Capitolo 24

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Charly pov*
Appena entrai in casa presi pochi vestiti, più che altro intimo e tutti i miei soldi; ero ricchissima aveva moltissimi soldi, sia per il viaggio che per lo shopping, e Margaret me ne aveva dati altri in più.
Aveva la borsa piena solo per 1/4 , il resto lo avrei riempito andando a fare shopping, poi avevo uno zaino con la mia macchina fotografica, tutti gli obbiettivi e il mio treppiede.
Era l'una e non sapevo cosa fare,non riuscivo a dormire perché ero troppo emozionata per il viaggio, così decisi di andare a casa di Dan dicendo a Margaret che partivamo la notte stessa per arrivare presto dove volevamo andare; se l'era bevuta.
Ci misi un po' a piedi ma non mi interessava, volevo passare la notte con lui, non mi bastavano le 14 che avevamo davanti.
Entrata di nascosto nel suo giardino, mi affacciai alla sua finestra: aveva quasi finito di mettere a posto la sua valigia e, come al solito, era a torso nudo.
Bussai e lo spaventai, per la prima volta ci ero riuscita.
"Che ci fai qui?!" "Sorpresa! Mi mancavi troppo!" Dissi dandogli la mia valigia. Mi aiutò a salire entrando dalla finestra, era in boxer, non me ne ero accorta dalla finestra, ero troppo bassa per vedere tutto il corpo da lì.
"Non ti dispiace vero?" Disse intendendo i boxer. "No no tranquillo." Era grosso, intendevo, lì sotto, era bello grosso.
"A me spiace che tu sia così, così vestita insomma" disse iniziando a mettere le mani sotto la mia maglietta per poi dopo un po' sfilarmela mentre mi baciava.
"Dan. Dan no." Si fermò "eddaii, ti prego" ci pensai un po', volevo andarci piano ma mi fidavo di Dan e sapevo che non avrebbe fatto nulla, intanto mi fissava i seni e la pancia con le pupille un po' allargate.
"Okay" Per fortuna avevo messo il push-up.
Mentre toglievo i pantaloni e  lui mi guardava avvolto già dal lenzuolo.
"Non mi guardare così però, fai paura" gli dissi. "Scusa è più forte di me." Disse continuando a squadrare il mio corpo.
Entrai nel letto, lui mi abbracciò e mi avvicinò a sé; mi sentivo un po' in imbarazzo a stare così vicina a lui così poco vestita, mi strinse di più per fare aderire i due nostri bacini.
"Non mordo mica eh?" Disse lui "oh forse si" mi mordicchiò la spalla, ed iniziai a ridere.
"SSSH!" Mi coprì la mano con la bocca.
Mi sentii subito più a mio agio e mi avvicinai a lui; mentre mi accarezzava la schiena e le gambe mi addormentai.
Dan pov.
L'amavo.

Angolo scrittrice
CHI URLA CON ME? Waaaaaaa!!!!!!😍😍😍😍😍😏😏😏😏

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