mi dice con tono calmo osservandomiper un lungo momento, poi riprende <<e da esso ne sono derivatialtri. Avrei dovuto trasformarti da quando Rose mi disse che eri unasua discendente così avremmo evitato tanti segreti, incomprensioni epericoli. Invece, per amore ti ho lasciata umana, procurando unafalla nel mio mondo e rendendoti il mio tallone d'Achille. Ti holasciato libera senza sorvegliarti come io avrei voluto perché tuvolevi che fosse così, e non sai quanto è odioso non poterproteggere chi si ama. Con estrema sincerità ti dico che mi sonomeritato ogni pena che mi hai inflitto>>. Si alza dallapoltrona con un movimento fluido torreggiandoci dal suo metro eottanta di muscoli e bellezza, poi con passi lenti si avvicina allascrivania, si siede sul bordo, incrocia le braccia sul petto e midice <<sai, comprendo davvero che tu desideri Ludovic morto, infondo è quello che io e la mia famiglia vogliamo da secoli, e quindiquesta tua decisione di andarlo a cercare senza un esercito, dopoquell'orgia che ti organizzò, in parte la giustifico. Con il sennodi poi, capisco anche che la notte di capodanno sei venuta a lettocon me solo perché eri ubriaca e non perché mi avevi perdonato iltradimento con Mary. Grazie a questo mio errore ho lasciato che tuminacciassi ogni membro della mia famiglia, mi sono persinoridicolizzato per avere il tuo perdono, inoltre ti ho supplicato difonderti con me per vedere la verità su ogni cosa. La verità suimiei sentimenti, ma tu non hai voluto. Hai preferito lasciarmi, dandomodo ai nostri nemici di approfittare di ciò che era mio e questoper me è già inaccettabile, ma quello che non ti perdono è ilfatto che tu abbia goduto nelle loro mani pensando a me! Tu eridrogata, è vero, ma eri consapevole ed esaltata di tradirmi. Certevolte l'amore ci rende davvero stupidi, Emily! Nel mio caso, però,sono andato dieci passi oltre la stupidità! Sono caduto nelladebolezza ed io non posso e non voglio avere punti deboli e nonriesco nemmeno più a guardarti nelle condizioni in cui sei>>.Si passa una mano con gesto nervoso tra i capelli, poi puntandomi conun dito <<te ne devi andare. Vattene da questa casa>>ruggisce come un leone inferocito facendoci sussultare tutti espezzando l'incanto della sua voce attraente. Intontita, poggio lemani sul ventre e con difficoltà mi alzo dal divano sentendo leferite sul corpo dolermi. Albert gli si para davanti e lo trattieneper non farmi aggredire mentre Rose e Alex gli sibilano contro ma luiriesce a sfuggire al suo creatore e spazzando via con un braccio ognicosa dalla scrivania <<io non posso generare figli>> urlafuori di se.

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