Quella mattina nessuno dei due aveva voglia di alzarsi dal letto ma, a malincuore, dovevano farlo.
Dottor Agasa: 'Buongiorno ragazzi!'
Conan: 'Ehm..buongiorno..'
Ai:' Dottor Agasa, la prego..'
Dottor Agasa: 'E vabbene, lasciamo stare..'
Conan: 'Buongiorno Ai..'
La bambina lo ignoró completamente, salì di sopra, si fece una breve doccia e uscì dal bagno con solo un asciugamano avvolto intorno a se. Nessuno l'avrebbe vista, o questo era quello che lei pensava.
Dopo esser entrata nella sua stanza si chiuse a chiave e si appoggió alla porta. Lì lo vide. Conan si trovava proprio davanti a lei e la guardava come se non ci fosse niente di più bello al mondo.
Ai: 'Cosa ci fai tu qui dentro?!' La rabbia della sera prima accumulata tutta in una frase.
Conan: 'Io sono qui per chiederti scusa!'
Ai: 'E ti pare questo il momento di farlo? Davvero?'
Il piccoletto ricordo all'istante la prima volta in cui la vide nella sua stanza con solo l'asciugamano addosso.
Stesso posto, stessa atmosfera, più emozioni e pensieri non casti.
Il bambino la guardó ma i suoi occhi non erano puntati sul suo viso bensì sul suo corpo.
Ai si avvicinó a lui, anche se molto imbarazzata, dicendo: 'Dovrai fare molto di più che chiedermi scusa, mi hai accusata di una cosa grave.'
Conan: 'Si ma... ascoltami...' Stava parlando completamente a vanvera, non pensava lucidamente in quello stato.
Ai: 'Ho detto le mie ultime parole.'
La piccola si congedó lasciando Conan letteralmente senza fiato.
Conan: 'Perchè fa così caldo qua dentro..? Sicuramente si è alzata la temperatura..' È proprio un bugiardo!
* * *
Dottor Agasa: 'Ai non vai a scuola?'
Ai: 'Certo che ci vado! Sto aspettando un mio amico.'
Din Don.
Ai: 'Vado io!'
* * *
Ellex: 'Buongiorno She.....Ai!!
Ai, non facendosi molto caso, rispose: 'Sei pronto per andare a scuola?'
Ellex: 'Con te fino in capo al mondo!'
Ai: 'Sempre un Don Giovanni eh? Andiamo.'
Conan: 'Pff, che scena patetica..'
* * *
Ayumi: 'Quindi questo ragazzo ti ha accompagnata a scuola? Che cosa dolce!' Continuavano a parlare di quel tipo che Conan non riusciva a mandare giù.
Genta disse prima di addentare qualche gustoso biscotto: 'Deve essere un ragazzo molto interessante.'
Ai: 'Fin troppo!' Disse guardano Conan, cercava di sopprimere tutta la sua gelosia: era difficile.
Mitsuiko: 'Tu cosa ne pensi Conan?'
Conan: Ah? Penso che siate dei bambini a farvi abbindolare così facilmente. Okay, è vero, di certo non possiamo negare che i suoi occhi siano la fine del mondo peró dai, un po' di contegno. Questo è solo il secondo giorno che lo conosci e già ti accompagna a scuola!' Aveva cacciato tutto fuori.
Ai: 'Sai, apparte lo sguardo magnetico, i capelli morbidi, il carattere gentile e premuroso ha un'altra cosa che lo distingue da certe persone.
Conan: 'Ah si? E cosa?'
Ai: 'Lui si fida di me.'
Un colpo al cuore di Conan, gli altri continuavano a camminare in silenzio ma lui si fermó.
Conan: 'Ai dici al Dottor Agasa che stasera dormo con Ran. Marcó il più possibile quel nome per farglielo sentire bene.
Questa volta il colpo al cuore venne alla piccola scienziata. La stava abbandonando per caso? Dopo tutto quello che hanno passato insieme? Lei era una bomba ad orologeria, forse se l'era dimenticato? E poi cosa significava quel con? Che avrebbero dormito nello stesso letto?
Ai: 'Fa come ti pare.' Gelida.
Conan: 'Ciao ragazzi, a domani!'
Si salutarono.
Conan con un volto intristito si incamminó verso l'agenzia investigativa di Goro.
* * *
Goro: 'Moccioso come stai?' A volte era irritante ma in fondo, a modo loro, si volevano bene.
Conan: 'Ciao vecchio mio!'
Goro: 'Non sono vecchio!!' Gli lanció un cuscino addosso ma il piccoletto si scansó prima che lo colpisse.
Goro: 'Non finisce qui!'
Conan: 'Ran dov'è?'
Goro: 'Su in camera, con un suo amico.'
Conan: 'No, non dirmi che è lui....'
Goro: 'Mi dispiace deluderti ma è proprio lui.'
Conan: 'Yukoshi..'
Goro: 'Con tutta sincerità preferivo Scinichi ma cosa ci posso fare?'
Un sorrisetto beffardo apparve sul viso di Conan.
Conan: 'Okay, vado di sopra!'
Goro: 'Bravo vai a controllare!'
* * *
Conan: 'Ran ci sei?'
Ran: 'Sono in camera mia, entra pure!'
Il bambino entró e vide i due liceali baciarsi.
Conan: 'Un pó di contegno...'
Yukoshi: 'E smettila marmocchio!'
Ran: 'Lascialo perdere Conan, piuttosto vieni qui, abbracciami.
Il piccoletto di avvicinó a lei e si strinsero in un tenero abbraccio.
Ran: 'Mi sei mancato tanto.'
Conan non rispose, stranamente non aveva nulla da dire.
Yukoshi: 'Avete finito?'
Conan: Ran vi lascio ai vostri giochini.'
Ran: 'Ma Conan!'
Il piccolo liceale sbattè la porta pensando a quanto Ran sia caduta in basso e al fatto che abbia incolpato la sua piccola Ai. La sua piccola Ai. Ma cosa gli stava accadendo?
La notte era lunga per pensare, avrebbe trovato una spiegazione plausibile per domani mattina?
* * *
Ellex: 'Pronto?'
?: 'Hai fatto quello che ti ho detto?'
Ellex: 'Come scocci a volte!'
?: 'Dimmelo e la faremo finita qui.'
Ellex: 'Si, ho fatto tutto quello che che mi hai detto.'
?: 'Ottimo.'
Ellex: 'Non vedrai più la faccia di Sherry, Gin.
Gin: 'Eccezionale mio caro Malibù.'
CONTINUE...•AngoloAutrice•
UCCIDETEMI PURE MA POI NON VI LAMENTATE SE NON ESCONO PIÙ CAPITOLI.😂😂😂
Scusate per l'assenza, vi pregoooo❤
Alla prossimaaa❤❤
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Detective Conan.✨(in pausa)
Fanfic'Io faccio parte di un organizzazione segreta molto grande dove i pesci piccoli, come me, che si trovano in fondo alla lista, sanno che c'è una sola cosa che conta: il colore Nero. I membri dell'organizzazione vestono tutti di Nero, come i Corvi.' ...