Capitolo 19

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Arrivammo a casa di Katy, appena ci videro ci fu un silenzio tombale interrotto da una risatina di due ragazze a cui si unirono quasi tutti.
Dan non ci fece caso e si sedette su una poltrona e mi fece sedere sopra le sue gambe.
"Quindi state insieme?" Annuii, mi sentivo molto a disagio, tutti ci guardavano e molte delle ragazze si dicevano cose all'orecchio e ridacchiavano guardandomi e i ragazzi si unirono a loro dopo un po'.
Katy dopo un po' mi chiese:"Avete già scopato?" Eravamo fidanzati da poche ore, era ovvia la risposta.
"Katy cerca almeno di fare domande più intelligenti, lei è diversa da voi." Subentrò Dan. "Quindi è un no? Aaahh.. ecco perché state ancora insieme." Risero tutti.
"Quindi è diversa.. come Valery?" Ridacchiarono tutti. "Chi è Valery?" Azzardai. "La sua unica ragazza del liceo, lei gli aveva detto di no ma ovviamente lui era riuscito a convincerla come ha fatto con te, faceva il romanticone e poi appena l'ha scopata ha iniziato a fare lo stronzo e ad insultarla davanti a noi!" "No ti sbagli!" Subentrò un'altra vicino a me. "Lo avevano fatto pure la mattina dopo, ma non c'era niente da fare, lui si annoia e si scoccia subito." Tutti annuirono.
"dopo" continuò Katy, non capiva che non mi fregava delle ragazze che si era fatto Dan, lo sapevo che si era fatto tutta l'isola; se andava avanti così sarei scoppiata e Dan aveva perso le speranze di farla tacere.
"Si sono lasciati e lui si è ubriacato per 3 giorni perché pensava che Valery fosse quella giusta, solo perché gli aveva detto di no, al contrario delle altre;  fatto sta che gli ho tirato su il morale io, non è vero Dan? Comunque ora Valery non vive più qua." iniziarono a fare battutine su di noi cercando di non farsi vedere da me ma era evidente e dopo un po' iniziarono a fare scommesse su quanto saremmo durati, così, davanti a noi.
Mi sentivo perfettamente persa e Dan era zitto rassegnato, non voleva che sapessi le cose del suo nero passato ma non c'era nulla da fare, mi avevano raccontato.
Quelle ragazze erano proprio stupide, insensibili e sopratutto superficiali.
Passarono due minuti e loro continuavano, mi sentivo sola e volevo solamente urlare e scappare, mi facevano schifo.
"Smettetela" mormorò Dan, mi fece alzare. "LA VOLETE SMETTERE? CON LE VOSTRE SCOMMESSE DEL CAZZO?!" Tutti, compresa me, lo guardavamo stupiti. "LEI È DIVERSA DA TUTTE VOI TROIETTE, COMPRESA VALERY! SONO CAMBIATO!" "Stesse parole con Valery" disse uno "poi almeno lei era del  nostro gruppo, siete troppo diversi" continuò; mi sentivo morire non ce la facevo più di sentire tutte quelle brutte cose sulla nostra storia, non doveva essere così. "ANDATE TUTTI A FAN CULO! NON CAPITE NIENTE" mi prese la mano e mi trascinò fuori in un boschetto abbastanza lontano da quella casa maledetta.
Una lacrima silenziosa mi rigò il viso, ero troppo giù e a pezzi per poter trattenere le lacrime. Appena si girò..

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